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Il sintomo Mangione

Si è già detto tutto e il contrario di tutto sull’identità di Luigi Mangione, il giovane americano che qualche giorno fa ha ucciso a Manhattan il CEO di United HealthCare, uno dei colossi della farmaceutica responsabile della morte di migliaia di cittadini americani, a causa delle politiche dilazionatorie messe in atto per posticipare il più possibile la presa in cura degli assicurati.

da Radio Blackout

Suprematista bianco, tecnofilo, sostenitore di Musk… odiatore di Musk… anti-natalista,  complottista, tecnofilo..ecc. ecc…. Ogni gazzettiere dirà la sua. Anche se la ggggente l’ha già eletto nuovo eroe popolare. Come ha ben sintetizzato (speranza!) un consulente presso il “Network Contagion Resarch Institute” analizzando le tome di di messaggi solidali in rete:

“L’uccisione di Thompson viene spiegata come una specie di segnale d’inizio di una più ampia guerra di classe”

Resta su tutto la chiarezza del gesto e le motivazioni che lo stesso ha vergato sulla sua lettera-testamento.

Un commento dal nostro corrispondente dalla East Coast, Felice Mometti

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