InfoAut
Immagine di copertina per il post

LAVORO: AGITAZIONI OPERAIE TRA METALMECCANICA, AGROALIMENTARE E FINCANTIERI

||||

Il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, torna a strigliare il governo e a chiedere di allargare i cordoni della borsa, ovviamente a favore dei padroni stessi: ‘Il dialogo tra le istituzioni non è invitarci su una passerella rossa agli Stati generali o a bere un caffè al ministero. O il confronto è vero sui fatti e ci ascoltano, o non funziona niente’, ha detto il leader degli industriali all’assemblea annuale di Confindustria Toscana ad Arezzo.

Intanto rotte le trattative tra Federmeccanica e sindacati delle tute blu sul rinnovo del contratto: deciso dai sindacati confederali della metalmeccanica lo stato di agitazione e 4 ore di sciopero il 5 novembre in tutti gli stabilimenti, oltre a 2 due ore per le assemblee.

Sempre per la rottura padronale sul contratto, 4 ore di sciopero domani, venerdì 9 ottobre, pure per lavoratori e lavoratrici dell’industria agroalimentare.

E’ poi già sciopero oggi, giovedì 8 ottobre, per 8 ore, per i 4mila addetti impiegati a Fincantieri Ancona, dopo l’aumento dei contagi da Covid e le risposte – non risposte da parte dell’azienda. L’astensione dal lavoro riguarda operai, impiegati e ditte di appalto. “All’interno dello stabilimento dorico si sta assistendo ad un forte aumento di contagi da Covid-19 e le risposte date dall’azienda non ci sembrano sufficienti” spiegano i sindacati in una nota, sottolineando che “in Fincantieri lavorano 4mila persone, spesso in aeree ristrette ed è quindi chiaro come il rischio dal punto di vista sanitario sia molto elevato. Chiediamo all’azienda ed alle istituzioni preposte di ampliare l’attuale protocollo sulla prevenzione e sicurezza per Covid attraverso test sierologici a tutti i dipendenti diretti, indiretti e ditte di appalto; una comunicazione tempestiva dei casi, oltre ai componenti del comitato covid, anche ai dipendenti delle aree in cui i casi si verificano; il ripristino delle turnazioni, per evitare la sovrapposizione dei lavoratori in entrata ed in uscita; un incremento dei mezzi di trasporto pubblico dei lavoratori, per evitare il sovraffollamento a bordo” “Riteniamo – chiudono Fim, Fiom e UIlm – che questo sciopero sia anche un’assunzione di responsabilità nei confronti di tutta la città viste le ripercussioni che potrebbero esserci sui cittadini a causa di focolai che potrebbero partire proprio dal cantiere navale”. Da Ancona con noi Massimiliano Anastasi, responsabile RLS Fiom Cgil a Fincantieri. Ascolta o scarica

{mp3remote}https://www.radiondadurto.org/wp-content/uploads/2020/10/anastasi-Fincantieri-GR13.mp3{/mp3remote}

Da Radio Onda d’Urto

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

confindustriaCORONAVIRUSlavorosciopero

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Intelligenza artificiale: l’umanità è diventata obsoleta per i padroni?

La distopia è già qui. Negli Stati Uniti, negli ultimi giorni, una pubblicità che sembra uscita da un film di fantascienza è apparsa ovunque.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Manovra 2026: La “responsabile” Meloni, atto terzo. 

Prima di dilungarci nel merito dell’allocazione dei miserrimi 18 miliardi previsti, quattro aggettivi possono sintetizzarne il contenuto. Una manovra “responsabile”, pavida, iniqua e belligerante. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendere i padroni. Un commento sulla norma affitti brevi, l’organizzazione delle lotte e l’inasprirsi dei conflitti abitativi a Bologna

Due dirette sulla questione abitativa in Italia, tra le mistificazioni del dibattito pubblico sugli affitti brevi e l’inasprimento del conflitto sulla casa a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: lo Spazio Popolare Neruda sotto attacco: la risposta di chi abita e vive lo spazio per la tutela della salute collettiva

Da ieri i quotidiani locali a Torino hanno alimentato la bufera in merito allo Spazio Popolare Neruda dove si è verificato un caso di tubercolosi al quale è seguita un’attenta gestione per la tutela della salute collettiva, sia della comunità che vive e attraversa lo spazio, sia del quartiere e di chi lo anima con le più varie attività. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il problema è il Neruda o l’assenza di prevenzione?

Questa mattina è uscita la notizia su “La Stampa” e altre testate locali riguardo alla presenza di alcuni casi di tubercolosi all’interno dello Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Chi paga il “miracolo economico” (che poi è la solita austerità) del Governo Meloni

Il prelievo fiscale è salito dal 2024 al 2025 dal 41,4% al 42,6% del Pil, toccando un picco da record a danno di milioni di contribuenti con redditi medio bassi

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Fuori dalla metropoli. Quaderno di lavoro su lotta per la casa e capitale immobiliare

Una lettura necessaria per ragionare sulla militanza e le lotte sociali fuori dai grandi conglomerati urbani.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

I privati all’assalto della sanità (con l’appoggio del Governo)

Lo scorso 8 luglio Mediobanca ha dato notizia dell’aggiornamento del suo Report 2024 sui maggiori operatori sanitari privati in Italia (con fatturato superiore a 100 milioni) nel 2023.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

In Belgio ondata di proteste contro l’austerità

140.000 persone nelle strade di Bruxelles, blocchi mattutini, traffico aereo quasi paralizzato, scontri violenti: questo è ciò che è successo martedì 14 ottobre dai nostri vicini belgi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Aria frizzante. Un punto di vista dalla provincia sulla marea del «Blocchiamo tutto»

Riprendiamo questo ricco contributo di Kamo Modena, in attesa dell’incontro di questo weekend a partire dalla presentazione del documento «La lunga frattura»

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Comunicato di solidarietà all3 compagn3 fermate il 22 settembre a Milano: Ettore e Mina liber3 subito!

Ripubblichiamo il comunicato di solidarietà nei confronti di Ettore e Mina, ora agli arresti domiciliari a Milano scritto e pubblicato dal coordinamento cittadino Torino per Gaza

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Sullo sciopero generale del 22 settembre una giornata di resistenza e lotta – Milano

Il 22 settembre, in occasione dello sciopero generale nazionale, le piazze di diverse città italiane sono state attraversate da movimenti di massa che hanno dato vita a cortei, scioperi, blocchi e boicottaggi contro la macchina bellica, in solidarietà con il popolo palestinese e contro il genocidio. È stata una giornata fondamentale nella ricomposizione di un […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lotte operaie: sabato 6 settembre manifestazione SUDD Cobas a Forlì contro caporalato e sfruttamento

Non si placano le proteste dei lavoratori della filiera Gruppo 8 a Forlì e a Cesena. L’azienda vuole delocalizzare gli stabilimenti romagnoli, dai quali escono prodotti di lusso brandizzati Made in Italy.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Calabria: vincere la rassegnazione. Costruire l’alternativa

La Calabria si avvicina a una nuova tornata elettorale e ciò che emerge, senza troppi giri di parole, è l’ennesima prova di quanto poco i principali partiti nazionali tengano davvero a questa terra. In questi giorni assistiamo al solito teatrino: spartizione di poltrone, nomi tirati fuori dal cilindro senza radici, senza sostanza, senza un’idea chiara […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Lavoro: la polizia carica gli operai di Gruppo 8 (FO) in sciopero. Tre lavoratori in ospedale, ma la resistenza continua

Violente cariche di polizia ai cancelli della Gruppo 8 di Forlì, dove i lavoratori sono in sciopero e picchetto supportati dal sindacato di base Sudd Cobas. Da undici giorni lavoratori e sindacalisti presidiano i cancelli della fabbrica del Gruppo 8, azienda che produce divani di lusso che vengono venduti anche a 100mila euro l’uno. Difendono […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Napoli: scarcerati Angelo e Mimì. Andranno a processo il 12 ottobre. Decine di presidi in tutta Italia

Con le nuove norme introdotte dal governo i due imputati rischiano pene importanti in particolare per l’accusa di resistenza aggravata.