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L’eco del movimento occupy arriva anche a Modena

Sono gli studenti delle scuole superiori i primi a ricollocarsi dentro lo scenario di lotte globali. Il Deledda Cattaneo ha occupato l’istituto di via Ganaceto nella giornata di martedì, ed ora l’occupazione prosegue tra dibattiti, cineforum, e momenti di informazione.

Ieri (mercoledì 23 novembre) più di 200 studenti si sono trovati in assemblea presso il liceo artistico Venturi per decidere il da farsi.

Durante l’assemblea è emersa la determinazione degli studenti a non perdere tempo di fronte ad un governo che ha promesso lacrime e sangue ed inoltre ha elogiato l’operato delle Gelmini.

Il contraddittorio si è sviluppato tra i rappresentanti d’istituto (per lo più legati alla rete degli studenti..) ed il resto del corpo studentesco, che ha più volte ribadito che non c’è nulla di buono nel governo della Bce, che caduto Berlusconi non finisce il desiderio e la volontà di riprendersi in mano il proprio futuro, e che nessuna delega è in grado di rappresentare la rabbia e il desiderio di cambiamento degli studenti.

Da registrare anche l’inizio di una campagna di comunicazione, ben recepita dagli studenti, firmata #Occupy Modena.

Siamo sicuri che le prossime settimane saranno bollenti.

 

Riportiamo di seguito i comunicati di solidarietà all’occupazione del Deledda firmati S.a.o. Guernica e Occupy Modena:

Guernica al fianco degli studenti! Occupy everything!

Anche a Modena partono le occupazioni delle scuole e come Spazio Antagonista Occupato Guernica non possiamo far altro che salutare con piacere questa nuova iniziativa di lotta.

Come da un anno a questa parte, il movimento studentesco, con le sue lotte sta cercando di rispondere a una crisi sempre più profonda che la classe politica-finanziaria italiana non è in grado di gestire, ribadendo quelle che sono le parole d’ordine che stanno caratterizzando questo periodo.

Con questa occupazione si ribadisce l’importanza della scuola pubblica dimostrando che,ad ogni attacco ad essa verranno date delle risposte serie e concrete . Una caratteristica del movimento studentesco è di riuscire a entrare nel merito delle azioni che compie tutti i giorni, ma soprattutto ribadisce che possono cambiare i governi e le persone al comando di questo paese, ricordiamo che Monti ha parlato con favore della riforma Gelmini, ma quello che interessa è riprendersi in mano il proprio presente e il proprio futuro.

Questa occupazione va di pari passo alle occupazioni che stanno invadendo l’Italia, tra scuole superiori e università, sintomo chiaro di dove vogliono arrivare gli studenti, aprendo quella strada alla lotta sociali che, in questo periodo, molti in Italia stanno attendendo.

Come Spazio Antagonista Occupato Guernica sosterremo e appoggeremo questa occupazione nella speranza che sia la prima di altre occupazioni perché riteniamo che sia un segnale forte all’interno delle lotte e per la crescita di un movimento che giorno dopo giorno sta diventando sempre più forte.

S.A.O. Guernica.

 

Anche Modena ha una prima scuola occupata!!

Gli studenti del Cattaneo-Deledda sono in occupazione da questa mattina, andando per primi a mettere in pratica le parole d’ordine delle giornate di mobilitazione dell’ 11 e 17 novembre.

Il mondo della formazione, come accade già da diverso tempo, è il primo interprete delle istanze di cambiamento che si agitano a livello globale.

Non possiamo che registrare una continuità tra ciò che avviene a Modena e ciò che sta avvenendo nel resto d’Italia: gli studenti medi ed universitari stanno infatti applicando le parole d’ordine del default, del diritto all’insolvenza, della rivendicazione di spazi e tempi per costruire ed elaborare sapere critico, scardinando, dal basso, il concetto di scuola/università azienda, asservito al mondo del lavoro (precario), tanto caro anche al neo governo Monti.

Dalle parole degli studenti in occupazione risulta chiarissimo il rifiuto a qualsivoglia politica d’austerità, risulta il totale rifiuto di manovre lacrime e sangue, sfiduciando fin da subito il governo dei tecnici, dei banchieri e della finanza, il governo chiamato a risolvere la difficoltà italiana interpretato proprio da chi questa difficoltà la creata.

Attendiamo che altri pezzi della società modenese si aggreghino agli studenti in lotta, andando a moltiplicare e diffondere i fenomeni delle occupazioni, per restare connessi alle altre piazze italiane, europee e mondiali.

 

# Occupy Modena # Occupy everywhere

 

Noi il 99% al 100% in movimento!

 

 

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