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Livorno verso il 18 e il 19 ottobre: iniziativa davanti alla CISL

 

La larga intesa tra i sindacati Confederali CGIL-CISL-UIL ha tra le sue prerogative quella di non perdere consenso e di essere spalla utile alla propria area Politica e al governo dell’austerità! Spesso parlano di reddito e fanno della grande chiacchiera quando in realtà non muovo un passo nella direzione degli interessi degli operai, precari e studenti. I confederali, in piana intesa con il governo Letta, stanno sostenendo tutti i disegni di legge che prevedono solo qualche briciola per chi come noi vive la sofferenza della povertà e della precarietà più dura. Di quelle briciole non sappiamo che farcene! Noi abbiamo bisogno di riprenderci il reddito che ci permetta di vivere dignitosamente. Abbiamo bisogno di conquistare il diritto alla casa per tutti, al trasporto, alla sanità e all’educazione gratuita e di qualità per tutti gli abitanti del nostro paese. NON VOGLIAMO MORIRE DI CRISI! E non siamo più disposti ad aspettare le loro briciole!

C’è un percorso di lotte di movimento antagonista in tutta Italia, che senza mezzi termini non prescinde dalla giusta pratica del conflitto. E sa bene che il reddito o si conquista con le lotte oppure resta solo nelle chiacchiere dei sindacati confederali e dei partiti!

La precarietà è la condizione di vita imposta alla maggioranza della società dal sistema capitalista attuale. Lottare per conquistare reddito e ricchezza sociale è la nostra risposta a questa condizione che sta rovinando la vita di milioni di lavoratori e lavoratrici.

Oggi qui davanti alla sede della CISL come facemmo il 15 maggio occupando i locali della CGIL per portare solidarietà a tutti/e i lavoratori e alle lavoratrici che grazie alle scelte di servilismo di questi sindacati, a partire dall’emblematico referendum per il piano Marchionne o alla questione sulle rappresentanze nei posti di lavoro, oggi si trovano a subire ricatti e a perdere il proprio posto di lavoro, solo perché rivendicano dignità!

E’ chiaro a tutti che ormai i sindacati confederali non fanno gli interessi dei lavoratori, ma quelli dei padroni! E oggi vogliamo indicare qui davanti che una strada davvero dalla parte dei precari, degli operai e degli è studenti c’è, e la possiamo percorrere insieme! Con le lotte e il conflitto sociale è possibile strappare il reddito e la ricchezza che ci spetta! Come sta accadendo in tutta Italia con le occupazioni di case, i picchetti dei facchini, le manifestazioni degli studenti, gli scioperi selvaggi degli autotrasportatori possiamo ribaltare la situazione e non avere più il terrore di arrivare alla quarta settimana del mese con il portafoglio vuoto e la nostra dignità a pezzi!

Per questo come Laboratorio SKA saremo già da Venerdi 18 a Roma per lo sciopero nazionale dei sindacati conflittuali, lo saremo anche il giorno successivo per le strade di Roma per la manifestazione contro l’austerity e per assediare i palazzi del potere e con tutte le nostre forze insieme alle migliaia di persone  cercheremo di rimanerci fino alla domenica per riappropiarci della nostra dignità e forza collettiva!

Laboratorio Ska

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