Una notte di lotta che ci dice ancora una volta qualcosa. La catena della logistica è fragile perché basata su flussi tesi e scadenze inderogabili. Vogliono una produzione just in time? Anche le nostre lotte dovranno arrivare al momento giusto e colpire questi signori dove fa loro più male: ai loro profitti. Sono i nostri corpi contro la loro arroganza, è una battaglia che dobbiamo giocare tutti in prima persona per sostenere i facchini in lotta.

Non possiamo aspettarci che la giustizia per Abd Elsalam venga da un governo il cui Ministro del lavoro è il signore delle cooperative italiane o da magistrati che si sono precipitati a scagionare in tempo record la GLS e l’autista del camion assassino sostenendo che quella notte non ci fosse neanche in corso una protesta.

Se toccano uno, colpiamoli tutti! Siamo tutti Abd Elsalam!

Seguono alcune foto della protesta della notte scorsa trovate in rete:

Roma

Bologna

Milano

Torino

Padova