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Massa è antifascista!

Il giorno 16 aprile 2011, è stato indetto un corteo studentesco a Massa, per portare all’attenzione dell’opinione pubblica e della giunta comunale la mancanza di spazi sociali nella città.

Il corteo è stato indetto da varie organizzazioni del movimento massese tra cui: Collettivo Autonomo Studentesco, Sinistra Critica, Giovani Comunisti, Collettivo Accademia di Belle Arti di Carrara.

Il concentramento è stato indetto alle ore 8.30 in Piazza Garibaldi. Il corteo ha iniziato a muoversi verso le 9.30. Durante il percorso il corteo è passato nei pressi della sede dell’organizzazione neofascista Forza Nuova, sotto la quale sono stati scanditi slogan antifascisti e è stato pure affisso uno striscione.

È importante segnalare uno sconcertante episodio accaduto durante il passaggio del corteo vicino alla sede forzanovista. Infatti alcuni neo-fascisti in motorino hanno cercato, facendosi filmare dai propri camerata presenti nella sede, mentre cercavano di rubare lo striscione del corteo.

In risposta alla vicenda la DIGOS ha cercato di infiltrarsi nel corteo con fare provocatorio, ma sono stati prontamente respinti.

Durante il percorso è stata sanzionata la sede del Partito Democratico con un lancio di uova e con numerosi slogan. Questo gesto manifesta il dissenso del movimento Massese verso le istituzioni comunali e il sindaco Roberto Pucci, appartenente al medesimo schieramento.

Dopo aver percorso e bloccato tutta la città il corteo è terminato sotto il palazzo comunale, per far sentire la propria voce alla giunta è il proprio bisogno di riappropriarsi degli spazi sociali.

Proprio qui è avvenuto l’episodio che ha interessato molto i media cittadini. Infatti, probabilmente infastiditi dalle rivendicazioni sociali degli studenti scesi in piazza, alcuni neo fascisti appartenenti a FN, sono arrivati per scontrarsi e insultare i partecipanti alla splendida giornata di lotta che andava concludendosi.

Forse deludendo e ferendo l’orgoglio e il macismo di questi fascistelli, gli studenti compatti li hanno respinti con la giusta forza che richideva il momento.

L’antifascismo militante della piazza massese è il segnale inequivocabile che per i fascisti non c’è nessuno spazio. Questi tristi figuri erano rispettivamente, uno il coordinatore cittadino di Forza Nuova ed il secondo dell’organizzazione giovanile del partito Lotta Studentesca. Mentre scappavano rendendosi conto della reazione del corteo.

Le forze dell’ordine sono intervenute per proteggere i neofascisti ma anch’esse sono state reaspinte nuovamente dal corteo che ha impedito la carica formando alcuni cordoni.

Questo episodio è l’ennesima riprova che fascismo, razzismo e sessismo non sono tollerati dalla città di Massa, medaglia d’oro per la Resistenza.

Con questo comunicato, oltre a fornire la versione reale e dettagliata della vicenda falsificata dai giornali locali e reti locali, vogliamo anche lanciare una campagna per far sì che forza nuova non trovi più agibilità politica sul territorio, e intendiamo proseguire la strada della mobilitazione antifascista. Saranno proprio gli studenti, i precari, i disoccupati e tutta la generazione P a cacciare una volta per tutte il fascismo da Massa!

Proprio per questo vogliamo indire per i prossimi mesi un grande corteo antifascista regionale toscano che trovi la partecipazione di tutto il movimento del nostro territorio.

Antifascisti Massesi

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