InfoAut
Immagine di copertina per il post

Napoli: estendere il reddito subito!

||||

Riceviamo e pubblichiamo volentieri…

“Fate presto!!”
Abbiamo rotto il divieto di manifestazione in maniera autoregolamentata (numero simbolico, distanze, dpi) aprendo due striscioni in piazza del Plebiscito per urlare col megafono un appello urgente da Napoli al Prefetto Valentini e tramite lui a tutto il Governo:
“Urge l’estensione immediata del Reddito a tutte e tutti i non garantiti!” Una misura promessa e ancora mai arrivata ma che soprattutto non può essere la misura tampone di un mese per una crisi sociale ed economica che durerà molto di più della drammatica crisi sanitaria.
Eravamo in quindici, un numero simbolico, ma abbiamo portato con noi la voce di circa millecinquecento famiglie di questa città che come reti dal basso sosteniamo con la spesa solidale ogni settimana. Le storie, il disagio, la disperazione che raccogliamo ogni giorno, voci che hanno sempre più urgenza di essere ascoltate. Perchè la quarantena non è uguale per tutti/e e non lo sarà nemmeno quel che verrà dopo.
Erano presenti stamattina volontari solidali dello Sgarrupato/Damm (per la zona Quartieri Spagnoli/Montesanto), l’ex Opg (per Materdei, la Sanità e altre aree), la Brigata Solidale Vincenzo Leone per la zona Ferrovia e l’Area Flegrea Solidale più una rappresentanza dei lavoratori dello spettacolo.
Come noi sono tante e tanti però ad essersi attivati anche in altre reti di mutualismo in altre zone della città, da Scampia a Napoli Est, grazie esclusivamente alla straordinaria mobilitazione dal basso che ha rappresentato la solidarietà attiva del vicinato. Ma che non può essere un alibi per le Istituzioni per venir meno alle proprie responsabilità!
Perchè non sarà il pacco della spesa a risolvere il dramma sociale già esistente e che questa situazione ha enormemente amplificato. Urge una misura come l’estensione del reddito di cittadinanza ad assegno pieno a tutti i non garantiti e un intervento normativo sugli affitti senza il quale alla pandemia sanitaria seguirà una pandemia di cause di sfratto! Invece finora nemmeno la sospensione delle bollette è stata attuata… Non hanno senso le misure transitorie di un mese se dall’altro lato ci si dice, e purtroppo è vero, che la crisi sarà lunga e dura!
L’iniziativa si è conclusa dopo circa un’ora inoltrando alla Prefettura una richiesta di incontro anche in conference call con il Prefetto Valentini (visto che l’attuale regime di lockdown vige anche nel palazzo della prefettura). Una conference call che coinvolga tutte le reti solidali che probabilmente più delle Istituzioni in questo momento hanno il polso reale della situazione. E con la richiesta che comunque questo appello d’urgenza arrivi in fretta al governo!
Ci siamo assunti la responsabilità di rompere il divieto di manifestazione del lockdown in maniera autoregolamentata perchè se si può fare la fila al supermercato e soprattutto se a quanto sembra fra poco ci rimanderanno a lavorare, allora sicuramente si possono esprimere anche i nostri diritti democratici!
Ma soprattutto perchè la rabbia sta traboccando… Reddito di esistenza subito: Napoli, il sud e tutti i non garantiti di questo paese non possono più aspettare!

Reti del Mutualismo solidale napoletane

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

CORONAVIRUSnapoliREDDITO DI QUARANTENA

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La parabola della salute in Italia

È un potente monito in difesa del Servizio sanitario nazionale quello che viene dall’ultimo libro di Chiara Giorgi, Salute per tutti. Storia della sanità in Italia dal dopoguerra a oggi (Laterza, 2024). di Francesco Pallante, da Volere la Luna Un monito che non si limita al pur fondamentale ambito del diritto alla salute, ma denuncia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cuba: blackout ed embargo

Cuba attraversa la sua maggiore crisi energetica, con la pratica totalità dell’isola e con 10 su 11 milioni di abitanti privati di elettricità.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Movimento No Base: Fermarla è possibile. Prepariamoci a difendere la nostra terra!

Da mesi le iniziative e le mobilitazioni contro il progetto strategico di mega hub militare sul territorio pisano si moltiplicano in un contesto di escalation bellica in cui il Governo intende andare avanti per la realizzazione del progetto di base militare.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sanità: dalle inchieste torinesi al G7 Salute di Ancona

Due approfondimenti che riguardano la crisi sanitaria per come viene messa in atto dalle istituzioni locali e nazionali.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui!

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Comunicato del cs Rivolta di Marghera sulla manifestazione di sabato 28 ottobre

Sabato 28 settembre una straordinaria ed imponente manifestazione ha attraversato le vie di Mestre per ricordare Jack e stringersi forte alla sua famiglia e a Sebastiano. Oltre 10000 persone, forse di più, si sono riprese le vie della città, una città che ha risposto nel migliore dei modi alle vergognose dichiarazioni di Brugnaro e dei suoi assessori. Comitati, associazioni, centri sociali, collettivi studenteschi con la rete “riprendiamoci la città” e una marea di cittadine e cittadini, hanno trasformato una parola d’ordine in una pratica collettiva.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Per Jack, per noi, per tutt*. Riprendiamoci la città, sabato la manifestazione a Mestre.

Mestre (VE). “Per Jack. Per noi. Per tutt*”. Manifestazione in ricordo di Giacomo, compagno 26enne del centro sociale Rivolta ucciso venerdì a Mestre mentre – con un altro compagno poi rimasto ferito – cercava di difendere una donna da una rapina. Il 38enne aggressore si trova in carcere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MESTRE: UN COMPAGNO UCCISO E UNO FERITO NEL TENTATIVO DI DIFENDERE UNA DONNA VITTIMA DI RAPINA

La scorsa notte un compagno è stato ucciso ed un altro ferito a Mestre nel tentativo di sventare una rapina nei confronti di una donna. Come redazione di Infoaut esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza nel dolore ai compagni e alle compagne di Mestre.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosentine in lotta per il diritto alla salute

Il collettivo Fem.In Cosentine in lotta nasce nel 2019 e da allora si occupa del tema dell’accesso alla sanità pubblica, del diritto alla salute, con uno sguardo di genere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Crollo alle Vele di Scampia: fate presto!

Condividiamo di seguito il comunicato del Comitato Vele Di Scampia 167 dopo il terribile crollo che ha provocato la morte di due giovani e il ferimento di 13 persone tra cui sette bambini ed la gestione vergognosa dei soccorsi. Solo ora, al termine di una giornata difficilissima e dolorosa riusciamo a scrivere queste poche righe. […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Napoli: liberi di lottare contro la guerra e affianco al popolo palestinese

Alle 6 di stamani la polizia è andata a casa di 4 compagn per notificare l’applicazione dell’obbligo di firma e contestare vari reati per la manifestazione in solidarietà al popolo palestinese del 13.02 di quest’anno fuori le sedi della RAI di Napoli. da Laboratorio Politico Iskra Giovedi 18 luglio, Presidio h 10, Sede Rai via […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Napoli: cariche alla manifestazione contro il concerto “in onore” dei 75 anni della NATO. 10 gli attivisti feriti

Scontri e feriti alla manifestazione contro la Nato e le politiche di guerra, 10 i manifestanti feriti.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Iskra: multe e repressione non ci fermeranno

Ieri abbiamo appreso la notizia della condanna al pagamento di oltre 4mila euro comminata a Eddy, nostro compagno, per una iniziativa di lotta del 2016 del Movimento “Disoccupati 7 Novembre.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Stop al genocidio: cariche sotto la sede della RAI a Napoli

La vostra repressione non ci fermerà: Stop genocidio, 23 febbraio sciopero generale, 24 manifestazione nazionale a Milano!

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Napoli: cariche al corteo al fianco della Palestina

Cariche a Napoli ieri contro il corteo che stava percorrendo le strade della città partenopea in solidarietà con il popolo di Gaza e della Cisgiordania.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma: cariche verso chi protesta contro la cancellazione del Reddito di Cittadinanza

Cariche ieri contro i disoccupati arrivati a Roma da Napoli per protestare contro la cancellazione del Reddito di Cittadinanza.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Caos totale. Ancora in piazza a Napoli contro l’eliminazione del reddito di cittadinanza

Ieri ha avuto luogo a Napoli la quarta giornata di mobilitazione in un mese contro l’abolizione del Reddito di Cittadinanza.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Napoli: cariche della polizia contro chi protesta per l’abolizione del Reddito di Cittadinanza

Questa mattina, lunedì 28 agosto, a Napoli è stata organizzata una manifestazione per protestare contro l’abolizione del Reddito: circa 500 persone si sono date appuntamento in piazza Garibaldi e hanno cominciato a muoversi in corteo verso corso Garibaldi, in prossimità della stazione della Circumvesuviana di Porta Nolana, bloccando il traffico in entrambe le direzioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Appello a tutti i percettori, ex-percettori, disoccupati/e, precari, realtà e movimenti

È il momento del contributo di tutte e tutti per alimentare e moltiplicare la partecipazione alle piazze unitarie contro il taglio del Reddito di Cittadinanza.