Non vogliamo le vostre poltrone…ci riprendiamo le nostre sedie!
Agli interventi di apertura sono seguite immediatamente le dichiarazioni dei presidi delle facoltà di Lettere e Scideform e del futuro preside di dipartimento delle facoltà umanistiche capeggiati dall’arrogante Massobrio (che meglio avrebbe fatto ad accettare gli inviti degli studenti ad andarsene…), il cui goffo tentativo di trovare soluzioni all’ultimo minuto ha provocato la decisa reazione dell’assemblea. Non è passata inosservata anche l’assenza del preside di Lingue, la facoltà maggiormente colpita dal sovreffollamento delle aule e dalla carenza di servizi in UniTo.
Il corteo spontaneo nato a conclusione dell’assemblea è stata la naturale conseguenza delle riflessioni delle ore precedenti e la determinazione di almeno 500 studenti e studentesse ha attraversato via Po bloccandone il traffico prima di dirigersi in via Verdi per occupare simbolicamente la presidenza della facoltà di lingue. Questa è stata sigillata con nastro bianco e rosso e privata di eleganti poltrone blu, prese in prestito dagli studenti di lingue per sopperire alla mancanza di posti a sedere durante le loro lezioni…
Il corteo ha concluso il suo percorso occupando il rettorato, dove uno spaventato rettore Pellizzetti ha preferito non farsi vedere per evitare di dover rispondere alle legittime rimostranze dei presenti. Il successivo confronto tra gli studenti ha messo in luce la necessità di proporre ulteriori momenti di lotta e mobilitazione per non abbandonare il percorso cominciato questa mattina.
Il primo appuntamento è claendarizzato per la settimana prossima, LUNEDì 29 OTTOBRE ALLE 13nell’atrio di Palazzo Nuovo per poi dirigersi in rettorato, dove si svolgerà il Consiglio di Amministrazione dell’università di torino, presieduta da Pellizzetti. Lunedì si deciderà anche come organizzare le assemblee autogestite nelle diverse facoltà per poi giungere all’ ASSEMBLEA DI ATENEO indetta per il 7 novembre.
NON VOGLIAMO LE VOSTRE POLTRONE…CI RIPRENDIAMO LE NOSTRE SEDIE!
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