Roma. MPS salvata, risparmiatori condannati: manifestazione contro il salvabanche
Sono passati quattordici mesi dall’infame decreto salvabanche, che ha azzerato i risparmi di decine di migliaia di famiglie. Nonostante le menzognere rassicurazioni del governo, ben pochi sono stati rimborsati. Nel frattempo i soldi – dei piccoli risparmiatori e dei lavoratori – continuano a essere spesi per salvare le banche e i potentati economici che sono responsabili delle crisi e dei fallimenti. Se poi la banca é quella della sacra famiglia PD, cioè il Monte dei Paschi di Siena, si trovano fondi e si escogitano misure la cui realizzabilità era stata negata nei casi di Banca Etruria, Carife, Carichieti e Banca delle Marche. Per queste ragioni i risparmiatori toscani ed emiliani delle Vittime del Salvabanche e del No Salvabanche sono ancora una volta tornati a Roma, davanti ai palazzi del potere. Questa mattina in numeri consistenti si sono ritrovati davanti al Pantheon, in Piazza della Rotonda, con striscioni, cartelli, bandiere e trombe, e sopratutto con quella determinazione che da quattordici mesi é una spina nel fianco del governo PD e ha avuto un ruolo importante nella sconfitta di Renzi al referendum. La manifestazione é arrivata davanti alle porte di una filiale di MPS, con slogan contro la banca e il PD. Dopo circa un’ora di presidio é stato ottenuto un incontro con la commissione finanze del senato: a fronte degli argomenti e della risoluta opposizione espressi dalla delegazione dei risparmiatori, é evidente la mancanza di volontà della controparte governativa a risolvere la situazione. Oltre all’evidente disparità di trattamento, tra l’altro, va sottolineato che il salvataggio di MPS non significa che verranno salvati anche i piccoli obbligazionisti, che potrebbero essere le prossime future vittime tradite dalle menzogne del governo PD. La manifestazione si é conclusa con quella certezza espressa con queste parole dai risparmiatori fin dall’inizio della lotta: la vittoria sorride sempre a chi non molla mai.
Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.