Solidiarietà agli spazi sgomberati
Prima spazzano via il Filorosso e i laboratori teatrali Rossosimona e Libero Teatro, demoliscono i capannoni occupati e autogestiti dove si fanno musica e cultura, poi è la volta degli spazi sociali dove si fa politica vera, non quella delle associazioni che pensano alle cariche universitarie, ma quei luoghi dove dal basso si sono organizzate le proteste contro l’attacco sferrato all’università con la riforma Gelmini. Questo rappresentano il Laboratorio Sociale Autogestito “Assalto” e il Laboratorio Politico “P2 Occupata”; due spazi liberati e messi a completa disposizione degli studenti, due luoghi in cui discutere dei problemi universitari, di lavoro, di ambiente.
Il sistema è ormai collaudato, come accaduto qualche giorno fa anche allo Studentanto Occupato “Anomalia” di Palermo; si aspettano la fine delle lezioni e degli esami, quando ormai tutti gli universitari fuori sede hanno fatto rientro nei loro luoghi di residenza e, in modo vigliacco, si procede a sgomberi, demolizioni, cambi di lucchetti
Vogliamo esprimere la nostra solidarietà ai compagni degli spazi sgomberati sicuri che, con l’inizio del nuovo anno accademico, le loro attività riprenderanno con più rabbia e determinazione.
Collettivo Altra Lamezia
E-mail: altralamezia@gmail.com
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