InfoAut
Immagine di copertina per il post

Sorveglianza speciale: udienza per Paolo dei Blocchi Precari Metropolitani

Necessità di cronaca ricordare che la sorveglianza speciale non è considerata in nessun modo una pena, e comporta l’impossibilità di rientrare nel proprio domicilio oltre le 21 e di uscirvi prima delle 7. I due compagni non possono uscire dal comune di residenza e nemmeno utilizzare la macchina perché nella misura è compresa la sottrazione della patente di guida.

Il dispositivo della sorveglianza speciale solitamente viene utilizzato per colpire la malavita ma ultimamente fioccano le richieste di tale misura nei confronti di compagni e compagne di differenti regioni italiane. Un compagno di Progetto Degage, altri compagni della lotta per la casa e un compagno attivo contro gli sfratti sono stati sottoposti alla richiesta per la sorveglianza speciale, in questi casi respinta durante l’udienza.

Nella giornata di ieri sono state centinaia le persone che si sono radunate a Piazzale Clodio a partire dalle ore 9 per portare solidarietà e calore a Paolo, attivista che nel tempo si è tenacemente speso e distinto per carisma e disponibilità a mettersi in gioco. L’avvocato Romeo e Paolo sono usciti intorno alle ore 11 dal tribunale e come testimonia la corrispondenza che alleghiamo alla fine del report della giornata non hanno avuto sensazioni positive circa il dibattito che si è tenuto nell’aula.

Sembra che ancora una volta la magistratura non rintracci la possibilità di opporsi ad evidenti lacune sociali lasciate dalle istituzioni, considerando attività criminose l’occupazione di stabili abbandonati a fronte di un’emergenza dilagante che a causa degli sfratti, degli sgomberi e dei pignoramenti peggiora giorno dopo giorno.

Consapevoli che liberate tutt* vuol dire lottare ancora si aspetterà il risultato dell’appello ricordando che il 14 febbraio ci sarà un nuovo presidio a Piazzale Clodio per l’udienza riguardante Luca. Importante sarà, inoltre, l’assemblea pubblica “Misure di prevenzione personali, strumenti incostituzionali di controllo sociale” che si terrà a Viale delle Province 198 il 13 Febbraio 2017 che discuterà insieme a Cesere Antetomaso dei Giuristi Democratici e al Professore Luigi Ferrajoli l’uso dei dispositivi giuridici di controllo delle lotte sociale e dei compagni che le animano.

http://www.ondarossa.info/newsredazione/corrispondenza-paolo-vetta-sulludienza-appello-sorveglianza-spec

da: Progettodegage.org

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Tubercolosi al Neruda: no alle speculazioni sulla malattia

Riprendiamo il comunicato del Comitato per il diritto alla tutela della salute e alle cure del Piemonte sulla vicenda che vede coinvolto lo Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Intelligenza artificiale: l’umanità è diventata obsoleta per i padroni?

La distopia è già qui. Negli Stati Uniti, negli ultimi giorni, una pubblicità che sembra uscita da un film di fantascienza è apparsa ovunque.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Manovra 2026: La “responsabile” Meloni, atto terzo. 

Prima di dilungarci nel merito dell’allocazione dei miserrimi 18 miliardi previsti, quattro aggettivi possono sintetizzarne il contenuto. Una manovra “responsabile”, pavida, iniqua e belligerante. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendere i padroni. Un commento sulla norma affitti brevi, l’organizzazione delle lotte e l’inasprirsi dei conflitti abitativi a Bologna

Due dirette sulla questione abitativa in Italia, tra le mistificazioni del dibattito pubblico sugli affitti brevi e l’inasprimento del conflitto sulla casa a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: lo Spazio Popolare Neruda sotto attacco: la risposta di chi abita e vive lo spazio per la tutela della salute collettiva

Da ieri i quotidiani locali a Torino hanno alimentato la bufera in merito allo Spazio Popolare Neruda dove si è verificato un caso di tubercolosi al quale è seguita un’attenta gestione per la tutela della salute collettiva, sia della comunità che vive e attraversa lo spazio, sia del quartiere e di chi lo anima con le più varie attività. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il problema è il Neruda o l’assenza di prevenzione?

Questa mattina è uscita la notizia su “La Stampa” e altre testate locali riguardo alla presenza di alcuni casi di tubercolosi all’interno dello Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Chi paga il “miracolo economico” (che poi è la solita austerità) del Governo Meloni

Il prelievo fiscale è salito dal 2024 al 2025 dal 41,4% al 42,6% del Pil, toccando un picco da record a danno di milioni di contribuenti con redditi medio bassi

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Fuori dalla metropoli. Quaderno di lavoro su lotta per la casa e capitale immobiliare

Una lettura necessaria per ragionare sulla militanza e le lotte sociali fuori dai grandi conglomerati urbani.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cosa c’entra la base del Tuscania al CISAM con il genocidio in corso in Sudan?

In Sudan si consuma un massacro che il mondo continua a ignorare.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Argentina: Milei-Trump hanno vinto e si sono tenuti la colonia

Il governo libertario ha imposto la paura della debacle e ha vinto nelle elezioni legislative.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il treno che non arriva mai: altri otto anni di propaganda e devastazione

Telt festeggia dieci anni e annuncia, ancora una volta, che la Torino-Lione “sarà pronta fra otto anni”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Palestina libera, Taranto libera

Riceviamo e pubblichiamo da Taranto per la Palestina: Il porto di Taranto non è complice di genocidio: i nostri mari sono luoghi di liberazione! Domani, la nostra comunità e il nostro territorio torneranno in piazza per ribadire la solidarietà politica alla resistenza palestinese. Taranto rifiuta di essere zona di guerra e complice del genocidio: non […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gaza è Rio de Janeiro. Gaza è il mondo intero

Non ci sono parole sufficienti per descrivere l’orrore che ci provoca il massacro di oltre 130 giovani neri, poveri, uccisi dalla polizia di Rio de Janeiro, con la scusa di combattere il narcotraffico.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

I “potenti attacchi” su Gaza ordinati da Netanyahu hanno ucciso 100 palestinesi

I palestinesi uccisi ieri dai raid aerei israeliani sono un centinaio, tra cui 24 bambini, decine i feriti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Monza: martedì 4 novembre corteo “contro la guerra e chi la produce”

Martedì 4 novembre a Monza la Rete Lotte Sociali Monza e Brianza e i Collettivi studenteschi di Monza hanno organizzato un corteo “Contro la guerra e chi la produce “.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Occupazioni a Torino: cronaca di un mese senza precedenti.

Una cronaca dalle occupazioni e autogestioni delle scuole torinesi del mese di ottobre.