Torino, nuova giornata di resistenza agli sfratti
Ancora una volta la lotta e la determinazione hanno pagato, portando al rinvio di 3 sfratti che avrebbero dovuto essere invece esecutivi.
Solo uno degli sfratti programmati per quest’oggi è stato portato a termine, ovviamente col solito dispiego di agenti della questura e celerini, che hanno infine avuto ragione della resistenza di un uomo migrante e senza reddito che viveva in un appartamento di corso Vercelli in cui non riusciva più a pagare l’affitto.
Il tentativo della Questura di disperdere la lotta per la casa concentrando più sfratti nella stessa giornata è stato dunque nuovamente vanificato dalla determinazione di chi sempre più frequentemente di fronte all’avanzare degli effetti della crisi decide di non piegarsi alla volontà dei palazzinari ma di resistere per difendere un proprio diritto.
Dovrà farsene una ragione anche l’amministrazione comunale di Fassino, evidentemente convinta di poter continuare a gestire una situazione potenzialmente esplosiva come mero problema di ordine pubblico, mostrando i muscoli ogni qual volta c’è da portare a termine uno sfratto e chiudendo gli occhi di fronte ad un’emergenza abitativa frutto di anni di politiche di speculazione e noncuranza.
Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.