A Bologna l’emergenza abitativa (non) è un problema di ordine pubblico da PLAT Questa mattina la famiglia di Bouabid ed Hanan con le loro due bambine, una di 6 e l’altra di 4 anni, hanno subito la violenta esecuzione di uno sfratto per finita locazione. Bouabid è un operaio, ha un contratto a tempo indeterminato […]
Nel numero 1 del bollettino delle lotte abitative, nato sulla scia degli incontri nazionali tra realtà che portano avanti la lotta per la casa, trovano spazio contributi che narrano la resistenza quotidiana di chi si organizza per rivendicare e difendere un diritto fondamentale altrimenti negato, quello appunto all’abitare.
Da un lato, l’attacco condotto dall’attuale esecutivo di destra al pur limitato Reddito di Cittadinanza introdotto dal primo governo Conte ha come obiettivo un ulteriore giro di vite nelle politiche di obbedienza e impoverimento, coazione al lavoro precario e asservimento delle forme di vita; dall’altro, riprendere e sviluppare con forza il dibattito sul welfare e sul reddito è imprescindibile per inventare e reinventare percorsi e prospettive di liberazione.
Considerazioni sulla condizione giovanile parlata da altri.
A Brescia sono stati occupati gli appartamenti, vuoti da 8 anni, della torre Finsibi, società in fallimento, da un gruppo di famiglie con bambini e persone con sfratto esecutivo o già in strada.
Da alcuni mesi tiene banco una sorta di bollettino di guerra che riporta a ritmo serrato le aggressioni ai danni del personale sanitario, soprattutto per quanto concerne le astanterie dei pronto soccorso.
A Padova 7 misure cautelari (obblighi di dimora, di firma, diveti vari) per altrettanti compagne e compagni, in particolare legati al centro sociale Pedro. All’alba ci sono state anche oltre una ventina di perquisizioni, non solo nella città ma anche in altre zone del NordEst come, Mestre, Treviso e Schio.
Come spesso accade quando le cose vanno male non si mette mai in discussione la filiera e le strane procedure che ne determinano il normale funzionamento, si preferisce socializzare le pecche endemiche del meccanismo spalmandone i costi sulla collettività.
Trenitalia aumenta il costo del biglietto, gli studenti pretendono trasporti gratuiti
Caso Alfredo Cospito: non si parla…a Radio Onda d’Urto? Riprendiamo da Radio Onda D’urto questo fatto grave successo nella giornata di ieri. La dottoressa Milia è stata diffidata dal Ministero della Giustizia dal fornire informazioni circa lo stato di salute di Alfredo Cospito, poichè tale attività andrebbe a inficiare il regime di 41 bis al […]