Amnistia in Catalogna, prosegue il dibattito
In Spagna è stata respinta l’attesa legge sull’amnistia per gli attivisti indipendentisti catalani e per le persone coinvolte nel referendum dell’ottobre 2017.
A votare contro, oltre alla ovviamente alla destra, è stato il partito indipendentista catalano Junts per Catalunya, con cui la legge era stata concordata dal primo ministro Pedro Sánchez.
Junts ha deciso di votare contro la legge perché durante il dibattito parlamentare il Partito Socialista di Pedro Sánchez ha respinto gli emendamenti proposti all’ultimo proprio da Junts, puntavano a rendere ancora più ampia e sicura l’amnistia per le più di trecento persone coinvolte. Ora la legge dovrà tornare in Commissione giustizia, dove i termini verranno ridiscussi.
L’amnistia è l’elemento principale dell’accordo stipulato a novembre tra il Partito Socialista di Sánchez e Junts per Catalunya, i cui voti sono stati fondamentali per consentire a Sánchez di ottenere un nuovo mandato.
La nostra corrispondenza con Victor, de La directa di Barcellona
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