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Catalunya, 2 milioni in piazza per l’indipendenza

L’economia non è l’unica fonte di tensione tra i governi locale e nazionale tra fondi di salvataggio e il debito che si allarga in Catalunya. Ma anche la bocciatura dell Stauto regionale e le continue diatribe sull’uso della lingua catalana nelle scuole hanno riacceso gli animi. Di fronte a questi eventi sono nate dal basso piattaforme indipendentiste che hanno acquisito consensi spiazzando gli stessi partiti politici. Tra quest’ultimi nessuno dei principali si dichiara a favore dell’indipendenza. L’unico partito che esprime una posizione chiara a favore è Esquerra Repubblicana. L’alta adesione prevista ha portato ad ogni modo tutti i partiti a posizionarsi o a favore o lasciando libertà di partecipazione ai propri militanti. Tesa è la situazione dentro il Partito Socialista Catalano, da sempre diviso in un’area nazionalista e una più sensibile alle posizioni prese a Madrid.

 

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