InfoAut
Immagine di copertina per il post

Giornata internazionale #BoycottPuma – 15 giugno 2019

||||

Squadre e atleti palestinesi chiedono il boicottaggio del marchio Puma per il suo sostegno alle colonie illegali israeliane che scacciano le famiglie palestinesi dalle loro terre.

 Il noto produttore di abbigliamento sportivo Puma è lo sponsor principale della Israel Football Association (IFA), che associa anche squadre delle colonie israeliane costruite illegalmente su terre palestinesi.

Il mese di giugno segna 52 anni di brutale occupazione militare israeliana.

Sabato 15 giugno, partecipa anche tu alla Giornata internazionale di azione #BoycottPuma!
Iscrivi il tuo gruppo!

Quando aziende come la Puma sostengono e traggono profitti dalle colonie illegali israeliane, in pratica acconsentono a che il regime di estrema destra israeliano possa impunemente continuare all’infinito i suoi furti di terra e gli attacchi contro lo sport palestinesi.

In più di 20 paesi in tutto il mondo si stanno organizzando azioni per chiedere a Puma di dimostrare che il suo dichiarato impegno per la giustizia sociale non sia solo uno stratagemma di marketing.

Unisciti alla Giornata internazionale #BoycottPuma! Iscrivi il tuo gruppo!

Organizza azioni nei negozi Puma, negli uffici Puma o negli uffici dei team sponsorizzati da Puma. Spazio alla creatività! Organizza una finta partita e fai la diretta sui social media. Organizza un workshop sugli attacchi israeliani allo sport palestinese. Cerca di coinvolgere squadre popolari, tifoserie e associazioni sportive. Partecipa alle azioni sui social media.

Facciamo sì che il 15 giugno sia un giorno che Puma ricorderà!

Intanto, invia un messaggio a Puma, impegnandoti a boicottare i suoi prodotti fino a quando non termini il suo sostegno alle colonie israeliane, e unisciti all’evento FB internazionale per la giornata #BoycottPuma.

Alcune idee su come agire per la Giornata #BoycottPuma

Cerca di coinvolgere gruppi sportive locali, squadre popolari, tifoserie o altre realtà del mondo dello sport.

  1. Organizza un’azione creativa in un negozio PumaSpazio alla creatività! Organizza una finta partita o maratona presso un negozio Puma. Cerca negozi Puma nella tua città sul sito di Puma oppure su google maps.
  1. Organizza una protesta presso una sede della PumaConsegna la lettera firmata da 200 squadre palestinesi agli uffici della Puma.
  1. Organizza un workshopCoinvolgere organizzazioni sportive per un workshop o un incontro sugli attacchi israeliani sullo sport palestinese e la campagna #BoycottPuma. Contattaci per possibili relatori: bdsitalia@gmail.com
  1. Fa appello alle squadre sponsorizzate dalla Puma a recedere dal contrattoPuma sponsorizza squadre, giocatori, atleti e artisti. Contattaci per maggiori informazioni e per una lettera facsimile: bdsitalia@gmail.com
  1. Organizza una “social media house party”Organizza un’azione collettiva #BoycottPuma sui social media con i tuoi amici.
     

Fonte: Campagna palestinese per il boicottaggio acdemico e culturale di Israele (PACBI)
Traduzione di BDS Italia

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

palestinaPUMA

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cosa c’entra la base del Tuscania al CISAM con il genocidio in corso in Sudan?

In Sudan si consuma un massacro che il mondo continua a ignorare.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Argentina: Milei-Trump hanno vinto e si sono tenuti la colonia

Il governo libertario ha imposto la paura della debacle e ha vinto nelle elezioni legislative.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Palestina libera, Taranto libera

Riceviamo e pubblichiamo da Taranto per la Palestina: Il porto di Taranto non è complice di genocidio: i nostri mari sono luoghi di liberazione! Domani, la nostra comunità e il nostro territorio torneranno in piazza per ribadire la solidarietà politica alla resistenza palestinese. Taranto rifiuta di essere zona di guerra e complice del genocidio: non […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gaza è Rio de Janeiro. Gaza è il mondo intero

Non ci sono parole sufficienti per descrivere l’orrore che ci provoca il massacro di oltre 130 giovani neri, poveri, uccisi dalla polizia di Rio de Janeiro, con la scusa di combattere il narcotraffico.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

I “potenti attacchi” su Gaza ordinati da Netanyahu hanno ucciso 100 palestinesi

I palestinesi uccisi ieri dai raid aerei israeliani sono un centinaio, tra cui 24 bambini, decine i feriti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Monza: martedì 4 novembre corteo “contro la guerra e chi la produce”

Martedì 4 novembre a Monza la Rete Lotte Sociali Monza e Brianza e i Collettivi studenteschi di Monza hanno organizzato un corteo “Contro la guerra e chi la produce “.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cosa c’entra Leonardo con il genocidio a Gaza?

Gianni Alioti, ricercatore di The Weapon Watch – Osservatorio sulle armi nei porti europei e mediterranei, ha scritto per Pressenza un approfondimento, con notizie inedite, sulle responsabilità di Leonardo nel genocidio a Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Libano: continuano gli attacchi israeliani nonostante la tregua del novembre 2024. Due persone uccise

Ancora bombardamenti israeliani nel sud del Libano, nonostante l’accordo di tregua concordato nel novembre 2024.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Coloni lanciano attacchi coordinati contro agricoltori e terreni della Cisgiordania

Cisgiordania. Negli ultimi giorni, gruppi di coloni hanno lanciato una serie di attacchi coordinati contro agricoltori e terreni agricoli palestinesi a Betlemme, al-Khalil/Hebron e nella Valle del Giordano settentrionale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Occupazioni e proteste per la Palestina: gli aggiornamenti da Napoli, Torino e Verona

Proseguono le mobilitazioni in solidarietà con il popolo palestinese.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Occupazioni a Torino: cronaca di un mese senza precedenti.

Una cronaca dalle occupazioni e autogestioni delle scuole torinesi del mese di ottobre.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Un opuscolo su riarmo, genocidio e logistica della guerra

Ripubblichiamo un opuscolo realizzato dall’assemblea cittadina torinese STOP RIARMO.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Guerra alla Guerra! Blocchiamo Tutto!

Di seguito il comunicato di GUERRA alla GUERRA rispetto a valutazioni e prospettive del percorso.