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Migliaia di razzi dalla Striscia di Gaza ed incursioni di terra: la ribellione palestinese sorprende Israele

Un improvviso attacco con razzi è scattato alle prime ore del giorno da Gaza verso decine di località in Israele. Sono stati lanciati da Hamas e altre organizzazioni in pochi minuti centinaia di razzi verso il sud di Israele fino alla periferia di Tel Aviv. I sistemi di difesa israeliani sarebbero stati colti di sorpresa e diversi razzi hanno colpito vari centri abitati, uccidendo una donna di 70 anni e facendo numerosi feriti.

Decine di uomini di Ezzedin El Qassam, l’ala militare di Hamas, sarebbero penetrati in territorio israeliano per molti chilometri. Avrebbero assaltato la stazione di polizia della città di Sderot e si sono impossessati di diverse jeep dell’esercito israeliano portandole dentro Gaza. E’ stato colpito e distrutto anche un carro armato. Secondo alcune fonti sarebbero 35, tra civili e militari, gli israeliani catturati dai miliziani di Hamas e portati all’interno Gaza. Non è chiaro se siano tutti vivi.

Intanto gli altoparlanti delle moschee di tutta Gerusalemme invitano tutti i musulmani e i palestinesi a sollevarsi e condurre la Jihad contro le forze di difesa israeliane e il governo israeliano. Ismail Haniyeh, capo dell’ufficio politico di Hamas, ha dichiarato: “Questa operazione è partita da Gaza e si diffonderà in Cisgiordania e all’estero, e ovunque si trovino il nostro popolo e la nostra nazione”. Inoltre è apparsa una dichiarazione congiunta della Fossa dei Leoni e dell’FPLP: “È tempo che tutti i palestinesi risorgano come una fenice da sotto le macerie contro l’occupazione sionista. Dichiariamo lo stato di mobilitazione generale e l’inizio immediato di attacchi da ogni luogo contro le forze di occupazione sioniste e tutti i coloni ebrei”.

Israele ha annunciato lo stato di guerra (non succedeva dal 1973) e sta attaccando la Striscia di Gaza con attacchi aerei. La sicurezza è stata rafforzata nel nord di Israele nel timore che anche gli Hezbollah libanesi possano attaccare: Hamas si è rivolta a tutto il mondo arabo chiedendo di unirsi al conflitto. Alle 17 dovrebbe tenersi la riunione di gabinetto del governo israeliano.

Sono stati mesi in cui il governo di estrema destra di Benjamin Netanyahu ha soffiato sul fuoco lasciando mano libera ai coloni israeliani che hanno più volte profanato i luoghi sacri ai palestinesi come la moschea al-Aqsa di Gerusalemme, da cui prende il nome l’operazione lanciata da Hamas in queste ore ed effettuando operazioni militari in diverse aree della Cisgiordania tra cui il campo profughi di Jenin.

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