InfoAut
Immagine di copertina per il post

Oakland (California): i portuali bloccano una nave israeliana in solidarietà con la lotta dei palestinesi

||||

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

OAKLAND, CALIFORNIA (USA): I PORTUALI BLOCCANO LA NAVE ISRAELIANA IN SOLIDARIETA’ CON LA PALESTINA
6 giugno 2021 –

Per il settimo anno consecutivo, alle navi di proprietà israeliana non è stato permesso di scaricare nel porto di Oakland. Il 4 giugno, migliaia di sostenitori della lotta palestinese hanno fatto sei picchetti simultanei durante due turni di lavoro per “Block the Boat”, mentre i membri del sindacato International Longshore and Warehouse Union Local 10 si sono rifiutati di lavorare sulla nave. La nave israeliana della ZIM è stata dunque costretta a lasciare il porto alle 6 del pomeriggio – con tutto il suo carico ancora a bordo. 

La giornata di azione è iniziata quando centinaia di manifestanti si sono riuniti al porto alle 5:00 del mattino per impedire ai lavoratori di entrare nell’ormeggio dove la nave ZIM di proprietà israeliana aveva attraccato. I picchetti sono stati fatti davanti sei ingressi utilizzati dai lavoratori del porto. A quel punto i membri dell’ILWU Local 10 e altri membri del sindacato si sono rifiutati di attraversare il picchetto e hanno iniziato a parlare con i manifestanti e i diversi camion che stavano imbarcandosi su altri navi hanno suonato i clacson in solidarietà con la protesta. La nave israeliana ha effettivamente lasciato il porto prima dell’inizio ufficiale del secondo turno della sera – segno di forte successo e della forza dell’azione Block the Boat. 

L’azione di solidarietà è stata organizzata dall’Arab Resource and Organizing Center (AROC) e sostenuta da molti gruppi progressisti della Bay Area. Secondo l’AROC, il blocco della nave è stato una risposta diretta a un appello internazionale inviato dai sindacati palestinesi che chiedevano ai lavoratori di tutto il mondo di sostenere la Palestina rifiutando di maneggiare qualsiasi merce o carico israeliano. In una dichiarazione del 6 giugno rilasciata dall’AROC, Elias Al-Jelda del Comitato esecutivo della Federazione generale dei sindacati della Palestina a Gaza, ha dichiarato: “Riscalda i nostri cuori nella Striscia di Gaza occupata e assediata e nel resto della Palestina occupata il fatto che i nostri compagni guidati da AROC, e con la solidarietà dei nostri compagni lavoratori della ILWU Local 10, abbiano ottenuto questa grande vittoria #BlockTheBoat contro la ZIM a Oakland. Chiediamo a tutti i lavoratori portuali del mondo di intensificare la campagna di boicottaggio contro le navi della ZIM e tutte le imprese che traggono profitto dall’apartheid”. 

Nella sua dichiarazione, il presidente della ILWU Local 10 Trent Willis ha sottolineato: “La lotta dei lavoratori è mondiale (…) Quando i lavoratori del mondo lo capiranno e si renderanno conto che dobbiamo unirci per fare dei cambiamenti, allora sarà un mondo migliore, anche per il popolo palestinese. Il potere dei lavoratori, il potere economico, è il vero potere – è più potente di quelle bombe che Israele sta lanciando”.

La protesta “Block the Boat” di Oakland faceva parte di una settimana internazionale di azioni per impedire l’attracco e lo scarico di qualsiasi nave che trasporta merci israeliane o di proprietà di Israele. Secondo il comunicato dell’AROC “Oakland e la Bay Area hanno ottenuto ancora una volta una storica vittoria del Boycott, Divest and Sanctions Movement (BDS) per la Palestina”. In contemporanea, sulla costa orientale degli Stati Uniti centinaia di persone della coalizione #BlockTheBoat il 6 giugno hanno fatto un presidio al porto di New York e New Jersey, contro una nave Zim che attraccava nella cittadina di Elizabeth, N.J.

https://www.workers.org/2021/06/56948/

Da il Pungolo Rosso

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

oaklandpalestina

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“Blocchiamo tutto!”: il giorno dopo le 80 piazze d’Italia per la Palestina. Aggiornamenti, corrispondenze e valutazioni

Centinaia e centinaia di migliaia di persone – “oltre un milione”, secondo le valutazioni di USB – per le strade di 80 città d’Italia ieri, lunedì 22 settembre

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Continua il presidio permanente al Molo Italia del porto di Livorno!

Come avevamo raccontato nella mattinata di ieri, dallo sciopero generale e dalla seguente manifestazione migliaia di persone hanno partecipato.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Che giornata ieri! Lo sciopero generale più paralizzante almeno dal 2008

Alcune note a caldo e uno sguardo alle immagini della giornata di ieri nell’attesa di porre alcune indicazioni in prospettiva.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Diretta | Blocchiamo tutto – Sciopero generale contro il genocidio del popolo palestinese

Previste oltre 50 piazze in tutta Italia. Aggiornamenti in diretta sulla mobilitazione.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il Piemonte sa da che parte stare. In 30mila a fianco del popolo palestinese

Ieri 30.000 persone hanno invaso le strade di Torino arrivando da ogni angolo della Regione: Verbania, Forno Canavese, Val Susa, Pinerolo, Ivrea, Cuneo, Orbassano, Alessandria, Biella, Collegno, Novara, Mondovì, Vercelli, Asti, solo per citare alcuni dei territori presenti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Sciopero generale: contro la logistica di guerra lunedì 22 settembre blocco del porto di Venezia

Mediterranean Shipping Company S.A., meglio nota con la sigla MSC, oggi è la prima compagnia di gestione di linee cargo a livello mondiale. 

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Dieci giorni di fuoco. Una cronaca della rivolta in Nepal

In Nepal, gli ultimi dieci giorni hanno scompaginato lo scenario politico. A quasi vent’anni dalla rivoluzione che aveva deposto la monarchia, il sistema politico nepalese consolidato è entrato in una forte crisi di legittimità.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: blocchi contro l’industria delle armi e il genocidio a Gaza

Il 18 settembre non è stato solo un giorno di sciopero, è stato anche l’occasione per bloccare le aziende che producono armi e che sono complici del genocidio a Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia 18 settembre sciopero generale oltre un milione di manifestanti

Lo sciopero generale in Francia del 18 settembre è stato un chiaro avvertimento molto chiaro a Macron.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Ravenna: bloccato al porto un carico di esplosivi diretto a Israele

Ieri giovedì 18 settembre un carico di due container carico di esplosivi e diretto ad Haifa in Israele è stato bloccato al porto di Ravenna.

Immagine di copertina per il post
Culture

Respirando Gaza

Respiro i miei pensieri, non sono io, è un verso di Blessing Calciati, l’ho letto ieri sera ed è perciò che stanotte mi sono svegliato respirando male.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Invasione via terra a Gaza City: aggiornamenti e collegamento da Deir Al Balah

Nella notte tra lunedì 15 e martedì 16 l’esercito israeliano, sulla scorta di massicci bombardamenti, ha fatto irruzione con centinaia di carri armati sul territorio di Gaza City.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Nella logica distorta di Israele, veganismo e genocidio vanno di pari passo

Un elemento meno noto della campagna di disinformazione israeliana è il suo status autoproclamato di nazione leader in materia di diritti degli animali

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il Movimento No Tav era, è e sarà sempre al fianco della resistenza palestinese: sosteniamo la Global Sumud Flotilla!

Se Israele deciderà di fermare con la forza la Global Sumud Flottilla, impedendo ancora una volta l’arrivo di aiuti umanitari e provando a spegnere un atto di resistenza collettiva, noi non resteremo a guardare.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Global Sumud Flotilla: le barche italiane lasciano la costa siciliana alla volta di Gaza, “Buon vento”

Sono salpate, alla volta di Gaza, le imbarcazioni italiane della Global Sumud Flotilla dal porto siciliano di Augusta.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Assemblea geografa per la Palestina: quanto successo in parallelo al Congresso Geografico Italiano 2025 di Torino

Dal 3 al 5 settembre 2025, presso il Campus Einaudi e il Castello del Valentino di Torino, si è svolto il 34° Congresso Geografico Italiano. 

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’assemblea nazionale “Stop al genocidio. Fermiamo il sionismo con la resistenza” si terrà al cinema Aquila

Alcuni giorni fa il sindaco Gualtieri aveva vietato l’utilizzo di una sala del cinema Aquila di Roma per l’assemblea nazionale convocata dalle organizzazioni palestinesi in Italia. Ora il passo indietro. LA LOTTA PAGA – L’ASSEMBLEA SI TERRÀ AL CINEMA AQUILA IL 14 SETTEMBRE ALLE ORE 10.00 Dopo la conferenza stampa di lunedì 8 settembre davanti […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La questione della Palestina nel mondo di lingua cinese

Nell’ottobre 2023, con l’operazione “Diluvio di al-Aqsa” lanciata da Hamas e la brutale risposta di Israele, il movimento di solidarietà con la Palestina è ricomparso in Cina.