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Spagna, #22M: le “marce per la dignità” si preparano a invadere Madrid

L’appuntamento è per domani pomeriggio alle 17 alla stazione Atocha per una grande manifestazione unitaria contro l’impoverimento generalizzato imposto negli ultimi anni dalle politiche del governo Rajoy e contro i vari attacchi sferrati dallo stesso governo, da quello al diritto alla salute a quello più recente all’aborto. La partecipazione sarà ampia (si prevedono centinaia di migliaia di persone) e composita perché terrà assieme lavoratori, studenti, migranti, il movimento 15M e vari collettivi, oltre che organizzazioni e sindacati dell’opposizione. Una giornata in cui provare a mettere assieme le varie espressioni di malcontento e rabbia sociale (dalle “maree bianche” contro la privatizzazione della sanità alle lotte studentesche, dalla mobilitazione contro gli sfratti a quella delle donne per l’aborto libero) nate contro un governo che ha raggiunto un’impopolarità senza precedenti riproponendo sempre e solo miseria e tagli, applicando fedelmente le richieste della Troika.

Dal canto suo il governo spagnolo ha già predisposto migliaia di agenti di polizia che saranno schierati domani nella capitale e le varie marchas, lungo il proprio percorso, hanno già subito rallentamenti e provocazioni nelle scorse settimane; nonostante questo sembra che la scommessa lanciata per domani sia pronta a raccogliere la partecipazione di moltissime persone. Inoltre le varie organizzazioni che partecipano alla giornata hanno già annunciato che la mobilitazione non si fermerà al corteo di sabato ma che nuove iniziative sono già state fissate per i giorni successivi, a partire da domenica con un’assemblea aperta che valuterà il da farsi alla luce della giornata di domani e con cortei e manifestazioni previsti per lunedì che si dirigeranno sotto alcuni luoghi-simbolo come il Ministero dell’economia e la Banca di Spagna.

Qui il sito con tutti i riferimenti e gli aggiornamenti dalle marchas e qui una traduzione del manifesto di indizione dell’iniziativa.

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