InfoAut
Immagine di copertina per il post

Un appello dalla Palestina: agire per la libertà di Ahmad Sa’adat e dei prigionieri palestinesi

Invitiamo tutti solidali con la Palestina a leggere la seguente dichiarazione, pubblicata per la prima volta in arabo dall’Handala Center for Prisoners and Ex Prisoners, e ad unirsi alla rete internazionale Samidoun per costruire una mobilitazione dal 14 al 24 gennaio 2023 a sostegno di Ahmad Sa’adat e tutti i prigionieri palestinesi.

da Palestina Rossa

Sa’adat ha trasformato il suo processo in un processo contro l’occupazione.  Il 25 dicembre 2008 il Segretario generale del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, leader rivoluzionario Ahmad Sa’adat, si è alzato per processare l’occupante e trasformare il suo falso processo in un processo contro l’occupazione, durante il quale ha rifiutato di coinvolgere o riconoscere la legittimità dell’entità sionista e dei suoi tribunali. Ha boicottato i tribunali militari e ha sottolineato la scelta del popolo palestinese di continuare la sua resistenza con tutte le sue forze, affrontando l’entità sionista e trasformando la prigione in una nuova arena di lotta e di confronto contro l’occupante.

In questo contesto la Campagna Internazionale di Solidarietà con il leader Ahmad Saadat annuncia il lancio della settimana internazionale dal 15 al 24 gennaio 2023 nel 21° anniversario del suo rapimento da parte dei servizi di sicurezza dell’Autorità Palestinese. Questa settimana fa anche parte di un tributo ai martiri dei massacri commessi dall’entità sionista durante la sua brutale aggressione contro Gaza nel 2008 (Operazione Piombo Fuso), lanciata solo un giorno dopo il processo al compagno Sa’adat.

La campagna invita tutte le reti di solidarietà, le forze di resistenza, i gruppi di supporto ai palestinesi e ai prigionieri e le campagne di boicottaggio in tutto il mondo a partecipare ampiamente a questo invito alla mobilitazione e ad espandere solidarietà con Ahmad Sa’adat e con tutti i prigionieri palestinesi nelle carceri dell’occupazione.

È particolarmente importante evidenziare la loro sofferenza in questa fase storica, poiché il criminale Itamar Ben Gvir investirà presto la carica di “Ministero della sicurezza interna” per il progetto sionista, che include anche la questione dei prigionieri. Queste azioni fanno parte del rifiuto all’approccio del “coordinamento della sicurezza” con l’entità sionista portato avanti dell’Autorità palestinese, che è stato la causa principale del rapimento da parte dell’occupazione del leader Ahmad Sa’adat e dei suoi compagni, e mirano a fare pressione sull’occupazione affinché rilasci i corpi dei martiri e pongano fine alle politiche di negligenza medica e di detenzione amministrativa.

Questo appello internazionale alla mobilitazione è un grido di rabbia del popolo palestinese, del movimento di solidarietà e dei sostenitori della resistenza e della sua legittimità, incarnata dal leader Ahmad Sa’adat e dai suoi compagni nel movimento dei prigionieri, e di sostegno al movimento dei prigionieri nella feroce battaglia che continuerà ad iintensificarsi per affrontare il prossimo governo fascista del regime sionista dopo l’annuncio della sua formazione.

Ahmad Sa’adat e il movimento dei prigionieri resistono in prima linea nella lotta e meritano i nostri sforzi, la nostra militanza e la nostra iniziativa attraverso ogni forma di solidarietà e di sostegno.

Con lealtà al leader Ahmad Sa’adat, ai suoi compagni e al movimento dei prigionieri

Gloria ai martiri e al martire del movimento dei prigionieri, il leader Nasser Abu Hmeid

La vittoria è certa

Campagna internazionale di solidarietà con Ahmad Sa’adat
 


Fonte: https://samidoun.net/2022/12/a-call-from-palestine-take-action-for-the-f…
 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

Ahmad Sa'adatfplpisraelepalestina

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

In Piemonte è nato il Coordinamento Regionale per la Palestina!

Ripubblichiamo di seguito la piattaforma lanciata da Torino per Gaza e da molte altre realtà che dà avvio al progetto di Coordinamento Regionale piemontese per la Palestina e che chiama a due appuntamenti per le prossime settimane: sono previste iniziative diffuse sul territorio piemontese il 13 settembre e una grande manifestazione regionale a Torino il 20 settembre.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Killers are not welcome: Tel Aviv – Olbia: soldati in vacanza, bambini sotto le macerie

Ripubblichiamo il comunicato uscito in seguito all’iniziativa tenutasi all’aeroporto di Olbia ieri durante la quale moltissime persone hanno preso parte a un’iniziativa in solidarietà alla Palestina con l’obiettivo di bloccare l’arrivo dei voli di provenienza Tel Aviv.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Palestina: dal porto di Genova al Lido di Venezia, decine di migliaia di persone in piazza contro il genocidio

Molte decine di migliaia (almeno 50mila) di persone, sabato 30 agosto, hanno partecipato a Genova alla fiaccolata per la Palestina, organizzata per salutare le imbarcazioni in partenza domenica 31 agosto dal porto ligure per prendere parte alla “Global Sumud Flotilla”. 

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

10 SETTEMBRE: BLOCCARE TUTTO E PRENDERE BENE LA MIRA. UN CONTRIBUTO DAI SOULEVEMENTS DE LA TERRE

I Soulèvements de la terre contribuiranno a «bloccare tutto» contro il piano Bayrou a partire dal 10 settembre. Numerosi comitati locali e i granai dei Soulèvements de la terre hanno iniziato a mettere a disposizione i loro mezzi materiali, reti e savoir-faire. Dedichiamo alla discussione portata avanti all’interno del movimento che si annuncia, qualche riflessione […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Argentina: manifestanti attaccano la carovana elettorale di Javier Milei

Il presidente partecipava a un comizio elettorale nella località di Buenos Aires situata nella terza sezione elettorale dopo lo scandalo che ha scosso il governo per presunti fatti di tangenti e corruzione nell’acquisto di medicinali.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Venezia: sabato 30 agosto corteo per lo stop al genocidio a Gaza

Stop al genocidio, stop alle collaborazioni e alla vendita di armi a Israele.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Haiti: Trump invade la nazione haitiana con mercenari di Erik Prince

Erik Prince, fondatore della compagnia di mercenari privata Blackwater e forte alleato politico di Donald Trump, ha firmato un accordo di 10 anni con il governo di Haiti (sotto tutela degli USA) per combattere le bande criminali che lo stesso regime americano ha promosso.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’ancora di salvezza degli Stati Uniti maschera la caduta libera dell’economia israeliana

L’Ufficio Centrale di Statistica israeliano ha riferito che l’economia, già in costante stato di contrazione, si è contratta di un ulteriore 3,5% tra aprile e giugno.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Palestina: Global Sumud Flotilla, da Genova (31 agosto) e dalla Sicilia (4 settembre) le partenze italiane verso Gaza per rompere l’assedio

Maghreb Sumud Flotilla, Freedom Flotilla Coalition, Global Movement to Gaza e Sumud Nusantara si sono uniti per un obiettivo comune

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Libertà per Marwan Barghouti e tutti i prigionieri palestinesi

Questo il messaggio di Fadwa per suo marito Marwan Barghouti dopo averlo visto, dimagrito e quasi irriconoscibile, nel video diffuso dal ministro israeliano Ben-Gvir, che ha vigliaccamente minacciato Marwan nella sua cella.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Non possiamo permettere che la Grecia diventi il Parco di divertimento dei soldati dell’IDF: i turisti israeliani che scelgono la Grecia devono confrontarsi con le proteste pro Palestina

Mentre continua l’attacco genocida di Israele a Gaza, i turisti israeliani in Grecia quest’estate si trovano ad affrontare una crescente reazione negativa.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Guerra alla guerra nelle università

Assemblea nazionale universitaria, 13-14 settembre, Pisa

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

‘Nessun paradiso senza Gaza’: intervista esclusiva di Palestine Chronicle al rivoluzionario libanese Georges Abdallah

Traduciamo da The Palestine Chronicole questa lucida e approfondita intervista del 13 agosto 2025, a Georges Abdallah.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

To Kill a War Machine. Un documentario su Palestine Action

Palestine Action è un collettivo che da anni porta avanti una campagna di sabotaggi ed iniziative in solidarietà con il popolo palestinese. Di recente il collettivo è stato dichiarato organizzazione terroristica da parte dello stato britannico.