InfoAut
Immagine di copertina per il post

Urgente: Mumia Abu-Jamal sarà sottoposto ad un intervento chirurgico al cuore

||||

Appello urgente all’azione. Per 4 giorni nessuno ha potuto parlare con Mumia.

Siamo venuti a conoscenza che Mumia Abu-Jamal, il conosciuto internazionalmente veterano del Partito delle Pantere Nere, prigioniero politico e giornalista radio, durante lo scorso fine settimana sentiva un dolore cardiaco. Lo hanno portato in ospedale, dove sarà sottoposto ad un intervento chirurgico al cuore nella mattinata del 15 aprile.

Chiediamo che:

Prima dell’operazione chirurgica, Mumia possa chiamare al telefono sua moglie Wadiya Jamal; la sua sostenitrice da molti anni Pam Africa; il suo dottore scelto, Dr. Ricardo Alvarez; e il suo consigliere spirituale, Mark Taylor. Mumia non sia incatenato nel suo letto d’ospedale, come di solito succede nello stato della Pensilvania e in quasi tutte le parti degli Stati Uniti. Mumia, un uomo innocente, sia immediatamente liberato dalla prigione.

Non serve guardare lontano per vedere il pericolo mortale rappresentato dal incatenamento di un paziente. Il nostro amato predecessore e prigioniero politico Romaine ‘Chip’ Fitzgerald è stato incatenato al suo letto d’ospedale negli ultimi suoi giorni. Era appena cosciente di fare la sua ultima transizione due settimane fa, il 28 marzo, dopo aver passato 52 anni in prigione.

Secondo il Dr. Ricardo Alvarez, il dottore di Mumia, “Qualsiasi prova dell’incatenamento sarà considerata un deliberato danno a Mumia e la perpetuazione del trauma ben documentato che ha già sofferto”. Gli echi della schiavitù sono chiari e forti, come mostrati da Eric Williams nel suo libro Capitalismo e Schiavitù. Per la prima volta nella storia umana è avvenuta la distribuzione globale e l’uso massiccio di catene, manette e incatenamenti per controllare persone africane schiavizzate.

Il Dr. Alvarez aggiunge che “Ci sono sufficienti prove giuridiche e mediche che provano che Mumia ha sofferto danni gravi perché medici, legali, poliziotti e giudici non hanno osservato le norme appropriate. Mumia è stato recentemente ospedalizzato per il Covid e l’Insufficienza Cardiaca Congestiva con una storia di alta pressione arteriale, cirrosi del fegato e diabete, causati dalla negligenza medica ben documentata nei tribunali. Il suo unico rimedio è la libertà”.

Per favore chiamare i seguenti uffici per chiedere che sia concesso immediatamente il permesso affinché Mumia parli al telefono con sua moglie, Pam Africa, il suo dottore e il suo consigliere spirituale; che nell’ospedale non sia incatenato al suo letto, e che sia immediatamente liberato.

John Wetzel, Head of PA DOC        717-728-2573

PA DOC, Christopher Oppman, Deputy Secretary for Administration who oversees healthcare           717-728-4122 o 717-728-2573 Ext 5

SCI Mahanoy Superintendent          570-773-2058

Tom Wolf, Governor of PA                 717-787-2500 ext. 3

Amig@s de Mumia

15/04/2021

La Haine

Da Comitato Carlos Fonseca

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

Mumia Abu Jamal

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Haaretz: soldati israeliani sparano deliberatamente contro richiedenti aiuti disarmati vicino ai siti di distribuzione sostenuti dagli USA a Gaza

“È un campo di sterminio“, ha detto un soldato. “Dove ero di stanza, venivano uccise da una a cinque persone ogni giorno. Vengono trattate come una forza ostile”

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Vertice Nato: servili o complici?

Entro il 2035 la spesa militare dei 32 paesi della Nato dovrà raggiungere il 5% del PIL.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La Russia formalmente sostiene l’Iran, ma mantiene un difficile equilibrio nello scacchiere mediorietale.

Con l’Iran la Russia ha un accordo strategico che però non prevede l’assistenza militare reciproca formalizzato nel Trattato di partenariato strategico del gennaio 2025, in realtà  è un accorod molto più all’insegna del pragmatismo e degli interessi reciproci anche perchè Mosca continua ad avere buone relazioni con Israele non fosse altro perchè un sesto circa della popolazione israeliana è costituito da russi di origine più o meno ebraica.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: bilancio delle due manifestazioni nazionali di sabato 21 giugno contro guerra, riarmo e genocidio

Sabato 21 giugno, a Roma, si sono svolte due manifestazioni nazionali contro la guerra, il riarmo e il genocidio a Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: le loro armi, i loro profitti, i nostri morti

Più di 4.000 persone hanno manifestato e portato avanti delle azioni contro l’Air Show di Parigi, il commercio della morte e a sostegno della Palestina.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gli USA bombardano l’Iran, ogni maschera è caduta

Ieri notte gli USA hanno bombardato tre siti nucleari in Iran, quello di Fordo, di Isfahan e di Natanz ufficializzando di fatto l’entrata in guerra al fianco di Israele.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Messico: media e organizzazioni documenteranno con una Missione di Osservazione la persecuzione politica a Eloxochitlán

Si tratta della prima missione di osservazione a Eloxochitlán che sorge “come una risposta urgente” alla violenza politica e giudiziaria contro la popolazione

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Difendere Anan, Alì e Mansour significa difendere la resistenza del popolo palestinese

Udienze ed iniziative all’Aquila Il 25, 26, 27 giugno si terranno al tribunale dell’Aquila tre udienze consecutive del processo ad Anan, Alì e Mansour, tre palestinesi accusati di proselitismo e finanziamento del terrorismo, contemporaneamente si terranno alcune giornate di mobilitazione. La corte ha intenzione di arrivare alla sentenza entro il 10 luglio. Le iniziative proposte […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

l’Occidente che uccide:retoriche vuote per giustificare l’ingiustificabile.

L’idea che si possa “difendere la civiltà” a suon di bombe e crimini di guerra è il paradosso fondativo del progetto coloniale. E oggi è il cuore della propaganda bellica israeliana, e di chi la sostiene in Occidente.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Appello a mobilitarsi contro il salone del Bourget a Parigi.

Dal 16 al 22 giugno 2025, presso il centro espositivo di Le Bourget, a nord di Parigi, si terrà il 55° Salone internazionale dell’aria di Parigi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Mumia Abu Jamal: Una lettera di ringraziamento

“Grazie per aver teso la mano. La nostra missione sia l’abolizione”. Care sorelle, fratelli, compagni, amiche, amici e famiglia, ¡OnaMOVE! Muoviamoci! Come posso ringraziarvi? Queste mie parole possono appena misurare il diluvio d’amore che avete recentemente irradiato in me. Quasi, quasi rimango senza parole. Ma ci proverò. Grazie Wadiya. Grazie Pam Africa. Il vostro sostegno […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Mumia Abu-Jamal è risultato positivo al Covid-19

Città del Messico / Questo mercoledì i suoi avvocati hanno confermato che l’attivista e prigioniero politico Mumia Abu-Jamal è risultato positivo al test del Covid-19 nel centro penitenziario Mahanoy, Pensilvania. Robert Boyle, uno degli avvocati di Mumia, ha detto che il Dipartimento delle Correzioni ha informato sul risultato del test del Covid-19 e ha dichiarato […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La famiglia MOVE rifiuta le scuse di Filadelfia e chiede la liberazione di Mumia Abu-Jamal

Città del Messico / La famiglia dell’organizzazione MOVE negli Stati Uniti ha dichiarato che “non le interessa nessuna discolpa da parte di nessun pubblico ufficiale a Filadelfia” per il bombardamento contro di loro del 1985, e ha detto che “se i pubblici ufficiali della città fossero sinceri” metterebbero in libertà il prigioniero politico Mumia Abu […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

I pericoli della riforma – di Mumia Abu Jamal

La riforma è il tradimento, un patto con il diavolo che promette giorni migliori ma porta solo giorni peggiori. Per anni, in realtà decenni, abbiamo visto il miraggio delle riforme presentate dai dirigenti neoliberali e dai loro burattini nei media, le quali risvegliano solo i macabri incubi di sogni distrutti e speranze tradite. La riforma […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Mumia Abu-Jamal: Il Mondo in fiamme

Che credete? Il mondo è in fiamme! Non mi riferisco al degrado ambientale o al riscaldamento globale, no, anche se pure questo è vero. Mi riferisco alle proteste, non solo in tutte le parte degli Stati Uniti, ma nel mondo intero. Proteste da Londra a Parigi, da Berlino a Nairobi, da Toledo (Ohio) a Tokyo […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Mumia Abu Jamal: Non posso più respirare 2a parte

George Floyd si è unito al collettivo a cui non ha mai voluto unirsi e a cui forse sperava di non unirsi mai: L’Elenco dei Morti. La furiosa lotta per la giustizia per il defunto Eric Garner è stata portata avanti per anni -lunghi e difficili anni- dalla sua famiglia e dagli amici prima di […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Dopo oltre 40 anni Eddie Africa è libero!

Dopo oltre 40 anni nelle carceri federali e statali della Pennsylvania, Eddie Africa è tornato a casa. Lettera di Mumia Abu Jamal La notizia è arrivata come un raggio di luce che illumina la notte, è stato rilasciato Eddie Africa. Eddie Africa, membro di MOVE e sopravvissuto al confronto con la polizia di Philadelphia dell’8 […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

USA: trasferimento punitivo per Mumia nonostante il suo stato di salute

Mumia Abu-Jamal, ex Black Panther è in prigione da 32 anni (di cui 30 nel braccio della morte) a seguito di un processo razzista per la morte di un poliziotto bianco. Nel 2012, un esame del sangue ha mostrato che era affetto da epatite C contratta in carcere che l’amministrazione penitenziaria rifiuta di curare, e […]