La Germania infine ha ceduto alle pressioni USA: autorizzerà l’invio dei carri armati Leopard in Ucraina. Segno che qualsiasi illusione di una risoluzione anche parziale del conflitto in tempi brevi è improbabile e qualsiasi speranza in una politica autonoma dell’UE è svanita. La questione è più politica che sostanziale, almeno per il momento. Infatti le […]
La designazione di Antonio Aracre, della Syngenta, come capo dei Consiglieri della Presidenza, conferma quale modello di agro -ed economico- promuove il peronismo governante.
Continua la scia di sangue e l’omicidio di palestinesi a opera dell’esercito occupante israeliano, mentre a Tel Aviv da poche settimane si è insediato un governo di ultradestra, retto ancora una volta da Benjamin Netanyahu.
Dopo l’omicidio per mano della polizia dell’attivista Manuel Teran la rabbia è esplosa ad Atlanta. In seguito alla veglia commemorativa di venerdì sera, sabato ha avuto luogo una marcia di protesta ad Underground Atlanta.
Assommano a 54 gli assassinati durante la repressione, ieri altri due. Decine di migliaia di persone sono giunte questo giovedì nella capitale del Perù e hanno realizzato “l’occupazione di Lima”.
Alla riunione del gruppo di contatto per l’Ucraina venerdì scorso, alla base NATO di Ramstein in Germania, Berlino ha ribadito il proprio rifiuto di inviare carri armati tedeschi Leopard 2 a Kiev.
Ciò è stato chiaro quando la folla è diventata ostile nei confronti del piccolo numero di antisionisti che si sono presentati alla protesta con bandiere palestinesi. Questi sono stati subito aggrediti da altri manifestanti “pro-democrazia”.
Tra il 2013 e il 2015, 10 milioni e 300 mila persone nel mondo hanno sottoscritto un appello internazionale che chiedeva la libertà per Abdullah Öcalan, rapito da un complotto internazionale il 15 febbraio 1999, e per i prigionieri politici in Turchia.
Proprio ieri, giovedì 19 gennaio, era prevista la prima giornata di sciopero generale contro la riforma delle pensioni di Elisabeth Borne, sesta riforma in trent’anni che vorrebbe aumentare l’età pensionabile da 62 a 64 anni e che ha avuto il pregio di accordare in un unico fronte contrario tutti i sindacati e diverse categorie e settori lavorativi.
Stanno uscendo nuovi dati che confermano il ruolo delle forze armate nell’assalto di domenica 8 gennaio al parlamento, al palazzo del governo e alla Suprema Corte di Giustizia a Brasilia. Non ci si sbilancia con il sospetto che gli assaltatori (terroristi secondo media e autorità) contarono sulla simpatia o un puntuale appoggio dei militari, ma loro sono stati gli organizzatori dell’evento.