InfoAut
Immagine di copertina per il post

No Tav Terzo Valico: a Gavi ancora resistenza agli espropri

Nuova giornata di resistenza ieri a Gavi per il movimento No Tav – Terzo Valico, che ancora una volta ha ostacolato con successo i tentativi di esproprio di alcuni terreni da parte della ditta incaricata Cociv. Nonostante il maltempo e i tentativi di intimidazione da parte della polizia, i No Tav hanno fatto fare ancora una volta marcia indietro a espropriatori e forze dell’ordine.

Di seguito la cronaca della giornata da No Tav Terzo Valico:

Non moltissimi i No Tav – Terzo Valico presenti puntuali all’appuntamento, essendo molti bloccati dalla neve caduta copiosamente nelle valli interessate dalla “grande opera”.

Quando una staffetta si è recata in centro a Gavi è stata notata la presenza di una prima camionetta del reparto mobile della polizia e poco dopo un’altra camionetta piena di carabinieri in antisommossa è transitata davanti al primo presidio. Chiaro che non sarebbe stata la solita giornata di opposizione agli espropri con facile vittoria per abbandono del campo da parte di Cociv. Nonostante le condizioni meteo avverse con una fitta nevicata in corso ha fatto la sua comparsa un losco, arrogante e antipatico figuro col compito di eseguire gli espropri, accompagnato come sempre da un numero spropositato di agenti della Digos.

Parte a questo punto la richiesta di aiuto da parte dei No Tav – Terzo Valico attraverso i loro strumenti di comunicazione e una partita che sembrava persa viene ribaltata sul campo. Nel giro di dieci minuti accorrono i residenti di località Fabbrica che si riversano in strada, arrivano i contadini di Moriassi da Arquata, attivisti da Serravalle, Novi Ligure, dalla Val Lemme, da Tortona, qualcuno arriverà con un po’ più di ritardo perfino da Genova.

La chiamata alla mobilitazione rimbalza sui social network e mentre viene respinto un primo timido tentativo di esproprio, impedendo allo scagnozzo al soldo di Cociv di avvicinarsi al terreno da espropriare, continuano ad arrivare persone.

La partita si fa dura, le due camionette si avvicinano ai presidi e decine di uomini scendono mettendo in bella mostra caschi e manganelli. I No Tav – Terzo Valico non si spaventano, neppure quando vengono chiusi “a panino” da Carabinieri e Polizia, tengono la posizione, impediscono all’espropriatore di avvicinarsi alla metà. La strada provinciale è bloccata dagli uomini della polizia, lunghe code iniziano a formarsi, le donne e gli uomini dei comitati resistono.

I manganelli e l’arroganza non fanno arretrare di un solo centimetro chi per l’ennesima volta è in strada per difendere la propria terra da distruzione certa.

Dopo una trentina di minuti l’espropriatore, impossibilitato nell’esecuzione del suo infame lavoro, viene caricato su una macchina della Digos e portato via, i reparti mobili si allontanano fino ad abbandonare il campo intorno alle 12 e 30.

La determinazione del movimento ha portato a casa l’ennesimo risultato di quella che è sempre più, giorno dopo giorno, una lotta straordinaria.

L’inutilità della richiesta di moratoria da parte di dodici Sindaci piemontesi ha dimostrato oggi tutta la sua inutilità e strumentalità a cui Cociv e Governo hanno risposto con la solita arroganza facendo schierare i reparti mobili a Fabbrica! Richiedono una moratoria alle Istituzioni e non chiedono neppure di sospendere l’esecuzione degli espropri!

Anche i Sindaci Repetto, Robbiano e Spineto (quello che si sentiva più a suo agio coi comitati prima di tornare ad allinearsi ai colleghi del PD) hanno partecipato alla giornata nella loro versione migliore. Le loro tre sagome erano presenti a uno dei presidi a fare quello che in teoria avrebbero dovuto fare dopo la loro richiesta di moratoria: essere in mezzo alla strada insieme ai cittadini che manifestavano in difesa della propria terra.

Nessuna illusione, ancora una volta, come sempre, solo le donne e gli uomini dei comitati si sono schierati dalla parte della forza della ragione contro quella della ragione della forza.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

esproprinotavterzovalico

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Messina: in 10mila al corteo No Ponte

Sapevamo che sarebbe stato un corteo imponente. Non immaginavamo tanto.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TAV tra milioni, polizia e teatrini: la farsa continua in Prefettura

Mentre si cerca di presentare una Valle pacificata, l’apparato politico-industriale a sostegno dell’opera Tav Torino-Lione si riorganizza attraverso l’ennesimo incontro in Prefettura, volto a rafforzare il controllo poliziesco del territorio e a ottenere nuovi finanziamenti pubblici.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Al via il campeggio No Pizzone II

Il coordinamento No Pizzone II organizza l’11 e 12 agosto 2025 a Rocchetta al Volturno (IS) due giornate di confronto, escursioni e proposte collettive contro la speculazione energetica e la marginalizzazione dei territori. Il programma definitivo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sul tentativo di discredito del Movimento No Tav in seguito alla marcia del 26 luglio: la parola al Comitato di Susa

Si é appena conclusa la 9a edizione del Festival Alta Felicità.

Un’edizione ricchissima, giovane (nel corpo e nello spirito), colorata, consapevole, affamata di verità, coinvolgente, inclusiva.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Taranto: il sindaco Bitetti ritira le dimissioni e partecipa all’incontro al ministero. Slittate le decisioni sull’ex-ILVA il 12 agosto

Gli ambientalisti denunciano ciò che emerge chiaramente dalle carte: il processo di decarbonizzazione, se attuato, verrà portato a termine tra 10-12 anni.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il ponte della propaganda: il 9 agosto corteo No Ponte a Messina

Messina. Manca poco alla prossima manifestazione No Ponte. L’appuntamento è il 9 agosto alle 18.00 a Piazza Cairoli. Di seguito l’appello del movimento No Ponte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Taranto: il sindaco si dimette di fronte alla rabbia dei cittadini per il dossier Ilva

Il sindaco di Taranto Piero Bitetti si è dimesso in seguito alla contestazione da parte dei cittadini sul suo ruolo nel dossier Ilva.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Tav: diecimila in marcia in Valle di Susa. Azioni dirette contro i cantieri dell’alta velocità

Diecimila No Tav hanno marciato sabato 26 luglio 2025, in Valle di Susa, contro l’Alta velocità Torino-Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La marcia No Tav invade i cantieri

Volevamo una grande manifestazione No Tav, e come sempre la realtà ha superato ogni aspettativa!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

SABATO 26/07 – ORE 12 – PRESIDIO NO TAV DI VENAUS – MARCIA AI CANTIERI DELLA DEVASTAZIONE

Sabato 26 luglio ore 12 –  Presidio No Tav di Venaus MARCIA NO TAV AI CANTIERI DELLA DEVASTAZIONE In Val di Susa è in corso un’aggressione sistematica al territorio, sotto il segno del Tav e delle grandi opere inutili. A Chiomonte, San Didero, Salbertrand e ora anche a Susa, i cantieri si moltiplicano e si […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Bentornata Nicoletta!

Nella giornata di ieri è stata scarcerata Nicoletta Dosio, dopo più un anno di detenzione domiciliare scontato presso la propria abitazione di Bussoleno finalmente è libera!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cade l’accusa per associazione a delinquere: una vittoria per le lotte sociali del Paese!

Riprendiamo il comunicato di associazione a resistere: Oggi il Tribunale di Torino ha pronunciato la sentenza in primo grado per il processo “Sovrano”: tutti e tutte assolti per il capo di associazione a delinquere! Le pene per i reati singoli sono stati ridimensionati. Un passaggio epocale per le lotte di tutto il Paese. Questo non […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Iniziati i lavori per la rotonda a San Didero

Questa mattina sono iniziati i lavori per la costruzione della rotonda di accesso al futuro autoporto di San Didero. Telt, per l’ennesima volta, non si è fatta scappare l’occasione per portare in Valsusa ulteriori disagi, soprattutto alla circolazione sulla statale. Con l’aiuto dei solerti operai e delle onnipresenti forze dell’ordine, la circolazione procede tutt’ora a […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Presidio di San Giuliano: conferenza stampa del Movimento No Tav dell’8 gennaio

Ieri mattina, Nicoletta Dosio è stata nuovamente convocata da Telt per concludere la presa di possesso del terreno del presidio di San Giuliano ereditato dopo la scomparsa di Silvano.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Manifestazione di Soulèvements de la Terre contro il collegamento ferroviario ad alta velocità LGV Sud-Ouest tra Bordeaux e Tolosa

Più di 1.500 persone hanno risposto all’appello dei collettivi LGV NON MERCI (TAV NO GRAZIE) e Soulèvements de la Terre contro il progetto della linea ad alta velocità nel Sud-Ovest.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per le vie di Susa

Sabato pomeriggio le vie di Susa sono state attraversate da migliaia di No Tav nuovamente in marcia per esprimere il proprio dissenso contro un’opera ecocida e devastante.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Giù le mani dalla nostra terra! Assemblea e passeggiata verso San Giuliano

Questa sera si è svolta a Susa una partecipata assemblea No Tav, chiamata dal Movimento nelle ore centrali della giornata per iniziare a dare una prima risposta collettiva allo sgombero del presidio di San Giuliano avvenuto nella scorsa notte.