InfoAut
Immagine di copertina per il post

SICCITA’ E CRISI IDRICA: QUADRO SEMPRE PIU’ ALLARMANTE. 125 COMUNI TRA PIEMONTE E BERGAMASCA RAZIONANO L’UTILIZZO DELL’ACQUA

||||

La siccità in pianura padana non è mai stata così pesante “da 70 anni ad oggi”. La crisi idrica del Po è colpa di una combinazione di “indicatori idro-meteo-climatici tutti con il segno meno”, fra temperature decisamente più alte della norma e precipitazioni quasi assenti. Lo afferma l’Autorità di bacino distrettuale fiume Po nell’ultimo bollettino dove dipinge un quadro sempre più allarmante.

La situazione continua a peggiorare su tutta la regione e non c’è nemmeno un indicatore che permetta di coltivare un po’ di ottimismo. “La neve sulle Alpi è totalmente esaurita in Piemonte e Lombardia”, nota il bollettino. Se questo ha aiutato a rimpinguare le portate di Po e affluenti a maggio, adesso è esaurito il grande serbatoio che di solito fa da cuscinetto nei mesi estivi. Tutte le stazioni di misura di Po, ad eccezione di Piacenza, sono in condizione di severa siccità, con portate ampiamente al di sotto delle medie di periodo.

“I laghi, a partire dal Lago Maggiore, sono ai minimi storici del periodo (eccetto il Garda)”, continua l’Autorità, mentre le temperature sono circa 2°C sopra la media del periodo. Ma anche la produzione di energie elettrica che “è in stallo” e le colture, che nonostante l’avvio tardivo di 15 giorni della pratica dell’irrigazione (esempio in Lombardia), “sono tutt’ora in sofferenza”. Infine “si accentua, con inevitabili danni ambientali a biodiversità e habitat, la risalita del cuneo salino a oltre 10 km dalla Costa Adriatica e con un utilizzo all’80% a 15 km dal mare”.

La crisi idrica del Po ha portato a un “progressivo deficit di risorsa disponibile per tutti gli usi”. Agricoli, industriali, ma anche civili. Tanto che Utilitalia, la federazione che riunisce le aziende che distribuiscono l’acqua potabile, ha chiesto a 100 comuni piemontesi e ad altri 25 del bergamasco di sospendere l’erogazione durante la notte per ripristinare i livelli dei serbatoi.

Un quadro che “non regala facili ottimismi per i prossimi mesi”, ovvero un periodo in cui “si prospetta una scarsità persistente della risorsa e una mancanza di precipitazioni corredata da alte temperature”. Il grado di severità della siccità in tutta la pianura padana è catalogato come grave o estremamente grave. Le condizioni sono critiche soprattutto in Pianura Padana ma anche a cavallo di Toscana, Umbria e Lazio, e il meteo ci dice che nelle prossime due settimane non ci saranno precipitazioni.

L’ultima riunione dell’Autorità è servita anche per mettere insieme delle misure straordinarie da far scattare se gli indicatori della crisi idrica del Po – com’è probabile – peggioreranno ancora. Il comparto idroelettrico, pur se in sofferenza, ha dato la disponibilità a rilasciare quantità maggiori di acqua a vantaggio dell’agricoltura “in caso di manifesta necessità produttiva”. Idem i grandi laghi, che hanno confermato di poter scendere sotto i livelli minimi di invaso per garantire continuità ai corsi d’acqua a valle (sia per l’irrigazione che per la protezione degli habitat).

Le considerazioni di Gianluca Bordiga presidente del Tavolo delle associazioni che amano il fiume Chiese e il suo lago d’Idro e di Girardi Battista Sindaco di Tremosini, Comune rimasto senza acqua nella giornata di domenica scorsa e dove l’acqua sara’ razionata fino al prossimo 15 settembre Ascolta o scarica

{mp3remote}https://www.radiondadurto.org/wp-content/uploads/2022/06/Trx-siccita-e-carenza-idrica-Bordiga-Battista.mp3{/mp3remote}

Da Radio Onda d’Urto

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

CRISI IDRICAlombardiapiemonteSICCITA

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La marcia No Tav invade i cantieri

Volevamo una grande manifestazione No Tav, e come sempre la realtà ha superato ogni aspettativa!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

SABATO 26/07 – ORE 12 – PRESIDIO NO TAV DI VENAUS – MARCIA AI CANTIERI DELLA DEVASTAZIONE

Sabato 26 luglio ore 12 –  Presidio No Tav di Venaus MARCIA NO TAV AI CANTIERI DELLA DEVASTAZIONE In Val di Susa è in corso un’aggressione sistematica al territorio, sotto il segno del Tav e delle grandi opere inutili. A Chiomonte, San Didero, Salbertrand e ora anche a Susa, i cantieri si moltiplicano e si […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Report del campeggio studentesco No Tav

Pubblichiamo di seguito il report scritto dagli studenti e dalle studentesse che lo scorso fine settimana hanno dato vita al campeggio al Presidio di Traduerivi e a quello dei Mulini.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Val di Susa: si è svolto nel fine settimana il campeggio di lotta No Tav organizzato dagli studenti

Posto di fronte al cantiere che dovrebbe ospitare montagne di smarino proveniente dagli scavi del tunnel di base, a Traduerivi è nato il nuovo Presidio No Tav.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Campeggio di lotta No Tav

Dal 18 al 21 luglio ci troveremo in Val di Susa per un campeggio di lotta giovanile per ribadire la nostra opposizione trentennale a un progetto inutile e dannoso che oggi si va configurando sempre più nella sua brutalità.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Vicenza: in mille in strada per difendere i boschi dal TAV

Un migliaio di persone sabato 12 luglio hanno partecipato alla manifestazione per la difesa del bosco di Ca’ Alte e della città, dopo lo sgombero dell’area lungo l’argine avvenuto nei giorni precedenti. 

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Top 10 dei giganti dell’agribusiness: la concentrazione delle corporations del food & farming nel 2025

La pubblicazione del 2022 dell’ ETC Group “Food Barons” ha messo in luce la crescente concentrazione del potere delle multinazionali nel sistema alimentare industriale.1  di ETC Group & GRAIN, da ECOR Network Ha documentato l’aumento di fusioni e acquisizioni, la crescente influenza del capitale finanziario e la penetrazione della digitalizzazione e di altre tecnologie dirompenti […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ambiente: sabotati i cantieri del parco eolico industriale del Mugello

La procura apre un’inchiesta. “Siamo montagna”: la lotta non si ferma.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il TAV arriva nel cuore di Vicenza, ma la resistenza salva (per ora) il Bosco di Ca’ Alte

Alle prime luci dell’alba (di ieri ndr), un centinaio di poliziotti in assetto antisommossa hanno circondato il Bosco di Ca’ Alte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ostuni Climate Camp 2025: 17-20 luglio

La Campagna nazionale “Per il clima, fuori dal fossile” e le associazioni riunite nel Coordinamento “Nucleare mai più” organizzano CAMP NO FOX NO NUKE OSTUNI 17- 20 LUGLIO 2025 Campeggio Cala dei Ginepri- Costa Merlata Masseria Refrigerio Appuntamento che riteniamo importante per fare sintesi delle lotte svolte in questi anni e rilanciarle con maggiore forza […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Stanza dell’ascolto all’Ospedale Sant’Anna di Torino chiuderà : accolto il ricorso al TAR

A settembre scorso la mobilitazione lanciata da Non Una di Meno aveva raccolto un’importante partecipazione per protestare contro l’apertura della “stanza dell’ascolto” all’interno dell’Ospedale Sant’Anna di Torino

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Il nucleare sta alla sostenibilità come il riarmo sta alla fine delle guerre: la grande trappola del nostro tempo. 

Il 23 e 24 maggio al Centro Studi Sereno Regis si è tenuto il convegno “Energia nucleare, il bisogno e il non detto”, due giornate di dibattito e informazione riguardanti l’energia nucleare e il sistema energetico più in generale. Il tema del nucleare è tornato sulla bocca di tutti, contornato da una nuova aurea green.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

“Remigration Summit”: mobilitazioni antifasciste a Milano (e non solo) contro la presenza di mezza nazisteria europea in Lombardia

E’ la Lega la sponda trovata dai neonazisti europei, (auto)convocati sabato 17 maggio in Lombardia per il cosiddetto “Remigration Summit”, il conclave della nazisteria continentale per “remigrare” – ossia  deportare – tutti i migranti che vivono in Europa. SABATO 17 MAGGIO – Al via oggi, al teatro comunale di via Teatro, 5 a Gallarate, cittadina del Varesotto […]

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Asse Carisio-Santhià, la zona di sacrificio piemontese per realizzare la transizione energetica.

Asse Carisio-Santhià, la zona di sacrificio piemontese, con la Valledora, per realizzare la transizione energetica: da area a vocazione agricola e produzioni di pregio a distesa di cave, discariche, impianti per l’economia circolare, un termovalorizzatore e, in ultimo, impianti agrivoltaici. 

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Tra venti di guerra e transizione verde, come si trasformano i nostri territori?

Inchiesta sul lavoro dentro il tessuto industriale piemontese.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Territori provinciali al centro della bufera da impianti eolici: da Imperia alle montagne al confine tra Piemonte, Lombardia e Liguria ci si organizza per difendere la propria terra

Per la serie Esplorazioni di Confluenza un racconto degli incontri avvenuti con il Comitato di InterVento Popolare e il Comitato delle Quattro Province

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Crisi idrica in Basilicata

In questi giorni la Basilicata, in particolare la rete di 29 comuni in provincia di Potenza, è rimasta senz’acqua: sono ancora in corso i razionamenti e questa crisi idrica senza precedenti lascia a secco più di 140mila persone.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Confluenza – Per il bisogno di confluire tra terre emerse

Da gocce a fiume per far salire la marea. Il manifesto di Confluenza

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Le guerre per l’acqua: attualità in Francia, prossimo futuro in Italia?

Lunga intervista realizzata dal progetto Confluenza a un attivista della regione del Poitou dove, in Francia, da quasi dieci anni va avanti un’importante lotta per la difesa del territorio contro il progetto dei mega bacini idrici.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Piemonte. La crociata del centrodestra contro l’aborto

Due milioni e 340 mila euro per finanziare le associazioni antiabortiste in Piemonte. Li ha stanziati il governo di destra della Regione Piemonte dal 2022 ad oggi.