Il governo Meloni ha deciso di nominare un commissario straordinario per il post-alluvione nei territori dell’Emilia Romagna colpiti dalla catastrofe eco-climatica lo scorso mese di maggio.
Non sono bastate tre alluvioni e 41 morti per capire che non bisogna aggiungere un metro cubo nelle aree a pericolosità idraulica ma semmai liberare dal cemento e ridare agio ai fiumi. Il caso paradossale del nuovo progetto della Regione dove già il 23,2% dell’urbanizzato è in aree a elevata pericolosità idraulica.
Riceviamo e pubblichiamo un appello, tradotto in sette lingue e firmato da centinaia di collettivi, in solidarietà ai Soulèvements de la Terre e che chiama a mobilitarsi a partire dal 28 giugno.
Aveva lasciato dei volantini all’interno del grattacielo Sanpaolo: attivista di Extinction Rebellion rischia adesso un processo.
Nella mattinata di ieri, 23 giugno 2023, un gruppo di attivisti del movimento No Tav di Trento ha occupato il cantiere della circonvallazione esterna di Trento, salendo su un camion e bloccando i lavori in corso.
Il 26 marzo a Sainte Soline, “S” è stato colpito alla testa da una granata esplosiva durante la manifestazione contro i mega bacini.
Più di 108.000 persone hanno intanto firmato l’appello “Noi siamo le Rivolte della Terra” dall’inizio di aprile, e più di 180 comitati locali sono nati in tutta la Francia e sostengono il movimento di base per “difendere terra, acqua e aria”.
I ghiacciai dell’Himalaya e dell’Hindu Kush stanno scomparendo a un ritmo senza precedenti. Tra il 2011 e il 2020, i ghiacciai in questa regione montuosa si sono sciolti il 65% più velocemente rispetto al decennio precedente.
A Spilimbergo, in provincia di Pordenone, la popolazione ha iniziato a mobilitarsi contro il progetto dell’azienda EcoMistral (parte del gruppo EcoEridania) riguardante l’ampliamento dell’inceneritore per rifiuti speciali pericolosi.
Questa mattina presto, almeno 18 persone sono state arrestate e messe in custodia in una dozzina di luoghi diversi in Francia, tra cui Notre-Dame-des-Landes.