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Emilia-Romagna: il generale Figliuolo commissario governativo per i territori alluvionati

Il governo Meloni ha deciso di nominare un commissario straordinario per il post-alluvione nei territori dell’Emilia Romagna colpiti dalla catastrofe eco-climatica lo scorso mese di maggio.

Si tratta del generale dell’esercito Francesco Figliuolo, già a capo della campagna vaccinale di massa durante la pandemia di Covid-19. Protesta il Pd, che voleva la nomina a commissario del presidente dem della Regione, Stefano Bonaccini, anche in vista delle elezioni regionali del prossimo anno.

Nel frattempo, nei territori colpiti dall’alluvione, liberate strade e case da acqua e fango, è tempo per la faticosa opera di ricostruzione di abitazioni, cantine, infrastrutture danneggiate o devastate dagli allagamenti. Sono numerose le persone, le famiglie, i nuclei abitativi e gli esercizi commerciali che con l’alluvione hanno perso tutto e ora devono cercare una soluzione tra aiuti insufficienti, o comunque parziali, e la complessiva assenza dello stato – eccezion fatta di Esercito e Protezione civile impiegati nella pulizia e messa in sicurezza delle strade – in oltre un mese di post-alluvione.

La corrispondenza da Faenza di Paolo Missiroli, docente presso il liceo cittadino, autore dei libri “Teoria critica dell’antropocene” e “Il posto del negativo. Filosofia e questione dell’umano alla luce dell’antropocene”. Ascolta o scarica.

da Radio Onda d’Urto

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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