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Il Questore Spartaco controlla i binari

Della promozione a questore di Spartaco Morlola avevamo già parlato in un precedente articolo, ma oggi apprendiamo da diversi fonti che dopo essere stato promosso, Mortola ha avuto l’assegnazione: dirigerà la Polfer di Torino. Un’incarico che sa tanto di segnale, comunque di premio per un uomo dello stato. Certo, per lo Spartaco uomo d’azione, sembra un parcheggio provvisorio ma si sa, la burocrazia è una brutta bestia e per spurgare la condanna a tre anni e otto mesi per i fatti del G8, in particolare per l’irruzione alla scuola Diaz e per induzione alla falsa testimonianza dell’allora questore Francesco Colucci,e sopratutto la sentenza della Corte di appello di Genova aveva anche stabilito l’interdizione di cinque anni dai pubblici uffici, ecco la dirigenza della Polfer. A non saper leggere, comunque questo piccolo incidente non gli permesso da subito di dirigere una questura vera e propria, ma sarà per un altra volta.

E’ stato questore vicario a Torino. Ha lasciato poi la città sotto la Mole non solamente per dedicarsi a Roma al corso di formazione propedeutico alla promozione a dirigente superiore, ma anche in seguito alle polemiche e al polverone alzatosi dopo lo scontro durissimo a Coldimosso fra forze dell’ordine e movimento No Tav.

Ora attenzione ad attravesare i binari, con Mortola tutto è possibile.

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