InfoAut
Immagine di copertina per il post

Vecchissimi, spaventati e senza idee

«Inutile cercare nel web le ragioni di una rabbia che non si vuole comprendere, ma solo veder reprimire, meglio se a distanza. [Inutile] invocare Anonymous o usare termini ad effetto di cui non si capisce il significato. Bastano due chiacchere con i pischelli fuori da una scuola». Un bell’articolo scritto dai compagni e dalle compagne di Autistici/inventati a proposito del #19o in risposta alle esternazioni di Guido Ruotolo apparse su “La Stampa” del 21/10


Leggendo in questa domenica di pioggia del corteo di sabato 19 a Roma sono incappato in questo illuminante articolo dal titolo: giovanissimi, violenti e senza sigle [1]. Nel quale ci si chiede chi sono questi giovani che tirano cose sulle forze dell’ordine.
L’autore ha una propria tesi.

Forse, dovremmo andare a cercarli lungo le immense praterie del web. Sono i cyber-terroristi che rappresentano “l’evoluzione moderna di quel movimento che alla fine del secolo scorso si affacciò sulla scena internazionale”.

Non sono riuscito a risalire alla fonte del virgolettato, magari e’ un’autocitazione, non saprei.
Ma dall’articolo si comprende come il web nella testa dell’autore debba essere un luogo sufficientemente incomprensibile per contenere l’origine delle proprie paure. Da Internet si lanciano proclami, si organizzano rivolte, si rovescia lo status quo. E’ il megafono dei cattivi maestri, il contenitore di tutti i pensieri malvagi. E’ il luogo buio e oscuro, nel quale si annida il terrore, l’orrore, gli antichi di Lovercraft. Nei meandri del web c’e’ la follia a portata di mano. Navighi, impazzisci e con fredda lucidita’ ti incappucci per assaltare una camionetta a morsi, come nei film di zombi. I giovani devono essere piu’ portati al contagio, poiche’ privi degli anticorpi che il buon senso, la vita e la quotidiana lettura della Stampa, tenderebbero a sviluppare.

Immagino sia quanto mai rassicurante per chiunque analizzare le proprie inquietudini e trovargli una casa. Per una persona di una certa eta’ Internet deve essere un bel dilemma, certo. In qualche modo posso capire lo smarrimento con cui un attempato giornalista dalla poltrona del circolo della Stampa guardi il web, ed in esso si perda. E’ dura per tutti fare i conti con l’eta’.

Io stesso mi ritrovo sovente a inveire con quei giovani thai boxer sedicenni che hanno il pugno e il passo veloce e mi sorprendono d’incontro o mi piazzano un circolare in faccia.

Mi sono confrontato anche con altri amici, che provano un simile rancore ma applicato ad attivita’ diverse. Per esempio il calcetto a cinque pare essere fonte di grossa frustrazione con l’avanzare degli anni.

Potremmo forse parlarne tutti quanti assieme in una seduta di autocoscienza, per aiutarci ad invecchiare meglio. L’autore del pezzo e’ chiaramente invitato, potremmo anzi trovarci direttamente al circolo della Stampa. Ritengo infatti sarebbe un esercizio utile a molti altri autori di questo serio e bel quotidiano, ch’io sommamente stimo e leggo con vivido e fervente interesse.

Avrei intanto un suggerimento: al posto di cercare di inseguire questi giovani teppisti, violenti e cyber-terroristi nelle chat dove si scrive veloce veloce, e nei meandri del web, potrebbe fare una passeggiata nelle piazze e nelle strade di Torino.

Provi a parlare con i giovani tra i 16 e i 25 anni. Chieda loro cosa pensano del mondo che la vostra generazione ha edificato e difende a spada tratta.

Scoprira’ che e’ forse inutile cercare nel web le ragioni di una rabbia che non si vuole comprendere, ma solo veder reprimire, meglio se a distanza. Lasci perdere la sociologia, abbandoni Internet e le tecnologie studiate sui manuali for dummies.

Non serve invocare Anonymous o usare termini ad effetto di cui non si capisce il significato. Bastano due chiacchere con i pischelli fuori da una scuola.

Potrebbe rimanerci male certo, ma anche trovare una risposta, credo molto poco tranquillizzante, alle proprie domande.

Tratto da cavallette.noblogs.org

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Culturedi redazioneTag correlati:

#19Oanonymousautistici/inventati

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Culture

Altri Mondi / Altri Modi – III edizione

E quindi uscimmo a riveder le stelle Scommettere su altri mo(n)di possibili è l’ambizione del Festival Culturale Altri Mondi Altri Modi che anche quest’anno si terrà al centro sociale Askatasuna. Sentiamo la necessità di approfondire e conoscere le complessità del mondo in cui viviamo, dotarci di strumenti per conquistare la possibilità di una trasformazione radicale […]

Immagine di copertina per il post
Culture

A.C.A.B.: la Val Susa secondo Netflix vs la realtà che viviamo

In Val Susa abbiamo avuto modo di vedere A.C.A.B., la serie prodotta dalla multinazionale americana Netflix e uscita ieri. da notav.info Eravamo curiosi di osservare come una fiction di tale portata avrebbe trattato la nostra terra e la nostra lotta. Quello che abbiamo visto non ci ha colpiti: la Val Susa, in questo caso, è […]

Immagine di copertina per il post
Culture

We are not robots – Cambiamento tecnologico e conflittualità

«Dalla miniera a cielo aperto di Lützerath in Germania alla “Zone à defendre” di Notre Dame des Landes passando per la lotta no tav in Val di Susa, negli anni a noi più vicini la battaglia contro lo strapotere della tecno-industria non ha né la fabbrica come epicentro, né la classe operaia come protagonista.

Immagine di copertina per il post
Culture

György Lukács, un’eresia ortodossa / 3 – Dal “popolo” al popolo. Il proletariato come classe dirigente

Nel paragrafo “Il proletariato come classe dirigente” Lukács ripercorre tutto il lavoro compiuto da Lenin all’interno del movimento rivoluzionario dell’epoca per far emergere il proletariato come classe dirigente dentro la rivoluzione russa. di Emilio Quadrelli, da Carmilla Sulla scia di quanto argomentato in precedenza, l’attualità della rivoluzione, Lenin combatte una battaglia teorica, politica e organizzativa […]

Immagine di copertina per il post
Culture

PAN – Un bandito a Torino

Banche, uffici postali, treni, portavalori e quant’altro. Nella sua lunga carriera, Pancrazio Chiruzzi, lucano di nascita ma torinese di adozione, non si è fatto mancare nulla.

Immagine di copertina per il post
Culture

Dario Paccino: dall’imbroglio ecologico.. alla crisi climatica

Recensione di Louis Perez, pubblicato su La Bottega Del Barbieri

«Oggi diciamo che “l’ecologia senza lotta di classe è giardinaggio” ma se questo è possibile lo si deve anche al lavoro di chi – come Dario Paccino – e come il gruppo che diede vita alla rivista Rosso Vivo aveva già letto presente e futuro».

Immagine di copertina per il post
Culture

Sostieni Radio Blackout 105.250 fm – Torino

Ultimi giorni della campagna di autofinanziamento per Radio Blackout: sosteniamo le esperienze di controinformazione, sosteniamo l’informazione libera.

Immagine di copertina per il post
Culture

Aldo dice 8×5. L’innovazione non porta nuovi diritti

“Rage against the machine? Automazione, lavoro, resistenze”, il numero 65 di «Zapruder» è in distribuzione da qualche giorno.

Immagine di copertina per il post
Culture

Abolire il turismo

Indipendentemente da dove arriveremo, non è possibile che sia più facile immaginare la fine del capitalismo che la fine del turismo. Il presente testo è la traduzione di un articolo di Miguel Gómez Garrido, Javier Correa Román e María Llinare Galustian (Escuela de las Periferias, La Villana de Vallekas) su El Salto il 21/11/2024 Spain […]

Immagine di copertina per il post
Culture

György Lukács, un’eresia ortodossa / 2 — Affinità elettive

Se decliniamo, infatti, il tema della alienazione dentro l’ambito coloniale avremo la netta sensazione di come le argomentazioni lukácsiane abbiano ben poco di datato, e ancor meno di erudito, ma colgano esattamente la questione essenziale di un’epoca. di Emilio Quadrelli, da Carmilla Qui la prima parte Ciò apre qualcosa di più che un semplice ponte tra Lukács e […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Anonymous torna all’attacco. Il primo contro il nuovo governo.

Il gruppo di hacker attivisti muove il suo primo attacco al governo del cambiamento, lo accusa di avere seminato il caos per acquisire consenso. Dicono che è arrivato il momento di rifiutare il bavaglio dello Stato. L’attacco è partito ieri attraverso la divulgazione di un comunicato e di un video pubblicati sul blog di Anonymous […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Anonymous torna all’attacco. Arma dei carabinieri, HACKED!

Il gruppo AntiSec, appartenente al mondo cyber-attivista di Anonymous Italia, dopo aver hackerato il sito del Ministero degli Esteri pochi giorni fa è tornato all’attacco nella notte tra il 27 ed il 28 giugno. Nel loro bersaglio è finita questa volta l’Arma dei Carabinieri, nello specifico il sito carabinieri.it ed extranet.carabinieri.it. In seguito alla violazione […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Hackerato il sito del Ministero degli Esteri

      Hackerato il sito del Ministero degli Esteri. L’attacco è stato messo a segno ieri e rivendicato da Anonymus e AntiSec.it che, dal sito cyberguerriglia.org, hanno pubblicato la lettera attraverso cui i collettivi spiegano le ragioni dell’attacco. Gli hacker-attivisti hanno molto da ridire a proposito della gestione della giustizia in Italia. Criticano i […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Anonymous vs Equitalia: gruppoequitalia.it Down

Equitalia: NON sei equa… sei OUT! Salve Equitalia,Noi siamo Anonymous. In silenzio, per lunghi anni vi abbiamo osservato porre in essere le più spregevoli azioni nei confronti di onesti cittadini, onesti imprenditori, talmente oberati da questo sistema a cui voi fate capo, da non poter più sostenere la propria stessa esistenza. I suicidi ormai non […]

Immagine di copertina per il post
Culture

A Natale puoi diventare un hacker a tua insaputa!

Ah sì: “A natale puoi fare quello che non puoi fare mai”. E pare che questo clima natalizio abbia contagiato anche l’ufficio DIGOS di Cremona e la Procura di Brescia che ieri hanno notificato a Michele, militante del CSA Dordoni di Cremona, un interrogatorio di fronte al Pubblico Ministero che ha aperto delle indagini sul […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Summum ius, summa iniuria: la reazione di Anonymous dopo gli arresti

Dopo l’operazione da parte della polizia dello scorso maggio, in cui furono arrestate due persone con l’accusa di far parte di Anonymous, oggi arriva la prima reazione del gruppo di hacker che decide di bucare i siti di Siap polizia, e defacciare i siti di Sappe Lombardia e Toscana, oltre a pubblicare senza alcuna censura […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Anonymous vs Ministero della Difesa: più di 1700 account trafugati

Nuova massiccia operazione di Anonymous Italia che nella notte ha attaccato il sito del Ministero della Difesa. “Cittadini del mondo: annunciamo che una lista di dati personali di eserciti e governanti di tutto il mondo è caduta nelle nostre mani!” è stato il messaggio diffuso alcune ore fa dall’account twitter @OperationItaly. Mentre la notizia rimbalzava […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Anonymous vs EXPO Milano: Padiglione Italia HACKED!

  Update 03/05/2015: per la cronaca – il sito della biglietteria online è stato fuori servizio tutta la notte del 30 Aprile e diverse altre ore nel pomeriggio del 1 Maggio, la loro abitudine, di essere cosi meschini e bugiardi li porta a mentire di fronte alle evidenze, non solo, a dichiarare pubblicamente una notizia non vera […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Anche Anonymous è No Expo: TangoDown il sito per la prevendita dei ticket Expo

Nella notte Anonymous Italia ha infatti buttato giù il sito ufficiale di Expo2015, bloccando la sezione dedicata alla prevendita dei ticket. L’attacco DDoS è partito poco dopo la mezzanotte e l’annuncio è stato dato come le altre volte dall’account twitter @OperationItaly, rimbalzando subito attraverso il web. L’attacco è durato ancora per tutta la mattinata di […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

VIDEO. Domani nuovo attacco di Anonymous a Israele

Il video, in inglese con sottotitoli in arabo, mostra la consueta immagine di uno speaker in abito scuro con il volto coperto da una maschera di Guy Fawkes e immagini di repertorio di vari momenti di violenza da parte dell’esercito e dei coloni israeliani nei confronti della popolazione civile palestinese: “Come di consueto, attaccheremo i […]