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KLF – A Bologna Unicredit diventa una mensa!

Decine di studenti hanno sanzionato oggi più sedi di Unicredit presenti nel centro di Bologna. L’azione comunicativa rientrava all’interno della 3 giorni di mobilitazione europea che negli scorsi giorni ha toccato anche Bologna, prima con una “Reclaim the streets” in via Zamboni, poi con un altro flash mob ieri, e si concluderà domani con la “Take the future parade” che si muoverà in città in contemporanea con cortei in tutta Europa, includendo Londra e Parigi tra le località che scenderanno in piazza contro i tagli e l’austerity.

La filiale Unicredit davanti alla quale oggi era stato lanciato dal Knowledge Liberation Front un’iniziativa di stampo simile a quella messa in campo dagli attivisti inglesi qualche settimana fa è stata trovata completamente militarizzata dagli studenti e delle studentesse, che hanno deciso allora di effettuare comunicazione bloccando temporaneamente via Indipendenza mettendosi a leggere e scambiandosi libri per opporre alle barriere d’accesso all’università e ai meccanismi di indebitamento la libera circolazioni di saperi.

Il blocco degli studenti è proseguito circa un’ora,  per poi muoversi e sorprendere le forze dell’ordine con una improvvisa corsa terminata davanti alla filiale Unicredit di via Irnerio, della quale è stato bloccato l’accesso ed affisso un cartello “Mensa popolare, già Unicredit” a simboleggiare la chiusura simbolica della banca e la sua trasformazione in un luogo attraversabile da studenti e precari non solo per il consueto prelievo/versamento ma per avere un momento di socialità.

Mentre si allestiva un pranzo gratuito per chiunque attraversasse via Irnerio, sono state ricordate alla città le responsabilità gravissime di Unicredit e della finanza internazionale nella creazione e gestione delle politiche di austerity, ma anche quelle direttamente collegate all’intervento militare occidentale in Libia mirato a tarpare le ali dei movimenti rivoluzionari arabi e a scongiurare le conseguenze che già stanno avendo sulla stabilità globale del sistema finanziario capitalistico, oltre a rilanciare l’appuntamento con la Parade di domani che partirà alle 17 da piazza San Francesco.


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