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Milano: studenti in piazza contro “buona scuola”, guerra e fortezza Europa

Alla vigilia del 12 dicembre, anniversario della strage fascista e di stato di piazza Fontana del 1969, studenti e studentesse in corteo a Milano.

Due i cortei: quello promosso dal coordinamento dei collettivi studenteschi di Milano e provincia, partito da piazza Cairoli, e quello promosso dalla Rete studenti Milano e Casc Lambrate, partito da Porta Venezia. Parola d’ordine del corteo studentesco del coordinamento dei collettivi partiti da Cairoli è “STOP WAR NOT PEOPLE”, per ribadire il no alle guerre “alimentate dagli stessi paesi che poi respingono i migranti, che alzano frontiere e militarizzano i confini” affermano in una nota.

Durante il percorso azioni davanti alla sede dell’Edison dove è stato esposto lo striscione “petrolio , saccheggio e devastazione, questa energia non è sostenibile” e lanciata della vernice, mentre davanti alla sede milanese dell’UE aperto lo striscione “abbattere le frontiere, non il tetto per la spesa militare” e vergata una scritta “stop war not people” in mezzo alla strada.

Ascolta il collegamento con Tommy del Coordinamento dei Collettivi Studentesci di Milano

Il corteo partito invece da Porta Venezia contesta la cosiddetta “buona scuola” del governo Renzi, e denuncia le stragi di stato di ieri e di oggi: da Piazza Fontana a quella di Ankara, “contro ogni fascismo di stato che si annida anche nelle scuole e che prova a rialzare la testa” si legge nell’appello di promozione del corteo.

Ascolta il collegamento con Sergio, del CASC Lambrate.

A Roma invece gli studenti del Virgilio che da due settimane occupavano il liceo hanno deciso di concludere l’occupazione e sono partiti in corteo contro la “Buona Scuola” ritrovandosi a Piramide. “Dopo l’incontro col sottosegretario Faraone ieri abbiamo trovato un’apertura dalla dirigenza scolastica sui 13 punti chiesti dall’occupazione” hanno ricordato gli studenti, motivando così la sospensione della protesta. Si sono quindi uniti alla manifestazione promossa dal collettivo degli Studenti Autorganizzati che intende manifestare nel centro della capitale per sfidare i divieti e la militarizzazione voluta dal prefetto Gabrielli.

da radiondadurto.org

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