Nonostante la Palestina non si sia qualificata per il torneo, che si tiene per la prima volta in Medio Oriente, la sua bandiera nazionale è stata visibile durante la trasmissione di numerose partite, insieme ad altri simboli di solidarietà con la causa palestinese.
“Facciamo il Ponte”: sono tre parole, semplici, chiare e vistose anche per chi guarda distrattamente i media.
Dietro lo slogan principale “basta guerre sui nostri corpi” torna a manifestare a Roma la rete femminista e transfemminista Non Una di Meno.
In un comunicato, il 22 novembre in un’operazione winka (cilena) combinata di Esercito, PDI e Carabinieri è stata massicciamente perquisita la tenuta “San Carlos” del comune di Chol Chol, che attualmente si trova in un processo di recupero mapuche.
Gli sforzi militari di Ankara al momento continuano a concentrarsi sulle aree che Erdogan due giorni fa ha indicato come primo obiettivo di questa nuova invasione del Rojava, nella parte occidentale della regione.
Una delle prime mosse del governo Meloni è stata quella di attaccare, inizialmente su un piano di propaganda e, in un secondo momento, tramite la legge di bilancio, il dispositivo del reddito di cittadinanza, decidendo di abolirlo a partire dal 2024.
In occasione del presidio permanente davanti allo Spazio Popolare Neruda si è svolta la mattinata informativa di Radio Blackout per sostenere i compagni e le compagne in attesa dell’esito della Cassazione sulle misure cautelari in merito al processo per associazione a delinquere.
Il presidio permanente lanciato ormai da più di venti giorni dalla comunità di Sant’Ermete continua le sue battaglie e apre nuovi fronti contro la discriminazione istituzionale nei confronti di Marzia.
Il sempre più evidente coinvolgimento nella guerra fratricida Russia-Ucraina di alcune delle principali basi ospitate in territorio italiano si accompagna al colpo di acceleratore che le forze armate nazionali, USA e NATO hanno dato ad alcuni programmi (vecchi e nuovi) di ampliamento e potenziamento del dispositivo bellico.
Domani si terrà a Roma la manifestazione di NUDM contro la violenza maschile sulle donne e quella di genere. Una manifestazione che parte da un assunto chiaro, la guerra si ripercuote sui corpi delle donne e delle soggettività non normate con estrema violenza. Un filo rosso che apre a molteplici considerazioni.