Scoppia la rabbia dopo l’omicidio di un diciasettenne da parte della polizia francese.
Riceviamo e pubblichiamo un appello, tradotto in sette lingue e firmato da centinaia di collettivi, in solidarietà ai Soulèvements de la Terre e che chiama a mobilitarsi a partire dal 28 giugno.
Presidio, davanti la sede della Regione Toscana a Firenze, per facchini e autisti della Rl2, società affidataria dei servizi in appalto di Mondo convenienza, che da quasi un mese sono in sciopero.
Lunedì, il “Consiglio superiore per la pianificazione e l’edilizia” dell’”Amministrazione civile” dell’esercito di occupazione israeliano ha approvato un piano coloniale che mira alla costruzione di 5.632 nuove unità di insediamento in Cisgiordania.
In questa storia appare chiara tutta la microviolenza ed ipersfruttamento che si annida in un settore lavorativo scarsamente regolato.
Un nuovo tentativo della questura di Torino di arginare l’agire del movimento No Tav. Sì, di questo stiamo parlando, di una goffa manovra che prova a limitare le libertà di movimento di un altro attivista.
Due note aziende della logistica sono state recentemente poste sotto inchiesta giudiziaria per le condizioni di sfruttamento in cui versano i propri dipendenti. Cosa ci racconta questa vicenda?
Dal 13 al 16 luglio ci incontriamo sul territorio pisano, a San Piero a grado, per aprire un nuovo momento di confronto, cooperazione e lotta verso un autunno di mobilitazione.
Questa mattina una 50ina di attivisti dei comitati per il mare libero, gratuito e pulito di Napoli divisi in due gruppi una con Canoe da Mare e l’altro da terra hanno effettuato un simbolico arrembaggio alla Baia Donn’Anna per rivendicare l’accesso libero alla battigia come prescritto per legge “anche a scopo di balneazione” lungo tutta la costa balneabile partenopea.
Aveva lasciato dei volantini all’interno del grattacielo Sanpaolo: attivista di Extinction Rebellion rischia adesso un processo.