Fermare il genocidio a Gaza: questo l’obiettivo dello sciopero generale per la Palestina di ieri, indetto in tutta Italia e per tutte le categorie di lavoro dai sindacati di base, raccogliendo l’appello dei Giovani Palestinesi d’Italia.
Tra ieri e oggi diversi spazi occupati, attraversati da differenti progetti e realtà sociali e aggregative, sono stati colpiti da un duro attacco repressivo.
Riportiamo il comunicato del Consultorio Mi cuerpo es mio e dello Studentato 95100 di Catania sgomberati inaspettatamente questa mattina alle prime luci dell’alba. In serata è stata organizzata un’assemblea pubblica alla Palestra Lupo per discutere dello sgombero e organizzare la risposta cittadina e per domani mattina una conferenza stampa per raccontare l’accaduto.
A Catania sgombero poliziesco ai danni dello Studentato 95100, nato nel 2018 per dare risposte al bisogno di un tetto sulla testa da parte di studenti universitari e precari della città etnea.
L’ondata di calore che sta interessando la Sicilia esplicita ancora una volta la totale indifferenza delle istituzioni riguardo le necessità e le priorità del territorio.
Da anni ci impegniamo nella lotta contro la guerra e contro la militarizzazione della nostra isola, diventata ormai una grossa portaerei per gli interessi bellici di Italia, Usa e Nato.
“Lo Stato sta impedendo lo sbarco dei passeggeri di una nave Ong, bisogna andare a portare solidarietà”. È questo il messaggio arrivato la sera di sabato 5 novembre sul telefono di molti e molte di noi.
In questi giorni al Porto di Catania sta andando in onda una nuova puntata della guerra alle Ong che prestano soccorso e assistenza nel Mar Mediterraneo alle imbarcazioni di profughi provenienti da Libia e Tunisia.
“Senz’acqua non si vive”. A Catania blitz del Comitato reddito-casa-lavoro presso gli uffici di Sidra. Dopo aver bloccato ieri un tentativo di distacco dell’acqua ai danni di uno stabile occupato che ospita 30 persone in emergenza abitativa, abitanti e solidali sono andati insieme stamattina agli uffici dell’ente che gestisce il servizio idrico nella città siciliana. […]
Dopo gli incendi di quest’estate la Sicilia ed una parte della Calabria meridionale vivono un nuovo disastro ambientale che sta causando morti, disagi e danni difficili da stimare. Quanto sta avvenendo è la combinazione tra gli effetti dei cambiamenti climatici all’interno del Mediterraneo, la strutturale assenza di investimenti nella prevenzione dei disastri ambientali ed il […]