In questa estate infuocata, una possibile tempesta (non solo meteorologica) potrebbe abbattersi sul sistema finanziario globale.
Tutti continuano a porsi la domanda – sbagliata – se le banche siano sicure, se il sistema finanziario sia sicuro, oculatamente regolamentato e capace di evitare effetti domino, se “i nostri soldi in banca” siano al sicuro.
Dopo il caso della cessione della banca Credit suisse, anche in Germania le più grandi banche hanno visto un crollo del valore dei loro titoli, su tutte la Deutsche bank.
Sono tempi complicati per chi si sforza di sostenere l’eternità del modo di produzione capitalistico, descritto come il migliore dei mondi possibili. Soprattutto per l’Occidente che, ci piaccia o no, è stato il fulcro del movimento storico e unitario dell’accumulazione mondiale combinato, seppure diseguale.
Quanto sta accadendo in questi giorni sui mercati finanziari non si spiega unicamente con l’aumento dei tassi da parte della FED, né con le mosse sbagliate dei dirigenti della banca californiana.
Il fallimento della Silicon Valley Bank è considerato il più grande dal 2008. Non è detto che si trasformi nell’innesco di una nuova nova crisi finanziaria globale, ma è uno sconvolgimento tutt’altro che secondario in uno dei settori di punta del capitalismo USA.
L’economia cinese è in allarme per lo spettro del fallimento del colosso immobiliare Evergrande, il secondo sviluppatore immobiliare del Paese, sul quale grava un debito di 305 miliardi di dollari e le cui azioni hanno perso l’87% nel corso dell’anno (nella seduta del 20 settembre cedono più del 18,9%). In molti, in questi giorni, hanno […]
Quella che i tg chiamano genericamente “la speculazione finanziaria” è un fenomeno un po’ diverso da come ci viene venduto. Prima di tutto non esiste che si scommettano dei soldi contro uno stato, o una moneta, in salute. In poche parole nel mondo avviene il contrario di come i tg vendono la notizia di qualche […]
Nella convesazione che abbiamo avuto con lui via Skype lo abbiamo visto stanco. Ha lavorato per portare aiuto a Manila dove le inondazioni dei giorni scorsi hanno causato la morte di più di 60 persone e più di 360.000 senzatetto. Sono state conseguenza delle piogge monsoniche che secondo gli esperti delle agenzie internazionali hanno avuto […]