Pubblichiamo di seguito il comunicato della ExScuola Canalone: Salerno ha un nuovo spazio sociale e socio-abitativo Il 3 Giugno la città di Salerno ha perso uno spazio sociale e socio-abitativo, con lo sgombero dell’ExScuola Canalone, per fare spazio ai lavori per l’inutile e dannosa Porta Ovest. Una grande opera che impiega oltre 400 milioni […]
Gli ultimi quattro anni hanno visto una riemersione dei conflitti urbani su scala globale, molti dei quali hanno avuto come detonatore temi direttamente legati alla questione urbana (trasformazioni urbane, gentrification e deportazione di popolazioni a basso reddito, investimenti immobiliari, costo dei servizi collettivi, ecc… ). Uomini e donne, in numeri corposi, sono tornati ad occupare […]
Questi dati non sono che l’aspetto contabile di un modello di organizzazione capitalistica che si avvita su se stesso nella difficoltà di trovare qualcun altro su cui scaricare i costi della crisi. Per decenni l’istruzione universitaria ha permesso di coltivare l’aspirazione a migliorare la propria condizione sociale (di classe). Negli Stati Uniti (ma anche nel […]
Un contributo alla discussione per l’assemblea del 31 maggio a Torino (verso l’#11L) Natura globale ed europea della governance: ne abbiamo consapevolezza, ma siamo consci dell’esistenza di livelli nell’organizzazione sociale e politica capitalistica. C’è una soggettività capitalistica che si organizza, pianifica, dirige, si mobilita su un livello alto, che è quello del potere transazionale […]
Soltanto l’inizio… Lo slogan «Beyond Europe» (al di là dell’Europa) è un chiaro rifiuto dell’odierna concezione dell’Europa. Evidentemente la gran parte dei suoi abitanti si sono svegliati dal sogno che prometteva un Europa unita economicamente e politicamente, più egualitaria e giusta coll’Euro come valuta comune. In questo momento la «nazione Europa» si sta mostrando […]
Certo, è un dato di cui non ci si può rallegrare, soprattutto perché riattizza in larga parte comportamenti reazionari, paure egoistiche e chiusure identitarie. Ci sono comunque grosse differenze tra la vittoria di un Front National in Francia e la netta affermazione di Syriza in Grecia, o l’affremazione del neonato raggruppamento di Podemos in Spagna. […]
(Franco Piperno, Lanfranco Caminiti, Pino Cabras, Senza Soste) Raccogliamo qui alcuni dei commenti che, da diverse e contrastanti prospettive, ci sembrano cogliere elementi interessanti sul senso del voto italiano alle europee. La vittoria mancata di Beppe Grillo di FRANCO PIPERNO (Commonware)Per paradossale che possa sembrare, la sconfitta di M5S deriva a perpendicolo dal privilegio […]
Le elezioni del 25 lasciano in Spagna uno scenario di crisi di regime in cui lo scenario bipartitista crolla a vari livelli. Il primo dato è che con una partecipazione del 45,84% (vicina al minimo storico), la somma dei voti di PP e PSOE non arriva al 50%. È la prima volta nel periodo democratico. […]
L’Europa è frantumata. Questo è il primo dato che emerge dalla tornata elettorale. La domanda è immediata: è una buona notizia? Evidentemente no, per motivi ovvi e banali, dall’ascesa di demagogie reazionarie o apertamente xenofobe, come il Fronte Nazionale in Francia e Alba Dorata in Grecia passando per Jobbik in Ungheria, fino ad arrivare alla […]
Se l’astensionismo è il vero protagonista di questa tornata “elettorale”, esso tocca le punte più alte nell’Europa dell’ex campo socialista, dove le percentuali del non voto oscillano tra il 60% e l’87%. Percentuali simili si contano però anche in Portogallo, Gran Bretagna e Paesi Bassi. Guardando la mappa verrebbe la tentazione di interpretare la geografia […]