InfoAut

ECOLOGIA

Immagine di copertina per il post

Eminenti ecologie. Ambiente e Bellezza in età vittoriana tra idillio e apocalisse

Lo sappiamo, l’età vittoriana con il suo impatto tanto vivido sull’immaginario di oggi, sorta di Paradiso perduto di eroi in mantellina e trine, pince-nez e ombrello (perennemente a spasso nell’odierno orizzonte transmediale, attraverso nuove edizioni di romanzi e racconti, trasposizioni su schermo, pastiche) rappresenta per altri versi e in modo concretissimo, in grazia del suo impero quasi planetario, una sorta di prova generale del nostro mondo globalizzato.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Francia: a Lazarc le lotte ecologiste annunciano mobilitazioni “massive e determinate”

Dopo quattro giorni di incontri sul Larzac, i collettivi di lotta locali hanno fatto il punto della situazione e annunciato le loro intenzioni. Dall’agroindustria al nucleare, l’estate e l’autunno saranno ricchi di mobilitazioni in tutta la Francia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

“Fermare il cemento, difendere l’acqua”. La Critical Mass del Climate Social Camp

Ieri il Climate Social Camp si è preso le strade della città partendo dal parco con due cortei, uno in bici e uno a piedi, cortei che si sono poi congiunti sotto la Regione Piemonte, sanzionandola in quanto simbolo di una governance che assume sempre la posizione di chi devasta e svende i nostri territori, intaccando il nostro diritto ad una vita degna.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Siamo marxisti, oltre il produttivismo c’è di più

Nel campo della produzione materiale la libertà può consistere solo nel fatto che i produttori associati governano razionalmente il metabolismo umano con la natura lavorando in condizioni degne dell’essere umano e, cosa rilevante ai fini ecologici, con il minimo dispendio di energia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Manifestazione in solidarietà alle convocazioni per il caso Lafarge a Aix.

Mobilitazione a sostegno degli attivisti e attiviste colpite dalla repressione contro il movimento ecologista in Francia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Appello globale a sostegno dei Soulèvements de la Terre – ciò che cresce ovunque non può essere dissolto!

Riceviamo e pubblichiamo un appello, tradotto in sette lingue e firmato da centinaia di collettivi, in solidarietà ai Soulèvements de la Terre e che chiama a mobilitarsi a partire dal 28 giugno.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Onda Anomala/16: Francia. Mobilitazione generale contro arresti e repressione delle “Rivolte delle Terre”

Più di 108.000 persone hanno intanto firmato l’appello “Noi siamo le Rivolte della Terra” dall’inizio di aprile, e più di 180 comitati locali sono nati in tutta la Francia e sostengono il movimento di base per “difendere terra, acqua e aria”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La lotta del comitato della Bassa Ossola contro il biodigestore.

Da qualche tempo nella Bassa Ossola si è costituito un comitato che si batte a seguito della notizia della volontà delle amministrazioni cittadine di mettere in campo un progetto di biodigestore in un’area del comune di Primosello Chiovenda.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Quale proposta? Costruiamo e organizziamo alleanze.

Vogliamo generare relazioni di confronto, analisi e azione che vertano su questioni urgenti legate alla vita, questioni sociali ed ecologiche nella loro dimensione materiale, politica e culturale.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TAV in Maurienne: les jeux ne sont pas encore faits!

A qualche ora dalla manifestazione contro il raddoppio della Torino-Lione in Val Maurienne, prevista per il 17 giugno, proviamo a fare il punto su una mobilitazione che arriva in un momento cruciale e che sta già creando scompiglio nel campo dei favorevoli all’opera a livello locale, nazionale e internazionale. Ma procediamo con ordine.