Oggi, giovedì 1 giugno, il Parlamento europeo in sessione plenaria, a Strasburgo, ha dato via libera con 446 voti a favore, 67 contrari e 112 astenuti alla legge a “sostegno della produzione di munizioni Ue (Asap) per rafforzare la capacità produttiva europea ideata per sostenere lo sforzo bellico dell’Ucraina”.
La prendiamo alta. La crisi senza fine della sinistra ripete i suoi rituali, in Spagna come in Italia. Dopo l’ennesima sonora batosta si fa l’analisi della sconfitta, si dà la colpa al vento che spira forte e qualcuno viene preso dallo sconforto, qualcuno sorride amaramente.
Se questo fenomeno affligge da sempre i cosiddetti paesi del Sud del mondo, oggi riteniamo di poter parlare anche di estrattivismo europeo. In nome della transizione verde, si stanno infatti moltiplicando progetti di estrazione di risorse strategiche all’interno dei confini dell’UE.
Cosa significano queste visite? E come sono state viste da parte cinese?
Da nessuna parte l’Unione Europea ha menzionato l’incitamento da parte dei leader israeliani o ha avvertito delle conseguenze.
Mentre il 2022 si sta per confermare come l’anno più caldo di sempre, almeno dal 1800 per l’Italia (secondo i dati del Cnr), gli Stati Uniti sono alle prese con la “tempesta del secolo”.
Condividiamo di seguito la puntata 18 di Il nuovo disordine mondiale, la rubrica sulla guerra di Sandro Moiso per Carmilla. E’ la fine del mondo che conosciamo e mi sento bene. Quando esattamente 35 anni fa, era il 1° settembre 1987, i R.E.M. fecero uscire sul mercato discografico il loro singolo, certo non potevano nemmeno […]
Come intuibile, la storia è piena di congiure di palazzo mentre fuori dalle stanze del potere infuria la guerra. Si tratta di vicende nelle quali il corto respiro degli interessi, e la grande vanità di chi scontra per il potere, sono in contrasto con il dramma della guerra, della distruzione materiale e umana, che si […]
L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha solo accelerato un movimento iniziato nel 2014 con l’annessione della Crimea. All’interno dell’UE è all’opera una vigorosa politica di riarmo. di Jean-Michel Bezat da Osservatorio Repressione I vertici della NATO e dell’Unione Europea (UE), organizzati a Bruxelles giovedì 24 e venerdì 25 marzo, hanno tolto dubbi sulla volontà degli […]
LA SITUAZIONE ENERGETICA EUROPEA IN TEMPO DI GUERRA Da Malanova.info Con l’inizio dell’azione militare russa in Ucraina si è, fin da subito, registrato un ulteriore aumento dei prezzi delle commodities energetiche che, in realtà, avevano ancor prima della guerra, iniziato la corsa in salita. Nella borsa londinese il petrolio Brent ha superato i 103 dollari […]