Lo stato coloniale, che sta commettendo attualmente una pulizia etnica contro il popolo palestinese, sarà comunque presente alla cerimonia di apertura.
In centinaia provano a bloccare il padiglione israeliano, cariche della polizia con fermi e feriti.
L’Autorità Uama presso il ministero degli Esteri nega ad Altreconomia l’accesso civico alle informazioni sull’export effettivo dall’inizio dei bombardamenti su Gaza. Tra le “ragioni” opposte il “nocumento al sistema di difesa nazionale” e la tutela della “confidenzialità” con Tel Aviv. Una tesi che contraddice le uscite del ministro Crosetto
Mercoledì la NBC ha citato funzionari statunitensi secondo i quali le divisioni tra l’amministrazione Biden e il governo del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu “si sono solo accentuate dopo la visita del [Segretario di Stato] Blinken in Israele”.
Tra gennaio 2020 e agosto 2023 banche, fondi pensione e assicurazioni hanno intrattenuto rapporti con oltre 50 imprese coinvolte negli insediamenti illegali in Cisgiordania, con prestiti o sottoscrizioni per oltre 160 miliardi di dollari. Nella classifica anche Unicredit e Intesa Sanpaolo. Il report di “Don’t buy into occupation”
La Corte internazionale di giustizia (ICJ) dell’Aja ha concluso venerdì le sue udienze pubbliche di due giorni sul caso di genocidio presentato dal Sud Africa contro Israele e sulla sua richiesta di un intervento urgente per fermare l’operazione militare israeliana nella Striscia di Gaza.
Con Alberto Negri, storico corrispondente di guerra e analista del Medio Oriente, facciamo il punto sull’operazione genocidaria israeliana a Gaza, come conseguenza di un progetto coloniale perseguito fina da prima della fondazione dello stato sionista.
Mai così tanti giornalisti sono stati uccisi in un conflitto come quello in corso nella Striscia di Gaza.
L’appello delle comunità palestinesi in Italia: l’appuntamento è sabato 20 gennaio alle 14 alla stazione FS di Vicenza.
Un sito di notizie israeliano riporta che Israele ha offerto aiuti e armi al Ruanda e al Ciad come incentivo per accogliere i rifugiati palestinesi