
Si riaccende la protesta a El Kamour, nel governatorato di Tataouine, la regione nel sud della Tunisia che già nei mesi scorsi è stata teatro di rivolte e tensioni sociali innescate da disoccupazione, povertà e corruzione. A metà giugno – dopo settimane di blocchi e scioperi massicci indirizzati soprattutto contro i siti produttivi delle compagnie […]

I disoccupati della regione petrolifera e di frontiera di Tataouine, a sud del paese, hanno innescato una rivolta indirizzata contro i siti produttivi per chiedere più giustizia nella redistribuzione delle risorse e contro la corruzione. Le tensioni sociali che da mesi scuotevano a bassa ma continua intensità il paese sono esplose negli ultimi giorni: blocco […]

Assistiamo da tempo al tentativo di trasmettere un’immagine stereotipata e semplificata della complessa realtà che ruota intorno al mondo arabo, in particolare da quando,in seguito alle “rivoluzioni” arabe del 2011 e all’aumento del fenomeno migratorio nel bacino Mediterraneo, l’attualità di alcuni Paesi ha acquistato visibilità in diversi media mainstream. Come spesso è avvenuto per la Siria, […]

Questa cronaca è il miglior commento sui cinque anni di “transizione democratica” nel paese madre dei processi rivoluzionari esplosi in tutto il mondo nel 2011. In Tunisia successivamente alle grandi giornate della Prima e Seconda Casbah la reazione prese il volto dell’ipotesi demoislamista con la salita al potere del partito Ennnahdha e poi con […]

La terza tornata elettorale nel giro di tre mesi ha visto i tunisini scegliere al ballottaggio il primo presidente della repubblica dall’indipendenza dalla Francia tra due candidati: Essebsi, già trionfatore delle elezioni parlamentari di ottobre, e Mohamed Moncef Marzouki, presidente ad-interim oppositore del vecchio regime che, anche se laico, guida una coalizione di cui fanno […]

I manifestanti chiedevano dei posti di lavoro nella Groupe chimique tunisien (GCT), la quale, secondo alcune fonti, doveva lanciare una campagna di assunzione del personale. La GCT è una società pubblica, la quale si occupa di estrazione di fosfati e della loro lavorazione, soprattutto per la produzione di fertilizzanti, ed è la fonte primaria d’impiego […]

Il segretario generale del sindacato UGTT ha dichiarato pochi minuti fa che il presidente della repubblica tunisina Marzouki ha ufficialmente incaricato Mehdi Jomaa di formare un nuovo governo, che si dice, sarà pronto in almeno 3 giorni. Sembra chiudersi con la nomina di un così detto tecnico, vicinissimo al partito demo-islamista Ennahdha, un ciclo di […]

Si conferma invece il ruolo storico (dall’indipendenza ad oggi) dell’UGTT di opposizione reale all’interno del quadro istituzionale tunisino, e garanzia della tenuta della coesione sociale e istituzionale. Si faccia attenzione che l’UGTT di oggi, non è il sindacato del gennaio 2011, costretto dal movimento rivoluzionario a divenire un suo strumento per realizzare gli obiettivi politici […]

Cominciai a fare cyberattivismo nel corso delle manifestazioni precedenti al 14 gennaio, in sostegno alle proteste e alle rivendicazioni della rivolta scoppiata a Sidi Bouzid. In quei giorni, senza mai fermarmi, iniziai a pubblicare pagine d’informazione ed eventi su Facebook. Prima del 17 dicembre le mie attività si limitavano alla sfera culturale perché era […]

Seguiranno aggiornamenti… liberi tutti, libere tutte! Nella notte tra venerdi e sabato 21 settembre 2013, verso le 4, Nejib Abidi, Yahya Dridi, Abdallah Yahya, Slim Abida, Mahmoud Ayed, Skander Ben Abid, insieme a due amiche artiste e studenti attiviste, sono stati arrestati a casa di Nejib Abidi, nel quartiere Lafayette a Tunisi. Non siamo […]