Alla fine dello scorso giugno, il Ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara ha annunciato di voler riformare alcune leggi in materia di valutazione del voto di condotta e delle misure di sospensione nelle scuole secondarie con l’obiettivo, a suo dire, di “ripristinare la cultura del rispetto, di contribuire ad affermare l’autorevolezza dei docenti e […]
Meritano quantomeno una riflessione le espressioni “bonifica” e “bonificare” usate da Giorgia Meloni in seguito al terribile fatto di cronaca, lo stupro avvenuto nei giorni scorsi a Caivano nell’area del Parco Verde.
Dopo l’episodio avvenuto a Gradačac, in migliaia sono scesi nelle piazze di tutta la Bosnia Erzegovina per manifestare contro i femminicidi e la violenza sulle donne, e per chiedere alle autorità di garantire alle donne una protezione concreta.
A seguito della violenza subita da una diciannovenne palermitana e dell’arresto di sette giovani indagati per stupro, centinaia di persone a Palermo sono scese in strada in solidarietà alla vittima lo scorso venerdi, ripercorrendo i luoghi in cui è avvenuto l’abuso.
La manifestazione si svolge ogni quattro anni e onora la sindacalista Margarida Maria Alves, assassinata nel 1983.
Dietro lo slogan principale “basta guerre sui nostri corpi” torna a manifestare a Roma la rete femminista e transfemminista Non Una di Meno.
Giovedì scorso ha avuto luogo a Bogotà una manifestazione femminista dopo l’ennesimo abuso sessuale nei confronti di una ragazza minorenne alla stazione degli autobus della compagnia Transmilenio.
Durante lo sciopero dell’8 marzo e la mattina del 7 aprile siamo state in presidio di fronte al tribunale di Torino, mentre all’interno si svolgevano le udienze di un processo per stupro, in cui il Tribunale aveva condotto indagini faziose, attraverso retoriche infantilizzanti, colpevolizzanti e denigratorie, e zittito la donna offesa, lasciando la parola solo […]
Ieri si è tenuto un presidio organizzato da Non Una di Meno e da tantissime compagne, attiviste e solidali della città per sostenere con determinazione una donna che ha avuto il coraggio di denunciare uno stupro. Ieri, dentro il tribunale di Torino era in corso la sentenza nei confronti dello stupratore, udienza avvenuta a porte […]
Per un qualsiasi passante il Pubblico Ministero, organo che dovrebbe stare al di sopra delle parti, all’udienza di oggi poteva essere scambiato per l’avvocato a difesa dei poliziotti presenti la notte del fermo di Maya. Si parla della Pm Pedrotta, una donna che riesce a descrivere un pugno in faccia a una ragazza da parte […]