InfoAut
Immagine di copertina per il post

Comunicato stampa Festival Alta Felicità 2020

||||

DUE WEEKEND AD ALTA FELICITÀ

29/30 AGOSTO e 5/6 SETTEMBRE 2020

Borgata 8 dicembre – Venaus (To)

La tragedia del Covid-19 ci ha colpiti e sta segnando le nostre vite, con il lock-down ed il “distanziamento fisico” prima, un presunto ritorno ad un’anormale normalità poi, e oggi la convivenza difficile con il virus. Nessuno può rimanere indifferente rispetto ad un evento storico che, siamo convinti, segnerà un prima ed un dopo. A maggior ragione chi, come le centinaia di attiviste e attivisti e volontari che da ormai cinque anni organizzano l’Alta Felicità, un appuntamento che fin dalla sua gestazione ha sempre voluto essere più che un semplice festival musicale. Ci siamo interrogati molto a lungo sul da farsi, confrontandoci con una realtà che definire contraddittoria è poco, tra scenari di rischio sanitario e di crisi economico-sociale, tra proclami confusi e poche certezze. Da subito la scelta più logica è stata quella di affidarsi al “buon senso”, anziché ad un sistema istituzionale che si è dimostrato incurante e manchevole (per non dire complice) nel prevenire ed arginare gli effetti di un modello di sviluppo criminogeno e devastatore, basato sullo sfruttamento dell’uomo e dell’ambiente.

Per questo abbiamo deciso di non replicare il format Festival Alta Felicità per come l’abbiamo vissuto nelle sue prime quattro edizioni, ma al contempo ragionando su come fosse fondamentale mantenere integro, semmai rafforzandolo, quello spirito di comunità resistente, lo stesso ossigeno di cui abbiamo enormemente bisogno oggi, ai tempi della pandemia: la speranza che non tutto sia perduto, che possiamo farcela, insieme, a cambiare la realtà, questa realtà!
È con questo spirito, improntato all’autotutela ed al rispetto reciproco e verso il territorio, che quest’anno, al posto del Festival, promuoviamo due Weekend ad Alta Felicità, il 29 – 30 agosto e poi il 5 – 6 settembre. Due momenti dove lo stare insieme sarà caratterizzato dalla consapevolezza che il necessario distanziamento fisico nell’arena concerti e negli spazi comuni non coincide con un nocivo ed autolesionista concetto di “distanziamento sociale” come concepito dalle Istituzioni e cioè isolamento, abbandono a se stessi, paura e incertezza, che fermamente respingiamo. A questo modello ne vogliamo opporre uno in cui ci prendiamo cura collettivamente dei nostri bisogni e della salute di tutte e tutti, soprattutto dei più fragili. La gratuità e l’accessibilità per tutti, insieme con l’autotutela collettiva, sono principi non negoziabili, ora più che mai.
I Weekend ad Alta Felicità, che si terranno tra fine agosto e inizio settembre, arrivano a seguito della meravigliosa esperienza del Presidio Permanente dei Mulini: un luogo di incontro e di lotta dove si sono incrociate vite, sensibilità, sogni e immaginari di moltissimi giovani provenienti da tutta Italia. Un fazzoletto di terreno a pochi metri dal Mostro, il cantiere di Chiomonte, che tormenta la nostra Valle dove abbiamo imparato di nuovo cosa vuol dire vivere in armonia con la natura, rispettarla e difenderla.

Quelli ad Alta Felicità saranno due weekend all’insegna di condivisione, socialità, tutela dell’ambiente e lotta, si comincerà sabato 29 agosto alle ore 18 con un momento collettivo di riflessione sull’uso delle risorse pubbliche e sulla necessità di cambiamento per un presente ed un futuro più dignitoso per tutte e tutti. Si proseguirà, la sera, dalle ore 21.00 con il concerto sul Palco Arena insieme all’Orchestra ad Alta Felicità che accompagnerà i tanti artisti che si esibiranno gratuitamente. Domenica 30, alle 14.00, torneremo in Val Clarea perché è necessario che tutte e tutti possano vedere con i propri occhi lo scempio prodotto dal cantiere di Chiomonte; la sera, dalle 21.00, sempre insieme all’Orchestra ed altri artisti, concluderemo il weekend con un altro imperdibile concerto.
Sabato 5 settembre dalle 18.00, replicheremo con un momento di dibattito incentrato sul concetto di “cura” sia dal punto di vista sanitario, sia da quello altrettanto importante ambientale e sociale. Dalle 21.00 ripartirà la musica dal Palco Arena, mentre la mattina di domenica 6 settembre ci recheremo anche in quei luoghi su cui vorrebbero costruire i nuovi cantieri per la prosecuzione dell’opera, con la consapevolezza che insieme possiamo cambiare il corso delle cose, per assicurarci un futuro dignitoso e una vita che valga la pena di essere vissuta!

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

ALTAFELICITAno tav

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Geopolitica e lotta di classe nella crisi di sistema

0. Si apre un tempo di incertezza, che non fa ancora epoca. Per conquistarne l’altezza, occorre rovesciare il punto di vista. E cogliere, nell’incertezza del tempo, il tempo delle opportunità. da Kamo Modena 1. «La fabbrica della guerra». Abbiamo voluto chiamare così un ciclo di incontri dedicati a guardare in faccia, da diverse angolature e […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Intervista esclusiva all’Accademia della Modernità Democratica e Foza Yusif, membro del comitato di co-presidenza del Partito di Unione Democratica (PYD)

Abbiamo avuto l’occasione di realizzare questa intervista all’Accademia della Modernità Democratica con al suo interno un contributo (citato tra virgolette) di Forza Yusif, membro del comitato di co-presidenza del PYD..

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Tecnotrumpismo. Dalla Groenlandia al caso DeepSeek

Trump è diventato il referente politico delle Big Tech e non è una congiuntura.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Contro le guerre, per una lotta comune -Incontro con Said Bouamama

Il 18 gennaio 2025 si è tenuto un incontro pubblico al Cecchi Point – organizzato dal collettivo Ujamaa, lo Spazio Popolare Neruda e Infoaut – con Said Bouamama, sociologo e storico militante antirazzista franco-algerino.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Trump tra guerra e pace

Quali prospettive apre il ritorno del Tycoon alla Casa Bianca? La pace in Ucraina è più vicina oppure il 2025 sarà un nuovo anno di guerra?

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La politica al tramonto (d’Occidente)

Anton Jager; Iperpolitica. Politicizzazione senza politica; Nero Edizioni; Roma 2024; 15€ 158 pp. di Jack Orlando, da Carmilla Tre proiettili alle spalle e Brian Thompson, il CEO della United Healthcare, cade freddato a terra.Non si fa in tempo a avere l’identità dell’attentatore che già inizia il vociare di internet.Sui social si brinda alla morte del capo […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Non c’è una via diversa dallo sperimentare

Intervista a Franco Piperno tratta da Gli operaisti (DeriveApprodi, 2005) da Machina Continuamo con la pubblicazione dei materiali per ricordare Franco Piperno. Qui una sua lunga e dettagliata intervista uscita nel volume Gli operaisti (DeriveApprodi, 2005), curato da Guido Borio, Francesca Pozzi e Gigi Roggero, in cui si parla, tra le altre cose, della sua […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Palantir comincia la guerra civile nella difesa americana

Nei racconti di Tolkien i Palantir sono le pietre veggenti e vedenti presenti nel Signore degli Anelli il cui nome significa “coloro che vedono lontano”. di Nlp da Codice Rosso In linea con il testo “Magical Capitalism”, di Moeran e De Waal Malefyt, che vede il magico delle narrazioni come un potente strumento di valorizzazione del brand […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Alle radici dell’”offerta di jihadismo” – intervista a Saïd Bouamama

Ripubblichiamo questa intervista di qualche anno fa, realizzata qualche mese dopo gli attentati del 13 novembre 2015 a Parigi, per fornire un elemento di approfondimento in vista dell’incontro che si terrà a Torino con il militante e sociologo Saïd Bouamama, il quale ha partecipato ai movimenti antirazzisti in Francia e alle lotte legate all’immigrazione. In particolare, il tema qui affrontato risulta molto attuale nell’ottica di affrontare la questione del razzismo e del neocolonialismo a partire dalla materialità delle condizioni dei quartieri popolari nella crisi sociale della nostra epoca.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Autonomia differenziata: rompere la solidarietà per liberare ancora la ferocia del mercato

Quando si parla di Autonomia Differenziata il rischio è quello di credere che dietro questa formulazione si nasconda nient’altro che il secessionismo leghista della prima ora agghindato in chiave “riformista”. In realtà quanto abbiamo di fronte è ben più complesso ed attuale.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Non sono i nostri figli che si devono vergognare, ma chi li persegue

La recensione del libro Carcere ai ribell3: storie di attivist3. Il carcere come strumento di repressione del dissenso, a cura di Nicoletta Salvi Ouazzene – Mamme in piazza per la libertà del dissenso – di Haidi Gaggio Giuliani recentemente pubblicata da serenoregis.org

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Val di Susa: allargamento al cantiere di San Didero

Durante la giornata di ieri a San Didero sono iniziati i lavori per la costruzione della rotonda antistante al cantiere, sin da subito i No Tav hanno presidiato il piazzale del presidio, luogo in cui l’allargamento della rotonda potrebbe proseguire.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Giorgio inizia a scontare ai domiciliari

Arriva la notizia che Giorgio ha iniziato a scontare una pena definitiva ai domiciliari, questo avviene nel quadro di una continua persecuzione nei confronti dei No Tav. da notav.info Si tratta di un cumulo di definitivi: il maxi processo per le giornate di lotta del 27 giugno e del 3 luglio 2011, per il quale […]

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Acqua di montagna: la salute ci guadagna? 

Con questo articolo dal titolo amaro desideriamo dare spazio al sit in organizzato a Bussoleno dal Comitato L’Acqua SiCura di venerdì 24 gennaio.

Immagine di copertina per il post
Culture

A.C.A.B.: la Val Susa secondo Netflix vs la realtà che viviamo

In Val Susa abbiamo avuto modo di vedere A.C.A.B., la serie prodotta dalla multinazionale americana Netflix e uscita ieri. da notav.info Eravamo curiosi di osservare come una fiction di tale portata avrebbe trattato la nostra terra e la nostra lotta. Quello che abbiamo visto non ci ha colpiti: la Val Susa, in questo caso, è […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Il Governo e Telt chiedono un totale di oltre 7 milioni di euro al Movimento No Tav, ai compagni e alle compagne del centro sociale Askatasuna e dello Spazio Popolare Neruda

Ieri mattina il processo che vede coinvolte 28 persone di cui 16 con l’accusa di associazione a delinquere ha visto andare in scena la richiesta dei risarcimenti dei “danni” per le manifestazioni prese in oggetto dall’inchiesta, perlopiù svolte in Val di Susa. da Associazione a Resistere Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Interno e Ministero […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Al fianco di Enrico, rispondere compatti contro la repressione

Riprendiamo di seguito il comunicato del SI Cobas sull’ordine di carcerazione domiciliare che ha raggiunto Enrico, compagno modenese da sempre attivo nelle lotte sul territorio e nella logistica. Esprimiamo la nostra massima solidarietà! In queste ore è arrivato un ordine di carcerazione domiciliare di due anni per il compagno di Modena, Enrico Semprini. Tale ordine […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Processo Askatasuna: 88 anni richiesti perché lottare é reato

“Non è interesse della procura criminalizzare il dissenso”: si apre con questo paradosso prontamente ripreso dai giornali l’udienza di oggi sul processo per associazione a delinquere ai danni di compagni e compagne del centro sociale askatasuna, del movimento Notav e dello spazio popolare Neruda. Di seguito alcune considerazioni a caldo a cui seguiranno altri ragionamenti. […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Buon 8 dicembre No Tav! (Video)

Riceviamo e pubblichiamo. da notav.info Contro ogni devastazione, contro politiche corrotte e incapaci di guardare ai bisogni delle persone e dell’ambiente, a fianco dei popoli in lotta e per chi si trova privato della libertà per aver difeso la sua valle! Avanti No Tav!