InfoAut
Immagine di copertina per il post

Enrico Letta presidente del Consiglio: il “nuovo” che avanza

Nipote di Zio Gianni, uomo “presentabile” del Pdl e maestro nella difficle arte del leccapiedi, l’esponente della corrente moderata e liberal-centrista del Pd si candida ad essere il perfetto esempio di uomo dell’inciucio istituzionale che ha partorito il governo più indesidarato dagli italiani e dalle italiane.

Membro del Gruppo Bildelberg, della Commissione Trilaterale e consulente della Goldman Sachs (come tanti suoi compari e predecessoti: vedi Prodi) incarna alla perfezione il ruolo di attraversatore delle ‘sliding doors’ (le porte scorrevoli) che nel capitalismo contemporaneo finanziarizzato vedono gli uomini della Politica e quelli della Finanza muovere tranquillamente dall’una all’altra, facendo gli interessi di quell’1 % che ci governa su scala globale.

Si era fatto il nome di Amato, e sarebbe stata la stessa cosa… quindi, tanto vale optare per i giovani (in Italia a 47 anni si è “giovani” per questa classe politica!!) e metter al posto giusto il giovane-vecchio Enrico che non mancherà di fare il suo dovere, con l’approvazione di Alfano e Maroni.

Che dire, non ci aspettavamo né chiedevamo di meglio… del resto, con Letta junior abbiamo già un precedente e un conto in sospeso… almeno lui mette in chiaro che “con loro non centriamo nulla!”

csoa Askatasuna

 

Ce lo ricordiamo così

(durante la cacciata di Bonanni da Torino –  vedi min. 1.06):

 

http://www.infoaut.org/index.php/blog/no-tavabenicomuni/item/7598-no-muos-liberati-turi-e-nicola

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

governoLetta

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Trump all’attacco dell’America Latina con la scusa della “guerra alla droga”

La tensione nei Caraibi ed in America Latina si fa sempre più alta. Alcune note per comprendere quanto sta succedendo.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Gaza, un futuro di controllo della AI che ci riguarda

Se andiamo a leggere i piani di controllo dell’ordine pubblico prefigurati per la nuova amministrazione di Gaza, vediamo come questi convergano sulla previsione di un modello di sicurezza basato sull’integrazione di Intelligenza Artificiale (IA), robotica avanzata e sorveglianza aerea.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Un opuscolo su riarmo, genocidio e logistica della guerra

Ripubblichiamo un opuscolo realizzato dall’assemblea cittadina torinese STOP RIARMO.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Colonialismo accelerato: un piano contro la Palestina

Qual è la logica del piano Trump su Gaza? La costruzione di spazio meticolosamente controllato e depoliticizzato, cioè pacificato, per la circolazione, il consumo e la produzione del capitale.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il bluff dell’ intelligenza artificiale

Perché la bolla speculativa è solo la punta dell’iceberg di un piano per consolidare il potere.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’ottavo fronte: la Cupola di Ferro Digitale di Israele e la battaglia narrativa

Mentre i suoi militari bombardano Gaza, nonostante l’accordo per un cessate il fuoco, Tel Aviv lancia un’offensiva parallela su internet volta a mettere a tacere le narrazioni della Resistenza, manipolare le percezioni globali e riprogettare la memoria digitale dei suoi Crimini di Guerra.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Ecocidio, imperialismo e liberazione della Palestina/1

La devastazione di Gaza non è solo genocidio, ma anche ecocidio: la distruzione deliberata di un intero tessuto sociale ed ecologico.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Perché Trump vuole “salvare” Milei

Swap multimilionario del Tesoro Usa in cambio dell’impegno a cacciare la Cina dall’Argentina. Sospetti di fuga di fondi speculativi.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Perché la Silicon Valley sostiene Trump

Nei racconti della Silicon Valley scritti da sé medesima, tutti disponibili in rete o in libreria, si legge di un capitalismo eccezionale, guidato da uomini fuori dal comune.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Lo storico israeliano Avi Shlaim ha abbandonato il sionismo molto tempo fa. Ora è al fianco di Hamas

Shlaim, dell’Università di Oxford, sostiene che Hamas incarna la resistenza palestinese e si allontana persino dai suoi colleghi più radicali.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Leonardo occupata: costruire una prassi per boicottare la guerra

L’Intifada ha annunciato sin dall’inizio dell’anno accademico l’intenzione di proseguire con l’azione di boicottaggio contro Israele e i suoi alleati.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Il significato conteso del 25 aprile di fronte al genocidio. Spinte e possibilità.

Le iniziative ufficiali del 24 e 25 aprile di quest’anno sono state la dimostrazione della separatezza che intercorre tra il sinistro antifascismo istituzionale e quello quotidiano di chi non si rifugia in un’identità stantia priva di sostanza e attinenza alla realtà.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Marcia popolare No Tav: venerdì 8 dicembre Susa-Venaus.

Da sempre l’8 dicembre per il Movimento No Tav è un momento di ricordo della grande giornata di lotta e resistenza del 2005 ma è soprattutto uno sguardo che dal passato volge al futuro per continuare la battaglia contro il progetto del treno ad alta velocità Torino Lione.

Immagine di copertina per il post
Formazione

2-3 ottobre, governo e Meloni non siete i benvenuti!

Riprendiamo il comunicato studentesco sulla due giorni di mobilitazione tenutasi a Torino in concomitanza con il Festival delle Regioni. Ieri il corteo partito dalle scuole superiori ha contestato il ministro dell’Istruzione Valditara, mentre oggi la manifestazione ha contestato l’arrivo della premier Giorgia Meloni, per la prima volta in città, ed è stata più volte caricata brutalmente dalla polizia che ha causato diversi feriti tra i manifestanti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il governo Meloni ci ruba il futuro.

Di seguito pubblichiamo l’appello dell’ Unione Sindacale di Base per la manifestazione nazionale che si terrà a Roma il 24 giugno.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Elezioni: matinée con foto di famiglia

Questa foto vale più di molte analisi sulla fase della politica istituzionale italiana. Si tratta di uno scatto avvenuto durante il meeting di CL a Rimini che ritrae quasi tutti i leaders delle principali forze politiche intenti a discutere amabilmente sotto un ombrellone. Cambia poco che il segretario del PD Enrico Letta si sia giustificato […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Meglio una proposta di lotta che una proposta di Letta

Mentre la pandemia sembra allentare la morsa sulle nostre vite e la stesura Draghi del Recovery Fund continua a favorire “impresa” e capitale da un lato, disuguaglianze e devastazione ambientale dall’altro, giunge come un fulmine a ciel sereno la timidissima proposta di tassa sull’eredità fatta dal Segretario PD, Enrico Letta. La proposta è timida perché […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Mario Draghi e i polli di Renzi

Condividiamo questo interessante contributo di Marco Revelli apparso su Volere la luna che ci pare leggere in maniera sensata il governo Draghi come un momento “reazionario” rispetto ai cicli populisti e sottolineare come la manovra che ha portato a questo esito sia stato un ulteriore autonomizzarsi della sfera istituzionale dal corpo sociale nel suo complesso. […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Governo Draghi: il “marciare divisi, colpire uniti” della borghesia italiana

Marx ed Engels nel Manifesto del Partito Comunista definivano il potere statale moderno come il comitato d’affari della borghesia. Questa considerazione, arcinota e spesso abusata, sembra calzare a pennello sulla genesi del governo Draghi e sul suo probabile ruolo all’interno dello scenario politico attuale. La beatificazione a reti unificate, l’entusiasmo delle cancellerie occidentali, il cicaleggio […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

L’ammucchiata dei migliori (per loro)

Ieri sera è stata diramata la lista dei ministri che comporranno l’esecutivo guidato da Mario Draghi. Doveva essere il governo dei migliori, e cosi è stato: i migliori a difendere i privilegi e l’ingiustizia sociale sulla quale si fonda la Repubblica rappresentativa italiana.   Dai 5S a Forza Italia dalla Lega al PD, tutti sotto l’egida del […]