Roma, #27F: la piazza è del popolo! Cariche e fermi a piazzale Flaminio
Tutti/e liberi/e subito!!
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Come avevano annunciato questa mattina dopo lo sgombero dell’occupazione della basilica di Santa Maria del Popolo, questo pomeriggio i movimenti sono tornati in piazza per rilanciare verso il corteo di domani contro la sfilata fascio-leghista di Salvini, Lega Nord e Casapound.
L’appuntamento era stato dato alle 17 in piazzale Flaminio con l’obiettivo di impedire materialmente il comizio di Salvini di domani, arrivando a piazza del Popolo dove è previsto l’arrivo della parata leghista. Nel pomeriggio la piazza è tornata dunque a riempirsi di centinaia di persone, che hanno portato con sé cartelli e striscioni della campagna #MaiConSalvini e alcuni canotti gonfiabili al grido di “Respingiamo fascisti e razzisti” e “Salvini vattene!”. Intanto piazza del Popolo era già stata completamente blindata dalle forze dell’ordine, che hanno militarizzato la zona in vista di domani.
Intorno alle 18 le centinaia di persone che riempivano piazzale Flaminio hanno iniziato ad avanzare rivendicando libertà di movimento e l’intenzione di arrivare a piazza del Popolo. A quel punto è partita una prima violenta carica della polizia, che ha causato diversi feriti mentre ci sarebbero alcune persone in stato di fermo.
(Le immagini delle cariche a piazzale Flaminio)
Dopo le cariche i movimenti si sono ricompattati, decidendo di partire in corteo per le vie di Roma, sfidando i divieti e la militarizzazione imposti dalla Questura che da questa mattina è schierata a difesa di fascisti e leghisti. Durante il corteo selvaggio ci sono state nuove cariche da parte delle forze dell’ordine, che hanno lanciato gas lacrimogeni contro i manifestanti tra via Flaminia e via di Villa Giulia.
Seguiranno aggiornamenti.
Domani tutti e tutte in piazza: appuntamento ore 14 in piazza Vittorio!
#MaiConSalvini #RomaNonSiLega
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