InfoAut
Immagine di copertina per il post

A Modena si torna in piazza per rivendicare il diritto alla casa

Il corteo, composto da circa trecento persone, ha visto la partecipazione di diverse realtà cittadine e non solo, tra cui il collettivo Prendocasa Modena, lo Spazio Guernica, il Collettivo Autonomo per il Diritto alla Casa (C.A.Di.Ca) di Vignola, il Movimento di Lotta per la Casa di Parma, alcune RSU modenesi, il comitato Sisma.12 per la ricostruzione della Bassa terremotata.

I manifestanti hanno attraversato le vie del centro per poi finire sotto la Prefettura, dove il comitato ha enunciato le sue richieste, specificando che se non saranno esaudite nei prossimi mesi ci saranno occupazioni. Anche le altre realtà sono intervenute, ribadendo che reclamare il diritto alla casa significa riappropriarsi di un diritto fondamentale, del quale alcuni strati sociali sono stati espropriati e che l’unica via percorribile è quella di unirsi nella lotta.

Le rivendicazioni espresse vanno in due direzioni. Infatti, da un lato si chiede al Prefetto il blocco degli sfratti per motivi di ordine pubblico, ai Comuni della provincia modenese si chiede la requisizione temporanea dell’enorme patrimonio privato sfitto riconducibile alla grande proprietà; contemporaneamente, si reclama la riqualificazione urgente del patrimonio ERP, ancora non disponibile perché da ristrutturare, e la costruzione di nuovi alloggi popolari.

 

Comunicato: COMITATO LAVORATORI PER IL DIRITTO ALLA CASA

Sabato 4 Maggio, in occasione della PRIMA GIORNATA DI LOTTA PROVINCIALE PER IL DIRITTO ALLA CASA, un corteo attraverserà le vie del centro cittadino, partendo da Largo S.Agostino, sostando davanti al Municipio e terminando presso la Prefettura di Modena, dove una delegazione di massa chiederà di essere ricevuta dal rappresentante del Governo. All’iniziativa parteciperanno famiglie e settori di società civile provenienti dall’intera provincia modenese – tra cui comunità migranti, reti sindacali, molte RSU e il Comitato Sisma.12 della Bassa terremotata .

Tutti impegnati a dare corpo e voce alla drammatica emergenza casa, che sta travolgendo la vita di migliaia di famiglie modenesi e collocando la nostra provincia tra le prime in Italia per la condizione di forte tensione abitativa .

2500 sfratti in corso (quasi tutti per riconosciuta “incolpevole morosità”), affitti che ormai divorano più della metà del reddito disponibile, mutui che strozzano famiglie di ex ceto medio in “caduta libera” , abitazioni di fortuna e alloggi fatisicenti e insalubri: un quadro desolante che la crisi economica acuisce, ma che viene da lontano, da più di un ventennio di abbandono di ogni politica pubblica attiva per la casa e di abbandono fiducioso alle virtù del mercato.

 

Da questo dramma sociale non si esce senza una decisa assunzione di responsabilità di tutti gli attori in campo:

  1. al Prefetto chiediamo il BLOCCO DEGLI SFRATTI PER RAGIONI DI ORDINE PUBBLICO

  2. ai Comuni la requisizione temporanea di una parte dell’enorme patrimonio privato sfitto riconducibile alla grande proprietà (esperienza già praticata in altri territori)

  3. nonché la riqualificazione urgente del patrimonio ERP ancora non disponibile perchè da ristrutturare, magari affidandolo a cooperative di “autorecupero” promosse dagli sfrattati.

Queste misure sono “ a costo zero” e nessuno può nascondersi dietro la scarsità di risorse finanziarie disponibili.

 

SULLO SFONDO, RESTA L’URGENTE NECESSITA’ DELLA RIPRESA DI POLITICHE SOCIALI ATTIVE PER IL DIRITTO ALL’ABITARE, A PARTIRE DA UN NUOVO CICLO DI EDILIZIA POPOLARE, BASATO SUL RECUPERO E LA RIQUALIFICAZIONE DEL TESSUTO URBANO, PIEGATO IN QUESTI ANNI DAI MECCANISMI DELLA RENDITA E DELLA SPECULAZIONE.

La provincia di Modena conta più di 40000 appartamenti sfitti o inutilizzati.

Si continua a costruire palazzi e centri direzionali che resteranno vuoti.

Basta “persone senza casa e case senza persone”.

 

TUTTI IN PIAZZA SABATO 4 MAGGIO, ORE 16 LARGO S.AGOSTINO

 

Comitato Lavoratori per il Diritto alla Casa

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

casaprendocasasfratti

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La parabola della salute in Italia

È un potente monito in difesa del Servizio sanitario nazionale quello che viene dall’ultimo libro di Chiara Giorgi, Salute per tutti. Storia della sanità in Italia dal dopoguerra a oggi (Laterza, 2024). di Francesco Pallante, da Volere la Luna Un monito che non si limita al pur fondamentale ambito del diritto alla salute, ma denuncia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cuba: blackout ed embargo

Cuba attraversa la sua maggiore crisi energetica, con la pratica totalità dell’isola e con 10 su 11 milioni di abitanti privati di elettricità.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Movimento No Base: Fermarla è possibile. Prepariamoci a difendere la nostra terra!

Da mesi le iniziative e le mobilitazioni contro il progetto strategico di mega hub militare sul territorio pisano si moltiplicano in un contesto di escalation bellica in cui il Governo intende andare avanti per la realizzazione del progetto di base militare.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sanità: dalle inchieste torinesi al G7 Salute di Ancona

Due approfondimenti che riguardano la crisi sanitaria per come viene messa in atto dalle istituzioni locali e nazionali.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui!

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Comunicato del cs Rivolta di Marghera sulla manifestazione di sabato 28 ottobre

Sabato 28 settembre una straordinaria ed imponente manifestazione ha attraversato le vie di Mestre per ricordare Jack e stringersi forte alla sua famiglia e a Sebastiano. Oltre 10000 persone, forse di più, si sono riprese le vie della città, una città che ha risposto nel migliore dei modi alle vergognose dichiarazioni di Brugnaro e dei suoi assessori. Comitati, associazioni, centri sociali, collettivi studenteschi con la rete “riprendiamoci la città” e una marea di cittadine e cittadini, hanno trasformato una parola d’ordine in una pratica collettiva.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Per Jack, per noi, per tutt*. Riprendiamoci la città, sabato la manifestazione a Mestre.

Mestre (VE). “Per Jack. Per noi. Per tutt*”. Manifestazione in ricordo di Giacomo, compagno 26enne del centro sociale Rivolta ucciso venerdì a Mestre mentre – con un altro compagno poi rimasto ferito – cercava di difendere una donna da una rapina. Il 38enne aggressore si trova in carcere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MESTRE: UN COMPAGNO UCCISO E UNO FERITO NEL TENTATIVO DI DIFENDERE UNA DONNA VITTIMA DI RAPINA

La scorsa notte un compagno è stato ucciso ed un altro ferito a Mestre nel tentativo di sventare una rapina nei confronti di una donna. Come redazione di Infoaut esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza nel dolore ai compagni e alle compagne di Mestre.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosentine in lotta per il diritto alla salute

Il collettivo Fem.In Cosentine in lotta nasce nel 2019 e da allora si occupa del tema dell’accesso alla sanità pubblica, del diritto alla salute, con uno sguardo di genere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“CASE IN RIVOLTA” – Bollettino delle lotte abitative

Terzo numero del bollettino delle lotte abitative “Case in Rivolta”, che lancia la settimana di mobilitazione collettiva diffusa a livello nazionale durante la settimana del 20 -26 maggio 2024.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: eseguito sfratto a sorpresa in tempi record!

da Prendocasa Torino Questa mattina, mentre con Mimmo e la sua famiglia resistevamo allo sfratto, ottenendo un rinvio al 7 marzo, l’ufficiale giudiziario si è presentato con la celere a casa di Mohamed e della sua famiglia in via Monginevro 68. Mohamed era sotto sfratto dopo essere stato truffato dalla sua proprietaria di casa che, […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La casa è un bisogno. Basta guerre, lusso e capitalismo

Sull’onda della mobilitazione nazionale dell’ottobre scorso i movimenti di lotta per il diritto all’abitare tornano in piazza.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Italia: più debiti, meno case

I tassi medi praticati dalle banche, secondo un’indagine dellaFederazione Autonoma Bancari Italiani-FABI, sono più cari per le famiglie italiane che vivono in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia (4,18%) e per quelle che risiedono in Sardegna e Sicilia (4,23%) rispetto alla media nazionale del 4,1%.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il secondo numero di “Case in Rivolta”

La protesta degli studenti davanti alle facoltà universitarie di tutta Italia ha contribuito a rendere evidente una volta di più quello che i collettivi di lotta per la casa stanno denunciando da decenni: la mano libera del mercato sulla questione abitativa non solo non riesce a contenere un’emergenza che ormai è diventata strutturale ma aggrava di giorno in giorno la situazione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Negli USA le assicurazioni rifiutano le polizze sulla casa a chi si trova in aree esposte alla crisi climatica

Quanto sta succedendo in California, Florida e Louisiana ci pone delle domande anche alle nostre latitudini. A quale costo lo stato neoliberale ed il capitalismo sono disposti a ricostruire in luoghi in cui gli eventi estremi si fanno particolarmente intensi e cronicizzati? Il battage politico di questi giorni sull’Emilia Romagna sembra darci un’indicazione chiara e preoccupante…

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La proprietà privata come modello di espulsione in campagna o in città

Abbiamo tradotto questo interessante articolo sulla sacralizzazione della proprietà privata per quanto riguarda l’abitare e i territori. L’articolo fa riferimento alla situazione argentina, ma si possono trovare molti punti in comune con il modo in cui questo paradigma viene applicato anche in Europa. Buona lettura!

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Pisa: “Una piccola parte di quello che ci spetta”, comunicato sull’accordo dell’auto-recupero

Il 5 maggio 2023, alle ore 15, dopo 24 ore di presidio permanente in piazza XX settembre, viene firmato l’accordo tra il comitato di sant’ermete, l’Apes e il Comune, sulla base delle dichiarazioni del sindaco Michele Conti. Lo riportiamo per intero.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Casa la priorità di Pisa: il sindaco riconosce l’autorecupero di Sant’Ermete

Dieci anni di lotta di tutta Sant’ermete. 5 mesi di lavori comunitari. Manifestazioni, presidi, proteste, occupazioni. Da un giorno 35 famiglie con le tende puntate sotto il comune di Pisa, a 9 giorni dalle elezioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

InfoAut Podcast: Presentazione del libro “Casa dolce casa? Italia, un paese di proprietari”

Il 27 aprile si è tenuta allo Spazio Popolare Neruda la presentazione del libro “Casa dolce casa? Italia un paese di proprietari” organizzata dal Collettivo Prendocasa. Di seguito pubblichiamo l’audio dell’incontro, buon ascolto!