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Bilbao: la Ertzaintza sgombera Kukutza

La violenta operazione che ha visto l’utilizzo di gas lacrimogeni sparati all’interno del centro sociale e di idranti contro chi resisteva all’interno dell’edificio e sopra il tetto, ha lasciato a fine giornata, un bilancio di numerosi feriti a causa delle cariche e almeno 31 detenzioni. 

Immediate furono le reazioni: in una prima conferenza stampa tenuta durante la mattinata, i e le giovani del Kukutza hanno denunciato la violenza utilizzata dalle forze di polizia. Successivamente anche l’Associazione degli abitanti del quartiere, Errekaldeberriz, ha informato pubblicamente nel primo pomeriggio che la loro petizione è stata accolta, e che la Giudice incaricata del caso ha ordinato l’interruzione cautelare della licenza di demolizione del centro sociale. Tale petizione sottolineava “irregolarità nel progetto amministrativo”  che il Comune di Bilbao stava seguendo per la demolizione dell’edificio. L’Associazione dei vicini di Errekalde ha inoltre dichiarato l’importanza di un centro sociale nel cuore di un quartiere che non offre nessuna opportunità culturale, invitando le autorità a riflettere sulla demolizione e a lavorare per fare in modo che del Kukutza non rimanga solo la vergogna di un Comune che vuole demolire un centro culturale, politico e sociale di grande importanza per il quartiere.

La solidarietà viva e attiva non ha tardato quindi a farsi sentire e durante tutta la mattinata un centinaio di persone sono rimaste nelle vicinanze del Gaztetxe mentre nel pomeriggio una grande manifestazione alla quale hanno partecipato più di 5mila persone ha attraversato le strade di Bilbao per dimostrare che il Kukutza rimane ancora in piedi e non si arrende! 

KUKUTZA AURRERA!!!

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