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Bologna – Occupati uffici Acer: graduatorie Erp pubbliche subito!

Obiettivo dell’iniziativa era quello di segnalare i gravi ritardi relativi alla pubblicazione delle graduatorie Erp del 2016, ritardi che sono connessi all’aumento degli sfratti in città. Altra richiesta dei manifestanti è stata quella di avviare le pratiche perl’estinzione delle morosità degli inquilini di case Acer sotto sfratto, morosità dovute alla difficili condizioni di vita di questa fase storica soprattutto in relazione alla disoccupazione.

Di fronte alla determinazione degli occupanti e dei solidali, si è riusciti ad ottenere un incontro con la dirigenza dell’Acer per domani alle 16, al quale il Comitato si recherà costruendo contemporaneamente un presidio comunicativo all’esterno.

 

Di seguito il comunicato di Social Log:

 

Questa mattina il comitato inquilini resistenti con Social Log si è dato appuntamento davanti la sede centrale di ACER, in piazza della Resistenza, per chiedere conto del grave ritardo nella pubblicazione della graduatoria per l’assegnazione delle case popolari, che sta causando grossi problemi, soprattutto agli inquilini sotto sfratto. Il ritardo infatti ha dato vita a varie problematiche, da una parte, ci sono le tante famiglie sotto sfratto che, nonostante l’elevato punteggio ottenuto nella scorsa graduatoria e pur avendo un’elevata possibilità di diventare assegnatari con la nuova, rischiano di finire per strada. Dall’altra, un ulteriore problema è rappresentato, dal rischio di perdere punteggio in graduatoria a causa dell’esecuzione delle sfratto, in poche parole l’inquilino è costretto a resistere allo sfratto fino alla pubblicazione delle graduatoria se vuole evitare di perdere i punti legati al contratto di affitto ed allo sfratto.

Convinti che questa situazione sia da addebitare all’inefficienza ed alla lentezza burocratica, abbiamo sentito la necessità di sollecitare la pubblicazione ma anche di chiedere una mini moratoria per tutti coloro che sono sotto sfratto ma hanno un punteggio tale da fare ipotizzare una sicura assegnazione nella prossima graduatoria, così da poter evitare le conseguenze drammatiche sia dello sfratto che delle perdita del punteggio. Siamo convinti che in una città in cui ci sono 1500 sfratti l’anno il ritardo della pubblicazione possa causare un peggioramento della già disastrosa questione abitativa, contribuendo a far rimanere senza casa anche chi ha tutte le carte in regola per ottenere un alloggio ERP.

I timori di una “catastrofe umanitaria” tanto per parafrasare l’assessore alla casa sono soprattutto legati alla possibilità che le famiglie che vivono in immobili ACER a causa delle morosità incolpevole accumulata in questi durissimi anni di crisi arrivino a perdere la casa popolare. Questa mattina abbiamo infatti colto l’occasione di ribadire che è necessario un piano di estinzione delle morosità incolpevoli accumulate durante gli anni di crisi e una celere commisurazione dell’affitto al reddito percepito. L’inziaitiva di oggi ha consentitot al Comitato Inquilini Resistenti di strappare un tavolo con la dirigenza ACER per domani alle 16 nel quale iniziare a concretizzare le istanze nate nei quartieri resistenti agli sfratti.

Appuntamento è quindi per domani alle 16 alla sede ACER di piazza della Resistenza con un nuovo presidio e al termine del tavolo conferenza stampa.
La lotta continua

Comitato Inquilini Resistenti con Social Log

 

 

 

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