InfoAut
Immagine di copertina per il post

Cattaneo è nudo, occupiamo tutto!

Davanti alle incalzanti proposte degli sfrattati, che chiedevano moratoria degli sfratti, assegnazione di tutte le case pubbliche sfitte e requisizioni di case private vuote, il narciso Cattaneo, che non perde occasione per aprir bocca nei salotti televisivi, non ha saputo dare delle risposte semplicissime, trincerandosi dietro una cortina fumogena di aperture ad un finto dialogo e contrapponendo ai bisogni insoddisfatti di centinaia di famiglie il miserrimo numero di poche decine di appartamenti o stanze di dormitorio offerte dal comune: evidentemente sfugge a Cattaneo che le soluzioni o sono per tutti o non sono soluzioni, bensì favori o carità destinati a pochi eletti.
L’imbarazzo ha pervaso la sala consiliare, tra i capi chini dei consiglieri di maggioranza e opposizione, tutti egualmente responsabili e coinvolti nel dramma che affligge un numero sempre crescente di famiglie, in una città tra le capofila per sfratti eseguiti e appartamenti sfitti.
Proporre all’assemblea di mandare una delegazione alla conferenza dei capigruppo, dopo aver ignorato per una settimana la tendopoli permanente sotto il palazzo comunale, è un tatticismo che l’assemblea respinge al mittente, in quanto vi legge l’incapacità di risolvere, la totale impreparazione e la risorsa della disperazione nel momento in cui sono stati messi alle strette, inchiodati alle loro responsabilità e sollecitati energicamente a dare risposte subito.
Tuttavia, ciò che impedisce al comune di Pavia di prendere una decisione di destra o di sinistra, purchè sia, ci viene da dire a questo punto, è il disegno deliberato di mantenere una situazione di indefinitezza sulla questione edilizia, che consenta loro di continuare a portare avanti i loro traffici con chi sul mattone in questa città specula e fa affari d’oro sulle spalle di chi è costretto a pagare affitti altissimi, determinati dal cartello tra i palazzinari, che hanno tutto l’interesse a lasciar vuote le case popolari, per poter immettere sul mercato i loro appartamenti a prezzi esosi.
La mancanza di volontà politica di risolvere il problema si è tramutata in una disfatta totale per maggioranza e opposizione, costrette ad abbandonare di soppiatto la sala consiliare, protetti da carabinieri e polizia, che hanno cinto d’assedio i manifestanti.
Per l’ennesima volta, di fronte al problema casa in città, i politici pavesi si sono rivelati per ciò che sono: supini verso gli interessi del capitale immobiliare. Non hanno però il coraggio di difendere e rivendicare le proprie posizioni di fronte alla rabbia popolare espressa dalle famiglie in lotta: la strisciante e subdola scelta di parte si è trasformata in una Caporetto.
Siamo stanchi di continuare a rincorrere risposte istituzionali che sappiamo ormai impossibili da ottenere: una sola soluzione si profila all’orizzonte, una soluzione dal basso, autorganizzata, autonoma, che vedrà le famiglie, con il supporto dei militanti della rete antisfratto, continuare a riprendersi ciò che è stato loro tolto e che spetta loro di diritto, ossia casa, diritti e dignità.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

paviatendopoli

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: il 10 settembre blocchiamo tutto, atteso il voto di fiducia per Bayrou

Da circa un mese sui social e sui siti di movimento, ma non solo, è iniziato a girare un appello per una giornata di mobilitazione e di blocco per il 10 settembre. In questa giornata infatti, in tutto l’esagono si terranno iniziative, manifestazioni, blocchi stradali per cacciare Macron e il primo Ministro francese François Bayrou.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quarticciolo: 26 e 27 settembre “Alza la voce, alza la testa!” Due giorni di festival per un cambiamento radicale

A Quarticciolo il 26 e il 27 settembre si terrà una due giorni di festival per un “cambiamento radicale”, ancora una volta la realtà romana alza la voce e alza la testa per portare i propri contenuti, le proprie istanze di lotta per una vita dignitosa, per un quartiere sicuro. A partire da questi temi […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lotte operaie: sabato 6 settembre manifestazione SUDD Cobas a Forlì contro caporalato e sfruttamento

Non si placano le proteste dei lavoratori della filiera Gruppo 8 a Forlì e a Cesena. L’azienda vuole delocalizzare gli stabilimenti romagnoli, dai quali escono prodotti di lusso brandizzati Made in Italy.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bologna: cariche della polizia contro il picchetto antisfratto a difesa di una famiglia con minori

Manganellate di polizia contro attiviste e attivisti di Plat – Piattaforma di intervento sociale, stamane in occasione di un picchetto antisfratto in via Cherubini a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sullo sgombero del Leoncavallo

I “centri sociali” sono luoghi dove persone giovani e meno giovani si riprendono il senso dell’esistenza, si riprendono i loro desideri, non sono (o non dovrebbero essere) ambiti in cui una generazione ripiegata su se stessa cerca consolazione alle proprie sfighe.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Calabria: vincere la rassegnazione. Costruire l’alternativa

La Calabria si avvicina a una nuova tornata elettorale e ciò che emerge, senza troppi giri di parole, è l’ennesima prova di quanto poco i principali partiti nazionali tengano davvero a questa terra. In questi giorni assistiamo al solito teatrino: spartizione di poltrone, nomi tirati fuori dal cilindro senza radici, senza sostanza, senza un’idea chiara […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Botulismo in Calabria: come la sanità privata ci lascia morire per strada

La vicenda non riguarda solo le intossicazioni, ma l’intero sistema sanitario calabrese ed il ruolo delle cliniche private.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Urbanistica: cosa hanno in comune Milano e Torino?

Fa notizia in questi giorni (finalmente!) come una giunta sedicente di sinistra abbia stravolto la città di Milano, ma in realtà non molto diversa è la situazione di quell’altra metropoli del nord che è Torino.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: il 10 settembre “Blocchiamo tutto”

Ovunque in Francia, dei gruppi si incontrano, si organizzano e condividono delle idee con un obiettivo comune: bloccare tutto il 10 settembre prossimo.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Contro la privatizzazione e l’economia di guerra: l’occupazione della piscina Argelati a Milano

Sabato 19 luglio gli abitanti dello storico quartiere popolare del Ticinese, organizzati nell’assemblea di Lotta per la Sanatoria, hanno riaperto uno dei numerosi impianti sportivi chiusi presenti nella metropoli milanese: la Piscina Argelati, inagibile dal 2022. La piscina ha rappresentato da sempre per il quartiere un luogo di socialità e un bene comune; per questo, […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Pavia: contro riarmo, guerra e genocidio

Come è andata la prima assemblea della rete dei movimenti pavesi

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Pavia: logistica lombarda in crisi, caricati i lavoratori Geodis

Un nuovo attacco all’occupazione nella logistica lombarda. Ai magazzini della GEODIS di Marzano, Pavia, i lavoratori e lavoratrici in presidio sono stati caricati dalle forze di polizia nella giornata di martedì, 10 giugno 2025. Erano in protesta da una settimana davanti ai cancelli del magazzino della logistica per difendere il posto di lavoro quando un plotone di polizia ha tentato di sgomberare […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Pavia: condanne senza processo per l’azione di Fridays 4 Future alla Raffineria di Sannazzaro

Riceviamo e pubblichiamo… In queste settimane ci sono stati notificati 5 decreti penali di condanna in riferimento all’azione di Fridays For Future Pavia del 14 settembre 2023, quando 4 attivisti si sono incatenati all’ingresso principale della Raffineria di Sannazzaro de’ Burgondi, uno dei principali hub dell’azienda energetica italiana, per portare l’attenzione sugli effetti delle politiche […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

2.7 Radura || Un posto dove stare. La lotta per la casa a Pavia

La questione abitativa viene spesso considerata come un problema relegato alle metropoli. In realtà anche nelle città medio-piccole gli sfratti, i pignoramenti, l’aumento del costo degli affitti sono fenomeni all’ordine del giorno.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Lotte ambientali: contestato a Vado Ligure il governatore Giovanni Toti. A Pavia FFF si incatena davanti a raffineria ENI

Dura contestazione a Savona nei confronti di Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria e commissario straordinario per il rigassificatore di Vado Ligure.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Giustizia climatica: rischio “sorveglianza speciale” per un attivista di Ultima Generazione

Mentre la crisi climatica avanza, con eventi estremi di gelo negli Usa e in Giappone e temperature massime e medie più alte di sempre nel 2022 in Italia, chi si batte perchè si cambi rotta viene represso.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lotta per la casa a Pavia dopo la pandemia

L’assessore comunale alla casa, di Fratelli d’Italia, preannunciava, quasi con orgoglio, uno tsunami di sfratti dalla primavera 2021 senza, però adottare misure amministrative all’altezza della situazione, limitandosi infatti all’erogazione dei buoni spesa finanziati dallo stato e di difficile utilizzo.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Tensione a Pavia: famiglia con bambina malata sotto sfratto, attivisti impediscono sgombero e trovano una soluzione abitativa

Nella giornata di mercoledì 16 novembre, a Pavia, la Celere in assetto antisommossa si è presentata in viale Cremona a protezione del fabbro intenzionato a sfondare la porta per buttare fuori di casa una famiglia sotto sfratto con una bambina piccola ammalata di bronchite.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

PAVIA: “FUORI LE CASE E I SOLDI!”, IRRUZIONE DELLE FAMIGLIE SOTTO SFRATTO NEL CONSIGLIO COMUNALE

L’Assemblea per il Diritto alla Casa di Pavia ha portato le istanze delle famiglie sotto sfratto direttamente in consiglio comunale. E’ accaduto ieri sera, lunedì 23 maggio, quando attivisti e attiviste, insieme agli inquilini, sono entrati con striscione e cartelli nell’aula consigliare, scandendo slogan per rivendicare case popolari. La scintilla che ha fatto esplodere la […]