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#Chile. Inutiles Subversivos

A fronte di un crescendo di simpatie verso gli studenti e di astio nei confronti del governo, la Central Unitaria de los Trabajadores (CUT) ha deciso di indire uno sciopero generale nazionale per i giorni di mercoledì 24 e giovedì 25 agosto.

La partita evidentemente non si è mai giocata solo sul terreno della formazione, ed alla fine di un inverno caldo cominciato con lo sciopero dei minatori della Codelco, al movimento giungono nuove forze dai più sperduti angoli della società. Le politiche fallimentari di Piñera nel suo tentativo di svendere i beni pubblici per sostenere un’immagine del Chile sopra le sue reali possibilità, hanno creato parecchi scontenti. L’aria attorno alle prossime giornate si è fatta pesante, la mano che movimento e governo si apprestano a giocare non si annuncia delle più tranquille. E dalla Moneda arriva la minaccia di utilizzo delle forze armate e della reintroduzione delle leggi speciali per la sicurezza interna dello stato.

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