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Continua la lotta a Termini Imerese : anche oggi è sciopero!

Ancora sciopero per le tute blu di Termini Imerese: questa mattina gli operai hanno nuovamente bloccato la produzione (?), in attesa dell’esito dell’incontro con la dirigenza della Dr Motors a Roma presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Incontro fissato per presentare il nuovo piano industriale dell’azienda, subentrata a Fiat, volta ad aumentare la produttività in maniera esponenziale, senza che ancora vi siano certezze occcupazionali per gli oltre 2.200 operai dello stabilimento e dell’indotto.  Gli operai in questo momento stanno organizzando un presidio davanti i cancelli della fabbrica per discutere sulle prossime iniziative di lotta.

 

 

 

04/10/2011

Continua la lotta degli operai dello stabilimento di Termini Imerese :  anche questa mattina le tute blu dello stabilimento siciliano hanno incrociato le braccia e scioperato con l’obiettivo di fare pressione in vista dell’incontro con la Dr Motors previsto di domani mattina presso il Ministero dello Sviluppo Economico a Roma.Secondo giorno di lotta ma tensione alta tra i lavoratori, ormai estenuati tra periodi di cassa integrazione e prospettive di disoccupazione quasi certe dovuta alla chiusura della fabbrica da parte di Marchionne & Co, e il piano industriale(?) che la Dr Motors, nuova azienda  che subentra a Fiat,si accinge a presentare nell’incontro di domani. Piano industriale che non lascia ben sperare per gli elevati tassi di produttività che la Dr Motors, piccola azienda law cost, dovrebbe sostenere se volesse riassorbire gli operai Fiat e dell’indotto.  L’elevata  adesione allo sciopero da parte dei lavoratori è un chiaro segnale della mancanza di fiducia e credibilità che gli operai ormai ripongono nei confronti della dirigenza Fiat in primis, della neo padroncina DrMotors e nelle istituzioni locali sempre sorde alle richieste dei lavoratori.Oltre allo sciopero gli operai hanno anche organizzato un presidio davanti i cancelli della fabbrica che si protrarrà per tutta la giornata di oggi. Lo sciopero continuerà anche domani mentre per giovedì è prevista un’assemblea per discutere in merito all’incontro di Roma e per programmare altre iniziative di lotta.

 

 

 

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