InfoAut
Immagine di copertina per il post

Emergenza abitativa: occupato uno stabile dell’ Azienda Ospedaliera

Questa mattina le famiglie sotto sfratto, sostenute dal Progetto Prendocasa, hanno occupato uno stabile vuoto da tre anni di proprietà dell’Azienda Ospedaliera, accanto a questo c’è un altro edificio abbandonato di proprietà dell’Usl; entrambe le istituzioni sono legate a doppio filo con la Società della salute.

Da diversi mesi un movimento composto da disoccupati e famiglie sotto sfratto che ha diffuso l’appello “stopemergenzabitativa”, sta contestando le politiche sociali e abitative delle amministrazioni comunali. La precedente occupazione dell’hotel S.Croce Fossabanda, di proprietà del Comune e i presidi di protesta sotto la sede della Società della Salute di via Saragat, mirano a sollevare il problema delle migliaia di sfratti per morosità a fronte delle decine di edifici pubblici lasciati all’abbandono che potrebbero risolvere l’emergenza abitativa.

A ridosso delle elezioni amministrative che si terranno domenica e lunedì a Pisa, il Progetto Prendocasa vuole dare la propria “indicazione di voto” che si esprime nelle lotte di riappropriazione dei diritti e dei bisogni primari come la casa. In una campagna elettorale sorda ai bisogni delle persone in grave difficoltà economica, l’unica prospettiva è quella di mettersi insieme per opporsi alle politiche di indebitamento che le istituzioni vorrebbero scaricare sulla pelle di migliaia di subalterni.

Un’occupazione temporanea durante la quale si terrà un’iniziativa pubblica: venerdì 24 alle ore 17 ci saranno diverse realtà di lotta per la casa di Livorno, Viareggio e Roma, per confrontarsi e per rilanciare nuove lotte per il diritto alla casa e al reddito. Intanto le mobilitazioni non termineranno con questa occupazione, il prossimo appuntamento è per giovedì 30 maggio, quando si terrà un picchetto antisfratto per scongiurare che l’ennesima famiglia con bambini venga buttata in mezzo alla strada senza ricevere soluzioni reali in cambio.

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

emergenza abitativaprendocasa

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: Lecornu s’est mazziat

500 000 persone in tutta la Francia contro Macron e la sua politica a due giorni dalla caduta del Primo Ministro francese Bayrou, record per il neo incaricato Sébastien Lecornu, contestato al suo secondo giorno di mandato.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: il 10 settembre blocchiamo tutto, atteso il voto di fiducia per Bayrou

Da circa un mese sui social e sui siti di movimento, ma non solo, è iniziato a girare un appello per una giornata di mobilitazione e di blocco per il 10 settembre. In questa giornata infatti, in tutto l’esagono si terranno iniziative, manifestazioni, blocchi stradali per cacciare Macron e il primo Ministro francese François Bayrou.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quarticciolo: 26 e 27 settembre “Alza la voce, alza la testa!” Due giorni di festival per un cambiamento radicale

A Quarticciolo il 26 e il 27 settembre si terrà una due giorni di festival per un “cambiamento radicale”, ancora una volta la realtà romana alza la voce e alza la testa per portare i propri contenuti, le proprie istanze di lotta per una vita dignitosa, per un quartiere sicuro. A partire da questi temi […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lotte operaie: sabato 6 settembre manifestazione SUDD Cobas a Forlì contro caporalato e sfruttamento

Non si placano le proteste dei lavoratori della filiera Gruppo 8 a Forlì e a Cesena. L’azienda vuole delocalizzare gli stabilimenti romagnoli, dai quali escono prodotti di lusso brandizzati Made in Italy.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bologna: cariche della polizia contro il picchetto antisfratto a difesa di una famiglia con minori

Manganellate di polizia contro attiviste e attivisti di Plat – Piattaforma di intervento sociale, stamane in occasione di un picchetto antisfratto in via Cherubini a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sullo sgombero del Leoncavallo

I “centri sociali” sono luoghi dove persone giovani e meno giovani si riprendono il senso dell’esistenza, si riprendono i loro desideri, non sono (o non dovrebbero essere) ambiti in cui una generazione ripiegata su se stessa cerca consolazione alle proprie sfighe.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Calabria: vincere la rassegnazione. Costruire l’alternativa

La Calabria si avvicina a una nuova tornata elettorale e ciò che emerge, senza troppi giri di parole, è l’ennesima prova di quanto poco i principali partiti nazionali tengano davvero a questa terra. In questi giorni assistiamo al solito teatrino: spartizione di poltrone, nomi tirati fuori dal cilindro senza radici, senza sostanza, senza un’idea chiara […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Botulismo in Calabria: come la sanità privata ci lascia morire per strada

La vicenda non riguarda solo le intossicazioni, ma l’intero sistema sanitario calabrese ed il ruolo delle cliniche private.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Urbanistica: cosa hanno in comune Milano e Torino?

Fa notizia in questi giorni (finalmente!) come una giunta sedicente di sinistra abbia stravolto la città di Milano, ma in realtà non molto diversa è la situazione di quell’altra metropoli del nord che è Torino.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: il 10 settembre “Blocchiamo tutto”

Ovunque in Francia, dei gruppi si incontrano, si organizzano e condividono delle idee con un obiettivo comune: bloccare tutto il 10 settembre prossimo.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“CASE IN RIVOLTA” – Bollettino delle lotte abitative

Terzo numero del bollettino delle lotte abitative “Case in Rivolta”, che lancia la settimana di mobilitazione collettiva diffusa a livello nazionale durante la settimana del 20 -26 maggio 2024.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Emergenza abitativa: occupata la Regione Lazio, sgombero della polizia

Le uniche sortite fatte su questo tema da chi governa la Regione sono state infatti l’appoggio (ribadito anche oggi) alla spettacolarizzazione degli sgomberi nelle case popolari, e l’intenzione di criminalizzare ulteriormente chi vive in immobili e alloggi occupati per necessità, precludendo per legge l’accesso al welfare regionale e a tutte quelle misure che quantomeno mitigano quella stessa povertà per la quale si è intrapresa questa scelta.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Cosa ci dicono le banlieue…

Quello che sta succedendo in Francia rende più esplicito il ruolo dello Stato e del suo apparato militare all’interno degli agglomerati urbani. Utilizziamo questi giorni di fuoco francesi e le analisi di chi li osserva da un punto di vista critico per andare più in profondità su alcune questioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Primo Maggio: contro la guerra e contro chi la a(r)ma

Primo Maggio per noi significa dire forte e chiaro ciò che nessuno dice: la guerra che si sta consumando in Ucraina è un crimine voluto da chi antepone la tenuta del sistema egemonico targato USA alle vite umane ed è disposto a tutto pur di mantenere i propri profitti mortiferi. Gli interessi delle classi popolari sappiamo bene non coincidere con quelli delle élite russe, cinesi o occidentali.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La casa è diventata un lusso per pochi: l’emergenza abitativa in Italia

Inflazione, caro bollette, calo del potere d’acquisto dei salari. E mancanza di alloggi a prezzo accessibile. Sono questi gli ingredienti dell’emergenza abitativa che si sta verificando oggi in Italia: sono sempre di più le famiglie sotto la soglia di povertà, sotto sfratto o in attesa di una casa popolare.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Diretta di Radio Blackout dal presidio permanente allo Spazio Popolare Neruda.

L’info del giovedì si è spostata davanti allo Spazio Popolare Neruda per accompagnare il presidio permanente in attesa dell’esito della Cassazione che dovrà esprimersi sull’inasprimento delle misure cautelari voluto dalla Procura di Torino a riguardo di compagni e compagne accusate di associazione a delinquere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: sgombero case Atc di Via Sospello.

Questa settimana il Comune di Torino ha messo in campo ciò che da tempo agitava in maniera propagandistica, ossia procedere con gli sgomberi delle case popolari occupate.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Pisa: parte la campagna Stop Affitti Ingiusti!

E’ partita a Pisa una nuova campagna nell’ambito della lotta per la casa… Cos’è STOP AFFITTI INGIUSTI? La campagna vuole abolire la legge 431/98 che ha liberalizzato il mercato delle locazioni. Questa legge ha cancellato l’equo canone, che teneva il prezzo delle abitazioni vincolato alle caratteristiche delle case, per far crescere il “mercato immobiliare”.Da quel […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Speciale Sorveglianza: a fianco di Simone, Jessica e Francesco

A Cosenza, una delle città più popolose di una regione martoriata da mille contraddizioni e violenze, sta accadendo quanto di più rappresentativo esista rispetto l'(ab)uso della coercizione preventiva. Nell’ultimo anno, com’è avvenuto anche altrove, in Calabria sono state portate avanti vibranti battaglie per avere una sanità pubblica ed efficiente, poiché neanche con la pandemia sono […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

CASEMATTE, confronto globale sulle lotte abitative Pisa, 293031 ottobre

casamatta. s.f. [nel significato di “edificio che ha l’apparenza di casa ed è invece ben altra cosa”] A Pisa il 29, 30 e 31 ottobre stiamo organizzando “Casematte”, un evento di discussione e confronto sul movimento di lotta per l’abitare. “Casematte” sarà un incontro capace di accogliere tutte e tutti coloro che anche da altre […]